Arredamento in Stile Minimal: idee e consigli
Chi ha detto che l'arredamento in stile minimal non può essere decorativo e confortevole? Scoprine gli elementi essenziali e come ristrutturare la tua casa.
Scopri il contenuto di questa pagina in breve
- Stile minimal: qual è il significato e quali le origini?
- Perché arredare in stile minimal?
- Casa in stile minimal: Quali sono gli elementi essenziali?
- Idee ed esempi di arredo in stile Minimal
- Ristrutturare in stile minimal: a chi rivolgersi?
- Arredare e ristrutturare in stile minimal: come poter risparmiare?
L’arredamento in stile minimal è uno stile che prende spunto dal concetto di essenziale, di eliminazione del superfluo. In questa guida troverai tutte le informazioni da sapere nel caso in cui vuoi conoscere gli elementi tipici di questo tipo di design per interni e sapere come ricreare questo ambiente nella tua abitazione.
Stile minimal: qual è il significato e quali le origini?
L’origine dello stile d’arredamento minimal risale al periodo che viene dopo la Seconda Guerra Mondiale, una delle epoche storiche più delicate e difficili, in cui la maggior parte delle persone si ritrovava priva di tutto o quasi e si è dovuta quindi adattare, imparando a vivere con molto meno di quello che aveva prima del conflitto.
Questa tipologia di arredamento minimalista è rappresentato da stanze arredate in maniera essenziale, che contengono solo gli elementi indispensabili, unendo la funzionalità e l’estetica.
Perché arredare in stile minimal?
Lo stile d’arredamento minimal è scelto da chi ama l’essenziale, senza comunque rinunciare al gusto estetico e alla funzionalità degli elementi. È importante infatti sottolineare che questa tipologia di design, come del resto tutte le altre, non si può improvvisare: può sembrare facile arredare secondo lo stile minimalista, invece le scelte possono risultare molto più complesse di quel che si pensa. Non basta eliminare tutto ciò che sembra superfluo, perché altrimenti, molto probabilmente otterremmo solamente un appartamento povero visivamente e senza carattere.
Lo stile d’arredamento minimalista viene scelto da chi ricerca l’equilibrio perfetto tra elementi minimali e un uso sapiente dei materiali. L’essenziale è diverso dal moderno, perché il minimal è la scelta di chi tende a voler estremizzare la luce, lasciando spazi vuoti densi di atmosfera, dando quasi la stessa sensazione che si prova quando ci si trova in un museo.
Questo tipo di stile sa anche essere confortevole, nonostante forse si faccia fatica a pensarlo. L’impatto con gli ambienti può essere forte, gli arredi a prima vista non sembrano comodi e accoglienti, il design mostra linee e forme essenziali ma comunque tutto mira alla qualità e anche al comfort.
Casa in stile minimal: Quali sono gli elementi essenziali?
Quando si vuole arredare una casa in stile minimal la prima cosa a cui prestare attenzione è l’organizzazione, ogni oggetto deve avere il suo posto e quando non si usa deve essere riposto nel luogo adatto. La chiave per un ambiente che segue queste regole del design è rappresentata dalla presenza di luce naturale e dal rispetto per lo spazio.
Ogni cosa dovrebbe essere lineare, componente essenziale sono le forme geometriche o invece l’asimmetria degli oggetti. Le ante degli armadi sono senza maniglie, le porte solitamente scorrevoli. Le mensole in bagno e gli scaffali si evitano o sono ridotti al minimo, si ripone tutto all’interno, nascosto, in modo che non crei disordine alla vista.
Si scelgono elettrodomestici solitamente costosi perché, oltre alla loro funzionalità, spesso assumono il ruolo di elementi di design o addirittura vengono paragonati a opere d’arte moderna. Ogni oggetto non necessario non deve essere in vista, gli elementi decorativi ci sono ma dichiarano lo stile minimal e sono comunque indispensabili nel quotidiano. L’illuminazione artificiale è resa da pochi elementi ed essenziali, non scelte ingombranti, che occupano spazio o richiamano eccessivamente l’attenzione.
Per quanto riguarda la cucina, oltre a quello che abbiamo già visto per gli elettrodomestici, che oltretutto si integrano perfettamente con il resto dei mobili, i cassetti degli utensili solitamente si nascondono perfettamente, quasi difficili da notare; spesso viene scelto lo stile total white, con alcuni elementi in alluminio. Altrimenti si prediligono quelle laccate e brillanti, con i piani di lavoro in granito levigato o in altri materiali lucidi. Indifferentemente vengono realizzate cucine con penisola oppure a parete, l’importante è che le rifiniture siano essenziali.
Prendendo in considerazione il bagno, si prediligono docce dal design ricercato, il materiale usato per eccellenza è il vetro. Recente la scelta del doppio lavabo, che spesso si fonde con l’utilizzo del legno. Per la zona notte, solitamente le camere da letto sono ampie e arricchite dalla cabina armadio. L’arredamento è semplice ed equilibrato, a volte vengono aggiunti tappeti chiari come scendiletto, tavolino in legno con poltroncine, come a creare una piccola zona lettura.
Nella zona giorno invece, da sfatare il mito della totale assenza di decorazioni. Si utilizzano sculture e spesso il salotto si arricchisce con la presenza di un camino di design a terra o a parete. Le linee che dominano l’ambiente minimalista sono strette e semplici, sia per quanto riguarda la progettazione architettonica che nelle decorazioni. Le finestre non hanno davanzali e presentano forme morbide, i pavimenti sono semplici e spesso lucidi, i soffitti e i battiscopa piatti.
I colori più utilizzati sono il bianco, il nero, il grigio e pochi altri colori neutri come il blu, il verde e il marrone, insomma una tavolozza molto limitata. Legno, vetro, cromo, marmo, acciaio inossidabile e granito sono i materiali privilegiati nell’arredamento minimal; le pavimentazioni scelte sono in legno o finto legno, pietra, ceramica naturale, cemento o linoleum, solitamente con materiali base lasciati a nudo.
Idee ed esempi di arredo in stile Minimal
L’arredamento minimalista è un approccio di design che si concentra sull’essenziale, sulla semplicità e sull’eleganza senza fronzoli. Questo stile si basa su linee pulite, forme geometriche, colori neutri e materiali di qualità. L’obiettivo principale è creare uno spazio ordinato, armonioso e senza distrazioni visive. Nell’arredamento minimalista, ogni elemento ha uno scopo funzionale e visivo, contribuendo a creare una sensazione di tranquillità e serenità.
Qui di seguito, troverai una serie di foto che mostrano idee ed esempi di arredamento in stile minimal, per ispirarti nella creazione di un ambiente elegante e raffinato.
Ingresso in stile minimal: L’area iniziale della casa che conduce alle altre stanze.
Soggiorno in stile minimal: Una zona spaziosa e confortevole per rilassarsi, intrattenere ospiti o trascorrere del tempo in famiglia.
Cucina in stile minimal: Lo spazio dedicato alla preparazione e al consumo del cibo.
Sala da pranzo in stile minimal: Un’area designata per i pasti in famiglia o per ospitare gli ospiti durante i pasti.
Camere da letto in stile minimal: Spazi privati per il riposo e il sonno delle persone che vivono nella casa.
Bagni in stile minimal: Stanze contenenti servizi igienici, lavandini e docce o vasche da bagno.
Studio/Ufficio in stile minimal: Un’area dedicata allo studio, al lavoro o alla gestione delle questioni amministrative.
Soffitta o cantina in stile minimal: Spazi di stoccaggio o di utilità che si trovano solitamente al piano superiore o al piano interrato di una casa.
Lavanderia in stile minimal: Lo spazio dedicato al lavaggio e all’asciugatura dei vestiti.
Garage in stile minimal: Un’area per il parcheggio di veicoli e lo stoccaggio di attrezzi o altri oggetti.
Ristrutturare in stile minimal: a chi rivolgersi?
Come abbiamo visto, nonostante l’idea comune sia quella che per ottenere un arredamento in stile minimal l’unica cosa da fare sia semplicemente quella di eliminare tutti gli elementi superflui all’interno della vostra abitazione, non è proprio così.
Questa tipologia di design per interni infatti richiede uno studio meticoloso degli ambienti, delle geometrie, dei materiali, dei colori e delle decorazioni, oltre che dei principali elementi dell’arredo.
Per questo motivo è importante rivolgersi sempre ad un architetto specializzato nel settore interni, che svolga il lavoro in maniera ordinata e precisa, dal sopralluogo, allo studio della casa e alla progettazione, seguendo comunque i vostri gusti e le vostre esigenze.
Arredare e ristrutturare in stile minimal: come poter risparmiare?
Se siete in procinto di ristrutturare la vostra casa o anche solo semplicemente cambiare lo stile di arredamento e volete optare per quello minimal, molto ricercato e particolare, allora vi starete sicuramente chiedendo la spesa a cui andrete incontro.
La cosa fondamentale per poter risparmiare è ricercare i professionisti della vostra zona, chiedere loro dei preventivi e confrontarli, andando poi a scegliere il servizio completo che più si avvicina alle vostre esigenze e caratterizzato dal miglior rapporto qualità/prezzo.