Ristrutturazione della cucina: tutte le fasi passo passo

Hai una cucina ormai datata e vorresti cambiarla? La ristrutturazione della cucina, se ben studiata, non è necessariamente costosa! Segui i nostri consigli!

Si tende a pensare che la ristrutturazione della cucina sia un’operazione molto dispendiosa, ma questo non è sempre vero! Molti fattori influiscono sulla spesa: primo tra tutti è ciò che realmente volete cambiare. Si tratta di una ristrutturazione completa o parziale? In tutti e due i casi una cosa è certa: una bella cucina ristrutturata donerà più valore alla vostra casa!

 

Un ambiente completamente rinnovato e funzionale, risultato di un'attenta ristrutturazione cucina

 

 

Fornelli moderni dopo la ristrutturazione cucina

 

Prima di decidere di effettuare la ristrutturazione cucina dovete però riflettere bene per capire se è soltanto un capriccio passeggero o se davvero è giunta l’ora di rinnovare. Chiedetevi quali sono i vostri bisogni e desideri.

 

Se hai pensato a ristrutturare la cucina vuol dire che qualcosa non va, ma vuoi soltanto cambiare alcune parti o è un disastro totale?!?

 

Magari vorresti solo avere più credenze per riporre una maggiore quantità di cose, oppure quelle che avete sono ormai vecchie e danneggiate. Magari invece è il pavimento ad avervi stancato, sempre lo stesso ormai da secoli!

 

Possono essere infiniti i motivi che ti spingono a voler rinnovare, l’importante è avere chiaro fin da subito cosa volete realmente modificare.

 

Cucina luminosa e accogliente in una casa incantevole

 

Quando si decide di ristrutturare la cucina bisogna anche chiedersi: quanto tempo sono disposto ad avere operai in casa? Ed inoltre: voglio davvero affrontare il caos che inevitabilmente la ristrutturazione cucina comporterà? Devi mettere in conto che ti toccherà togliere di mezzo tutto ciò che può intralciare i lavori. Dunque è bene prepararsi psicologicamente!

 

Dopo aver considerato tutto ciò arriva la parte più divertente: progettare la ristrutturazione della cucina! A questo punto puoi dare libero sfogo alla tua fantasia!

 

Ristrutturare la cucina: quali sono gli elementi fondamentali?

 

Soprattutto per noi donne, la cucina è uno spazio fondamentale, spesso la stanza che utilizziamo di più in casa, il nostro regno insomma! Innanzitutto occorre posizionare i tre elementi fondamentali:

 

  • il piano del fornello,

 

 

  • il lavello.

 

Isola bianca moderna in una luminosa ed elegante cucina di design

 

Al giorno d’oggi in commercio esistono moltissime cucine, dunque c’è vasta scelta.

 

Dovrai decidere se far installare ad esempio una cucina con l’isola, magari una in muratura, una con la penisola o, perché no, una cucina ad L, dipende tutto dai tuoi gusti e dalla conformazione della stanza.

 

Per fare il progetto potete procedere voi stessi, oppure potete aiutarvi con un software di design oppure chiedere l’ausilio di un arredatore esperto, che possa mettere su carta ciò che preferite per la ristrutturazione della cucina.

 

Una volta che siete in possesso del progetto, dovete decidere se effettuare i lavori voi stessi, ovviamente solo nel caso in cui voi siate in possesso delle capacità per svolgere un lavoro ottimale, oppure scegliere un’azienda, dopo aver richiesto più preventivi, che rispondano al vostro progetto. Non dimenticate che è giunto il momento di richiedere i permessi all’ufficio di competenza.

 

Falegname esperto al lavoro durante il montaggio di una nuova cucina, trasformando lo spazio abitativo

 

Nella ristrutturazione della cucina, come anche nella ristrutturazione della casa in generale, alcuni elementi dovranno essere eliminati. Ad esempio, se volete ristrutturare in chiave ecologica, dovrete togliere tutto ciò che contiene sostanze nocive, come le vernici non naturali. Ad ogni modo, delle parti saranno dunque da eliminare, altre da modificare ed alcune da aggiungere.

 

Se volete ad esempio cambiare le vostre vecchie finestre con nuove finestre isolanti o mettere un nuovo pavimento, potete tranquillamente farlo, l’importante è calcolare accuratamente preventivamente i tempi.

 

Passaggio fondamentale che non è affatto da sottovalutare è il controllo degli attuali impianti, sia l’impianto idraulico, che l’impianto elettrico.

 

Illuminazione moderna ed efficiente in una cucina rinnovata per un ambiente accogliente e funzionale

 

Occorre verificare dove passano le attuali tubature, per capire se ci sono delle modifiche da apportare, mentre per quanto concerne quello elettrico, modificarlo in base alla potenza di cui si avrà bisogno.

 

Magari volete migliorare ed ampliare l’illuminazione, aggiungere dei faretti, etc. Ciò è possibile, ma va stabilito a monte. L’importante è che l’esperto agisca in modo da avere impianti a norma.

 

Giunti a questo punto ci sono da decidere tutti gli altri elementi:

 

 

  • mobilia

 

  • ripiani vari

 

 

 

Non sottovalutate l’importanza degli elettrodomestici! Scegliere i giusti elettrodomestici vi aiuterà a rendere la vostra cucina funzionale e pratica, facilitandovi il lavoro e il tempo che trascorrete in cucina. Ecco alcuni suggerimenti su alcuni dei migliori elettrodomestici da cucina:

 

Lo Spremiagrumi è perfetto per chi ama gustare una spremuta di agrumi fresca e genuina al mattino. Se amate le ricette veloci e i piatti pronti in pochi minuti, il Forno a microonde combinato potrebbe essere una buona scelta, dato che combina la funzione di un forno tradizionale con quella di un forno a microonde. Il Frullatore a immersione è uno strumento versatile e comodo per frullare e creare smoothie e frullati in modo veloce.

 

Il Robot da cucina è un aiuto prezioso per chi ama cucinare. Con le sue molteplici funzioni, è in grado di svolgere diverse attività come tritare, impastare, frullare e molto altro ancora. Se amate le tisane o il té, un Bollitore acqua vi permetterà di avere l’acqua calda in pochissimo tempo. La Macchina per sottovuoto invece, può essere utile per conservare gli alimenti in modo più igienico e prolungarne la durata.

 

Se amate le patatine e le fritture in generale, la Friggitrice potrebbe essere l’elettrodomestico giusto per voi. Una Grattugia elettrica invece, vi permetterà di grattugiare facilmente formaggi e altri ingredienti, risparmiando tempo e fatica. Il Freezer invece, vi aiuterà a conservare gli alimenti freschi più a lungo.

 

Il Frullatore tradizionale è uno strumento indispensabile per chi ama creare smoothie, frullati e cocktail, ma anche per preparare salse e condimenti. Un Tostapane invece, è ideale per ottenere un pane tostato croccante e gustoso. Se cercate un forno performante, il Forno da incasso è una buona soluzione, mentre se avete poco spazio in casa, un’Asciugatrice slim può essere la scelta giusta.

 

Se amate i dolci, la Piastra per waffle potrebbe farvi felici, ma attenzione a non abusarne! Le Cappe da cucina da incasso invece, possono essere utili per eliminare gli odori di cucina. La Yogurtiera vi permetterà di preparare il vostro yogurt fatto in casa in modo semplice e veloce.

 

Se amate il succo di frutta fresco, un Estrattore succo può essere un’ottima scelta. Se invece amate il riso, un Cuociriso è uno strumento essenziale per cuocere il riso in modo perfetto. L’Essiccatore per alimenti invece, è perfetto per conservare frutta e verdura essiccata.

 

Se amate il gusto affumicato, un Affumicatore da cucina può essere una scelta eccellente per preparare deliziose pietanze in casa. L’Impastatrice può essere utile se amate fare pane e dolci fatti in casa. Il Forno a microonde, invece, offre la possibilità di cuocere e riscaldare i cibi in modo rapido e preciso. Se amate i prodotti da forno, il Forno da incasso è un’ottima scelta per cucinare deliziose torte e pane in casa.

 

Per quanto riguarda la pulizia della cucina, l’Aspirapolvere e l’Aspirabriciole possono essere utili per eliminare briciole e polvere dai pavimenti e dalle superfici. Infine, la Macchina da caffè può essere un acquisto perfetto se siete amanti del caffè e volete gustarne una tazza appena svegli al mattino.

 

Detto questo: scegliere gli elettrodomestici giusti per la vostra cucina può semplificarvi la vita e renderla più piacevole. Prima di effettuare un acquisto, valutate le vostre esigenze e fate una ricerca approfondita sui prodotti disponibili sul mercato, in modo da trovare l’elettrodomestico perfetto per voi.

 

Se state cercando di spendere poco ed il vostro budget è limitato, cercate di salvare qualcosa della vecchia cucina! Una bella ristrutturazione totale fa gola a tutti, ma a volte con qualche lavoretto di restauro sui mobili può assumere un’identità completamente diversa!

 

Se il vostro forno ogni tanto non va, non buttatelo senza tentare di recuperarlo, magari non lo sapete, ma non è ancora giunta la sua ora e con pochi soldi tornerebbe come nuovo! Avete intenzione comunque d’installare una cucina nuova di zecca?

 

Bene, magari però cercatene una che abbia una disposizione simile! In questo modo non dovrete spostare gli impianti e sul prezzo finale questo ha il suo peso. Con alcuni piccoli accorgimenti risparmiare non è poi così difficile, ecco come ristrutturare la cucina senza spendere una fortuna!

 

Cucina da sogno: design elegante e funzionalità moderna si incontrano in questo spazio culinario straordinario

 

Ed ora non rimangono che gli ultimi ritocchi. Controllate bene che durante la ristrutturazione della cucina i muri non abbiano subito ammaccature e la pittura non si sia rovinata.

 

Se così fosse, occorre apportare dei ritocchi, anche se in realtà avevate già dipinto le pareti con la vernice più adatta. Non vi resta altro da fare che dare una bella ripulita a fondo e la ristrutturazione della cucina è terminata!

 

Un tocco di modernità in cucina: il lavabo che fa la differenza

 

Pianificazione e ristrutturazione della cucina: le fasi passo passo

 

1. Valutazione Iniziale e Definizione degli Obiettivi: Prima di qualsiasi intervento, è cruciale analizzare lo stato attuale della cucina e determinare gli obiettivi specifici della ristrutturazione. Che si tratti di migliorare l’efficienza energetica, modernizzare l’aspetto o ottimizzare lo spazio, ogni decisione deve essere ben ponderata per garantire che il progetto rispecchi le tue esigenze e desideri.

 

2. Selezione dei Materiali e Decisioni di Design: Una volta definiti gli obiettivi, il passo successivo è la scelta dei materiali e delle finiture. Questo include tutto, dai pavimenti e i controsoffitti agli armadi e gli apparecchi. La selezione deve bilanciare estetica e funzionalità, assicurando che ogni elemento contribuisca all’armonia e alla praticità della cucina.

 

3. Pianificazione del Layout: Progettare un layout efficiente è fondamentale per una cucina funzionale. È importante considerare il flusso di movimento tra i principali punti di lavoro: lavello, frigorifero e piano cottura. Un layout ben pensato facilita le attività quotidiane e migliora l’interazione con lo spazio.

 

4. Organizzazione dei Lavori e Supervisione: Delineare un calendario chiaro per le fasi di demolizione, costruzione e finitura è essenziale. Può essere utile assumere un coordinatore di progetto che supervisioni i lavori, assicurando che tutto proceda secondo il piano e nei tempi stabiliti, e che gli artigiani siano ben coordinati.

 

5. Installazione, Ispezione e Rifiniture Finali: Dopo la costruzione, segue l’installazione degli armadi, degli elettrodomestici e delle altre finiture. Una volta completato, è vitale effettuare un’ispezione dettagliata per assicurarsi che tutto sia stato eseguito a regola d’arte. Eventuali problemi devono essere risolti prima di considerare finita la ristrutturazione. Infine, una pulizia approfondita permetterà di mettere in risalto la nuova bellezza della cucina.

 

Quanto costa la ristrutturazione della cucina?

 

Il costo di ristrutturazione della cucina è parecchio variabile. Per avere una panoramica dettagliata dei costi vi consigliamo di leggere la guida online di Edilnet.it su quanto costa ristrutturare la cucina.

 

Generalmente, ha un peso specifico importante sul preventivo finale il tipo di cucina avete scelto, poi anche la qualità dei materiali e ovviamente il tipo di interventi che si andranno a compiere.

 

Solitamente, in media, si parte da una spesa di 2000 €, poi però c’è da vedere il caso specifico. L’importante è avere calcolato fin dall’inizio il budget disponibile per la ristrutturazione della cucina.

 

È fondamentale richiedere più preventivi gratuiti e senza impegno dalle ditte della vostra zona. Essendo le aziende in concorrenza tra loro, vi basterà scegliere la migliore offerta e riuscirete così a risparmiare!

 

NOTA: tutte le informazioni, i prezzi sulla ristrutturazione di una cucina, i costi da noi forniti hanno carattere puramente indicativo.
Ogni prezzo è variabile per condizioni economiche, di tempistiche, di mercato e di località.

 

 


 

Ecco una testimonianza ricevuta da un lettore del blog e pubblicata online:

 

“Salve, vi scrivo da Brescia e voglio parlarvi della ristrutturazione della mia cucina fatta questa estate. Intanto chiarisco che prima era un un cucinino che dava su un piccolo soggiorno separato da un muretto, ma poi mia moglie ha pensato di spostare il soggiorno nella camera degli ospiti, visto che non veniva mai sfruttata. Così abbiamo fatto abbattere il muretto e abbiamo ampliato la cucina, che intanto aveva dei mobili ormai vecchi che andavano cambiati. Diciamo che adesso finalmente siamo contenti di avere fatto questa scelta ma i disagi passati sono stati tanti.

Il mio collega mi aveva consigliato di rivolgermi ad un’impresa che faceva prezzi bassi, così ho contattato questi signori che sono poi venuti a casa mia a preventivarmi le spese per fare il lavoro. C’era da togliere la vecchia cucina e smaltirla, da abbattere e smaltire il muretto, da tinteggiare le pareti e da rifare una parte di pavimento (nel punto in cui veniva tolto il muretto) con una fila di piastrelle decorative fornite da loro, per non dover rifare tutta la pavimentazione.

Per fare tutto quanto il lavoro avevano presentato un elenco spese per un totale di 650€ e noi abbiamo subito accettato perché un’altra ditta ci aveva chiesto più soldi. Ma a lavori finiti purtroppo sono venuti fuori i guai: le piastrelle nuove erano più alte di quelle già esistenti, di pochissimo ma abbastanza per avvertire il dislivello sotto i pedi…e dopo qualche giorno la pittura del soffitto ha iniziato a staccarsi a pezzi e a cadere sul tavolo e sul pavimento!

Abbiamo protestato con la ditta ma per rifare bene ciò che avevano fatto male volevano altri soldi e noi a quel punto ci siamo affidati ad un’impresa diversa, che ci ha spiegato quali errori avevano fatto gli altri e ci hanno rimesso perfettamente a posto pavimento e soffitto…ma abbiamo dovuto spendere altri soldi, così invece di risparmiare alla fine abbiamo speso di più!

Voglio avvisare chi mi legge che è sempre meglio farsi fare almeno tre o quattro preventivi da poter confrontare, ma in particolar modo si deve sempre fare molta attenzione prima di accettare proposte a prezzi troppo bassi, perché a volte si rischia di andare a spendere molto ma molto più di quello che si pensava!
Cordiali saluti da Giuseppe.”

 

 

Vuoi raccontare la tua esperienza sui lavori svolti? Scrivici ed inviaci la tua storia, la pubblicheremo on-line dopo un piccolo controllo e per proteggere la tua privacy, la pubblicheremo con i tuoi riferimenti personali oscurati. Se invece stai cercando un professionista della tua zona per ristrutturare la cucina – richiedi un preventivo online (senza registrazione)

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Progettazioni e Rivendita Cucine Rho
5 anni fa

Buongiorno alla redazione del Blog di Edilnet, sono Marina V. mi permetto di commentare e fare qualche considerazione sulla cucina.
– Il piano di lavoro cucina
Come prima cosa, il piano di lavoro deve essere pratico ed ergonomico. Il piano di lavoro é il luogo cardine della cucina. Se si scelgono materiali resistenti, un’altezza di lavoro giusta e un piano abbastanza grande, saranno assicurati anni di piacere in cucina.

Il prezzo di un piano di lavoro dipende soprattutto dal materiale scelto. Cemento, granito, legno, pietra, composito, vetro: scegliete il materiale migliore per voi, non senza avere ascoltato i consigli del vostro fornitore per evitare spiacevoli sorprese. È importante essere consapevoli di come i diversi materiali reagiscono al calore, ai graffi e all’uso giornaliero.

L’altezza ideale di un piano di lavoro è generalmente compresa tra 90 e 95 cm. Considerate comunque l’altezza della persona che passerà più tempo dietro ai fornelli. Lo spessore è un altro parametro da definire. Il materiali più pesanti come la pietra naturale hanno bisogno di sostegni molto robusti se il piano è molto spesso.

Un piano di lavoro che è molto alla moda oggi, può sembrare obsoleto tra pochi anni. Questo potrebbe essere il caso di un piano di lavoro verde brillante. Una regola d’oro è di scegliere un piano che si armonizza bene con il resto della cucina.
– L’illuminazione della cucina: molto importante!
Lo scopo originale dell’illuminazione era di vedere al buio; oggi la luce deve innanzitutto creare una bella atmosfera nell casa. In cucina, tuttavia, la funzione originale della luce esiste ancora, perché cucinare é un lavoro che richiede precisione e che deve essere fatto in sicurezza.

L’illuminazione consuma energia e genera costi. Pertanto, quando possibile é utile cercare di utilizzare la luce naturale, come con una finestra affacciata sul giardino di fronte ai fornelli, che rende nello stesso tempo il lavoro domestico (come ad esempio lavare i piatti) più divertente.

La maggior parte delle cucine hanno un punto luce centrale che illumina il lavello, il piano cottura e il piano di lavoro. La cucina sta diventando sempre più uno spazio di vita, e la luce in questo caso deve assolutamente soddisfare i desideri e le esigenze di tutte le persone, oltre che di chi cucina. Una conversazione con un esperto di illuminazione può davvero fare miracoli.

– La scelta del frigorifero
Grande o piccolo, incorporato in altri mobili o no, con o senza cassetto congelatore, con molti o pochi livelli, per non parlare delle possibili forme: non esistono davvero due frigoriferi uguali.

Il frigorifero usa l’elettricità in modo costante, ed è per questo che è di vitale importanza per la bolletta della luce scegliere un modello efficiente dal punto di vista del consumo di energia. Per determinare il frigorifero più efficiente, i produttori sono obbligati ad indicarne la classe energetica, che va dalla G alla A, o meglio ancora A+ e A++. Queste categorie sono identiche a quelle in vigore per gli altri elettrodomestici.

I frigoriferi dotati di un comparto di congelamento ricevono anche un voto, espresso in numero di stelle, in base alla capacità di raffreddamento del comparto. Una stella corrisponde ad una temperatura di -6 gradi, che è più che sufficiente per produrre cubetti di ghiaccio, ma é non adatta alla conservazione dei cibi per lunghi periodi. Quattro stelle sono il livello di raffreddamento massimo, ideale per congelare gli alimenti e conservarli per diversi mesi.

Alcuni frigoriferi sono dotati di controllo a zona della temperatura e dell’umidità. Questo è molto interessante per alcuni cibi come la frutta, la verdura, la carne e il pesce, che così durano più a lungo.

Per quanto riguarda le dimensioni del frigo, io raccomando sempre una capacità di 100 litri per la prima persona e di 50 litri per ogni persona in più.

– La protezione dagli spruzzi (per chi cucina tanto come me)

Il muro va ovviamente protetto dagli schizzi causati dai fornelli o dal lavello della cucina. Il materiale di protezione deve rispondere a vari criteri, se si vuole evitare di sostituirlo periodicamente.

La protezione deve innanzitutto resistere all’umidità e all’acqua. La più piccola imperfezione nella tenuta tra il bordo del piano di lavoro e la parete può essere pericolosa. Poi deve ovviamente anche sopportare il calore, e deve essere facilmente lavabile dalle macchie. Questi requisiti escludono materiali come il legno e la pietra naturale.

Anche se la prima qualità di una superficie anti spruzzo é la sua buona funzionalità, essa deve anche risultare gradevole all’occhio, ed inserirsi armoniosamente nel resto della cucina. Per questo esiste una grande varietà di stili e materiali come mosaici in ceramica, acciaio inox, vetro e combinazioni di questi.
Amo progettare le cucine e vederle poi realmente assemblate, con questi consigli spero di aver chiarito alcuni punti importanti nella realizzazione o progettazione di una nuova cucina.
Un saluto
Marina V. – Progettazioni e Rivendita Cucine Rho