Muffa in casa: domande frequenti e risposte pratiche

La muffa in casa è una problematica diffusa in case vecchie, soprattutto, ma anche in case nuove. Per fronteggiarla è utile un prontuario sui dubbi più diffusi e relative risposte con soluzioni efficaci.

La muffa in casa non è soltanto un elemento fastidioso per l’estetica e il comfort domestico, ma può anche essere causa di problemi di salute. Chiunque l’abbia sperimentata in una casa di proprietà o in affitto sa che si tratta di un nemico subdolo e difficile da sconfiggere. Per vincere non solo la battaglia, ma la guerra occorre conoscere bene il nemico e individuare punti di forza e di debolezza. Lo facciamo in questa guida di FAQ sulla muffa.

Cos’è la muffa e perché si verifica?

La muffa è un organismo pluricellulare che si manifesta in forma spugnosa e si diffonde tramite spore. Oltre ad avere un aspetto orribile, è anche nocivo per la salute e dunque un ospite indesiderato in ogni casa! Ma quando si forma la muffa sui muri? Tale sgradita eventualità è dovuta al verificarsi di una di queste condizioni:

• Poca areazione nella stanza;

• Eccessiva umidità sulle pareti;

• Congelamento dei muri esterni.

Come si individua la muffa e che conseguenze ha?

La muffa in casa può essere individuata dall’aspetto sgradevole, ma anche dal cattivo odore che emana. A seconda della tipologia di muffa su pareti e muri, le conseguenze per la salute sono varie, ma tra le più diffuse troviamo bruciore agli occhi, mal di testa, problemi respiratori, vomito.

Le conseguenze della muffa non sono soltanto a livello di salute, ma anche sulla struttura della casa. La muffa infatti crea un rigonfiamento e guasti dell’intonaco, che successivamente andrà a sbriciolarsi. Inoltre, l’isolamento del muro potrebbe venire a mancare, portando ad un immediato aumento dei costi in bolletta.

Muffa in casa chi paga?

Se la muffa è dovuta a problemi strutturali, la responsabilità, anche economica, è del proprietario. L’articolo 1.578 del Codice civile stabilisce che in presenza di vizi della cosa locata, come l’umidità o la muffa che compromettono l’idoneità d’uso dell’immobile, l’inquilino può:

• chiedere la risoluzione del contratto di affitto;

• richiedere una riduzione del canone mensile;

• ottenere il risarcimento dei danni subiti.

Viceversa, se la muffa è causata da comportamenti errati dell’inquilino, come una cattiva conduzione dell’appartamento o un’insufficiente aerazione degli ambienti che porta alla formazione di condensa, è l’inquilino a doversi occupare della rimozione e delle relative spese. Ovviamente, è essenziale individuare con precisione le cause della muffa per stabilire la responsabilità e, in caso di controversie, può essere necessario il supporto di un perito o una consulenza legale.

Quali sono i rimedi contro la muffa?

Esistono dei prodotti antimuffa per pareti per prevenire il problema. La prevenzione, si sa, è sempre la scelta migliore, e può essere attuata con un trattamento antimuffa per interni. Quando però è ormai troppo tardi per prevenire, occorre passare ai rimedi contro la muffa.

A tal fine occorre capire come togliere la muffa dai muri selezionando, tra i tanti, il metodo più efficace. È importante studiare il singolo problema perché in commercio esistono moltissimi prodotti; dunque, occorre individuare quale faccia proprio al caso tuo. Questi prodotti sono delle speciali pitture anticondensa e pitture termiche che vanno applicate sulle pareti. Ricordiamo sempre di leggere attentamente le istruzioni prima di applicare il prodotto, poiché ciascuno di essi consiglia dosi e modalità d’uso differenti.

Vi sono inoltre rimedi naturali contro la muffa in casa. Quello più utilizzato è il rimedio al bicarbonato di sodio. Esso va diluito con acqua ossigenata, acqua e sale. La soluzione va applicata al muro tramite uno spruzzino e successivamente bisogna strofinare con uno spazzolino da denti.

Cosa si previene il formarsi della muffa?

Una volta asportata la muffa dal muro, per evitare che vada a riformarsi, il consiglio è di installare un buon impianto di ventilazione. La ventilazione può essere naturale o meccanica. Quella naturale sfrutta la convezione dell’aria, dunque viene posta una griglia di areazione in basso per l’entrata di aria fresca ed una in alto per l’uscita di aria calda.

L’impianto di ventilazione meccanica aspira l’aria dall’interno ed immette aria pulita dall’esterno. Vi è dunque un ricambio meccanico dell’aria. Questo può essere messo in funzione con un apposito interruttore, oppure può essere collegato alla luce. Quando questa viene accesa si aziona automaticamente, viceversa l’impianto si spegne allo spegnimento della luce.

Cosa fare se ho la muffa in casa e a chi rivolgersi?

Per risolvere il problema e trovare il giusto rimedio antimuffa che faccia al caso tuo ovviamente sarebbe meglio far visionare la muffa ad un esperto, così da ottenere un risultato ottimale e risolvere la faccenda una volta per tutte.

Un professionista competente identifica con precisione la causa della muffa e, valutando le specifiche condizioni dell’immobile, propone un rimedio contro la muffa su misura ed efficace, come ad esempio:

• Riparazioni strutturali: in caso di infiltrazioni d’acqua e danni alle strutture, l’esperto può suggerire interventi di riparazione dell’intonaco e l’applicazione di pitture antimuffa;

• Isolamento della parete: realizzazione di un cappotto interno per evitare il congelamento del muro esterno e il formarsi del ponte termico;

• Miglioramento della ventilazione: installazione di sistemi di ventilazione forzata o consigli per ottimizzare l’aerazione naturale degli ambienti per prevenire la muffa in casa.

Inoltre, i professionisti del settore sono in grado di fornire consigli su come evitare cattive abitudini che favoriscono la formazione di muffa, indicando le buone pratiche di manutenzione.

Come chiedere preventivi gratis per i trattamenti antimuffa?

Chiedere più preventivi è un passaggio fondamentale quando si affronta un problema complesso come la muffa in casa. Questo approccio ti permette innanzitutto di confrontare i costi e scegliere l’opzione più conveniente senza dover rinunciare alla qualità del lavoro.

Ogni professionista può proporre soluzioni differenti, e valutare diverse offerte ti consente di capire quali interventi siano davvero necessari e quali invece potrebbero essere superflui. Per contattare le aziende specializzate in risanamento ambienti in zona, Edilnet.it mette a disposizione una piattaforma gratuita: puoi visionare le schede aziendali e le recensioni autentiche al 100% (per farti un’idea di serietà e affidabilità) e ottenere gratis fino a 4 preventivi online.