Come riscaldare il bagno: utili consigli e suggerimenti

Nei mesi invernali è un incubo andare in bagno, lasciare il proprio letto caldo per entrare in una stanza fredda! Basta così! Ecco come riscaldare il bagno!

Come riscaldare il bagno: utili consigli e suggerimenti
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Se volete riscaldare il bagno in maniera ottimale, esistono diversi consigli che potete seguire. Vediamo quali sono le diverse opzioni per il riscaldamento del bagno, quali si addicono maggiormente alle vostre esigenze e quanto costano!

 

 

Chissà quante volte vi sarà capitato di svegliarvi nel mezzo della notte ed avere l’esigenza di andare in bagno. Nei mesi invernali quando fuori è freddo è un sacrificio immane uscire dal piumone, soprattutto se già si sa che ad attenderci c’è una stanza fredda! Questo problema può essere risolto, basta comprendere come riscaldare il bagno nel migliore dei modi.

 

Foto di bagno con pavimento a scacchi

 

Quando si decide di ristrutturare un bagno si è tutti li a scegliere piastrelle e sanitari con molta cura e spesso ci si dimentica di dare la stessa importanza a come riscaldare il bagno. Il riscaldamento del bagno sarà poi un elemento importante per assicurare il comfort agli abitanti della casa, dunque è bene riflettere su quale sia meglio adottare prima di pensare al resto e soprattutto prima che sia troppo tardi!

 

Riscaldamento a pavimento

 

Pavimento a rtiscaldamento su bagno ristrutturato

 

Una buona idea potrebbe essere quella di riscaldare il bagno con il riscaldamento a pavimento. Questa soluzione può essere presa in considerazione unicamente se state pensando di ristrutturare il bagno totalmente, poiché questo impianto viene installato al di sotto del pavimento.

 

Il riscaldamento a pavimento in realtà non è affatto una novità degli ultimi anni. Esso si diffuse a partire dagli anni cinquanta, ma successivamente venne abbandonato poiché, raggiungendo il pavimento temperature altissime, procurava uno stato di malessere.

Oggi ovviamente la temperatura a cui si arriva è quella ideale, questo problema è stato quindi superato. Il funzionamento è molto semplice: l’acqua viene riscaldata nella caldaia, va poi a scorrere nelle tubazioni, da cui diffonde il calore in tutto l’ambiente. E’ molto importante rivolgersi a personale altamente specializzato per non avere problemi ed ottenere un risultato ottimale, anche perché un impianto costruito bene durerà circa 50 anni. Rispetto ad un riscaldamento tradizionale, i vantaggi sono numerosi. I principali sono:

 

Bimbo su bagno appena riscaldato

 

  • La diffusione del calore è omogenea e costante nell’ambiente, poiché non avviene per convezione, ma per irraggiamento.
  • Maggiore libertà nell’organizzazione degli spazi, non avendo l’ingombro dei termosifoni.
  • Minore formazione di polvere, che si andrebbe a diffondere nell’ambiente dal termosifone.
  • Libera scelta del tipo di pavimentazione.
  • Risparmio energetico e conseguente risparmio economico tra il 30 ed il 40%.

 

L’unico svantaggio del riscaldamento a pavimento è che il costo d’installazione è abbastanza elevato, dunque deve essere considerato come un investimento che sarà poi ripagato nel tempo dalle bollette più leggere e dal comfort di cui godrete. Per saperne di più consultate la guida completa: www.riscaldamento-a-pavimento.com

Se avrete installato il riscaldamento a pavimento il problema di andare in bagno nelle notti fredde è risolto, troverete ad accogliervi un pavimento ed un ambiente caldo caldo!

 

Termosifone scalda asciugamani

 

Ascigamano su bagno riscaldato

 

Il portasciugamani riscaldato è una soluzione molto utilizzata nelle case degli italiani. Oltre a donare un profondo benessere, poiché è molto piacevole dopo il bagno o la doccia lasciarsi avvolgere da un asciugamano o da un accappatoio caldo, questo tipo di termosifone è diventato anche un vero e proprio elemento di arredo.

 

Al giorno d’oggi infatti in commercio ne esistono di tantissimi modelli e forme, classici e moderni, possono essere tranquillamente inseriti nello stile e nell’arredo del bagno.

 

Sostanzialmente sono come dei normali termosifoni, soltanto che la struttura è un po’ differente, non è un blocco compatto, per lasciare lo spazio necessario ad inserire teli, asciugamani, accappatoi, etc.

 

Moderno termosifone a parete per Riscaldare il bagno

 

Altro vantaggio del termosifone scalda asciugamani è che occupa poco spazio ed è dunque perfetto quando si hanno problemi di dimensioni carenti. Attenzione a scegliere la grandezza giusta per il vostro bagno: un elemento troppo piccolo scalderà gli asciugamani, ma non riuscirà a scaldare l’ambiente!

 

Esiste anche lo scalda asciugamani elettrico. Il suo maggiore vantaggio è che può essere acceso unicamente all’occorrenza, collegandosi alla rete elettrica. Per il funzionamento in sostanza è presente all’interno un liquido particolare che viene riscaldato all’accensione. Solitamente è presente un termostato che permette di programmare temperatura ed orari. Ovviamente ogni modello ha specifiche funzioni differenti.

 

Normalmente i termosifoni scalda asciugamani sono disponibili in acciaio o alluminio. Tutti e due i tipi sono in vendita in diverse forme e colori, ma per quello in acciaio la varietà è sicuramente maggiore. Il termosifone in alluminio si scalda e si raffredda più velocemente. L’acciaio risulta avere maggiore robustezza e rispetto all’alluminio riscalda il doppio, per questo il suo costo è più elevato.

 

Per poter avere un’idea di massima sul costo di un termosifone scalda asciugamani elettrico, abbiamo selezionato per voi alcuni articoli presenti sul web e che ci sono stati suggeriti dai nostri lettori per il loro ottimo rapporto fra qualità e prezzo:

 

 

Di seguito inseriamo alcune delle recensioni – su differenti scalda asciugamani da bagno – ricevute dai nostri lettori. Le inseriamo cercando di riassumere tutto in maniera chiara ed esplicativa al fine di fornirvi ulteriori informazioni utili per la scelta del miglior prodotto in commercio.

 

Termoarredo Elettrico Scaldasalviette
Realizzato in acciaio al carbonio e completamente cromato, questo termosifone elettrico scalda asciugamani risponde alla norma BS EN 442 e ha una garanzia di 10 anni. La confezione contiene tutto il materiale necessario per la sua installazione, anche se sarebbe opportuno rivolgersi ad un professionista e non improvvisarsi elettricisti.

Termoarredo Elettrico Curvo – Scaldasalviette Da Bagno
Anche questo scaldasalviette in acciaio cromato è pienamente conforme alla norma BS EN 442 e dispone di una garanzia di 10 anni. Di dimensioni 800 x 500mm ha una potenza d’esercizio di 250 Watt e un interasse di 450mm. Ovviamente per la sua installazione è opportuno rivolgersi solo ed esclusivamente a personale qualificato.

 

Scaldasalviette Hedmark 1150 x 450 cm
Questo scaldasalviette dal design piatto si adatta perfettamente a qualsiasi bagno dal design moderno. In acciaio al carbonio ha dimensioni 1150 x 450 cm e una potenza di 579 Watt. La confezione contiene tutte le indicazioni e i materiali per la sua corretta installazione da parte di un idraulico qualificato.

 

 

Stufa elettrica

 

Stufetta per riscalmento bagno

 

Tra le soluzioni per riscaldare il bagno c’è la classica stufa elettrica a resistenza. Essa è molto utilizzata per il bagno poiché si scalda in un attimo ed è adatta soprattutto per i piccoli ambienti. Negli ultimi anni è stata aggiunta alla struttura una ventola che consente di emanare il calore in tutta la stanza.

 

I materiali più utilizzati sono plastica ed alluminio. Ne esistono di tutte le forme, il design non è sicuramente un problema…il grave problema invece è che consuma tantissima energia! Il consumo è intorno ai 2000 w/h, capite bene quindi che non potrete accendere in contemporanea un altro elettrodomestico, o salterà la corrente e soprattutto che riscaldare il bagno con la stufa elettrica peserà terribilmente sulle vostre tasche.

 

Che fare? Potreste utilizzarla il minor tempo possibile, scaldandosi molto rapidamente avrete il calore da subito, facendo di fretta in bagno ciò che dovete fare, il consumo non sarà esagerato.

 

Stufa orizzontale elettrica per Riscaldare il bagno

 

Scaldino elettrico per riscaldare il bagno

 

In alternativa potreste acquistare una stufa recente, non un modello attempato, progettata per avere un risparmio energetico. In questo caso scegliete una lampada alogena o al quarzo. (Potrebbe interessarti leggere la guida all’acquisto delle migliori lampadine alogene in commercio)

 

Consumano entrambe meno della stufa elettrica tradizionale e producono il calore con lampade rispettivamente alogene ed al quarzo. A parità di consumo la lampada al quarzo è un pochino più performante, ma la differenza è davvero minima, quindi possono andare bene entrambe. A questo punto quindi ciò che dovrete andare a controllare per decidere tra un modello e l’altro sono i dispositivi di sicurezza presenti e gli accessori di cui ciascuna è dotata.

 

Tra gli elementi da verificare sono importanti:

 

  • il regolatore di potenza, così da comprendere anche quanta energia state consumando e così da avere la possibilità di diminuire i consumi.
  • Il termostato, per programmare accensione e spegnimento in base alla temperatura della stanza oppure in base al tempo (timer).

 

Questi sono i principali, poi controllate se c’è il telecomando per i comandi a distanza, se c’è il filtro anti polvere per mantenere l’aria sana, etc.

 

Per quanto riguarda la sicurezza accertatevi che vi siano:

 

  • il sensore anti ribaltamento, che si aziona quando la stufa si ribalta e spegne automaticamente l’apparecchio.
  • Il sensore anti surriscaldamento, che farà spegnere la stufa qualora fosse surriscaldata.
  • La marcatura CE: comunità europea.

 

La presenza di questi elementi è molto importante per evitare situazioni che possono diventare davvero pericolose per la vostra incolumità, dunque prestate particolare attenzione.

 

Come esempio di stufette adatte al riscaldamento del bagno, vi segnaliamo questi prodotti. Molti dei nostri lettori li usano quotidianamente e ci dicono di essere soddisfatti.

 

Argoclima Twist Termoventilatore Tradizionale da Tavolo
Piccolo ed economico termoventilatore adatto al riscaldamento del bagno ha un design molto accattivante. Dispone di termostato regolabile e di una protezione contro possibili rischi di surriscaldamento.

 

Ardes 454 Stufa Alogena da 1200W
Piccola stufa alogena, adatta al riscaldamento di ambienti fino a 40 mq, si posiziona nella fascia medio-alta per questa tipologia di stufe. Dispone di livelli di potenza selezionabili e interruttore anti ribaltamento.

 

Termoventilatore De Longhi HVA 0220
Altra stufetta tradizionale adatta a riscaldare superfici fino a 60 mq. Dalle dimensioni sono molto contenute si presta perfettamente al riscaldamento di un bagno di medie dimensioni. Il freddo dopo la doccia mattutina sarà solo un ricordo.

 

Stufa a Torre in Ceramica Tristar KA-5036
Molto elegante questa stufa a torre da 2000W garantisce un’ottima diffusione del calore. Inoltre, per disporre del massimo comfort, può essere impostata su diverse temperature.

 

Vediamo, adesso, alcuni degli strumenti migliori termoventilatori per il bagno che possiamo acquistare online – più recensiti con spedizione gratuita e non:

 

 

La lampada a raggi infrarossi

 

Tutti questi apparecchi hanno la caratteristica di riscaldare il bagno con il passaggio del calore dall’apparecchio all’aria circostante, quindi è l’aria ad essere riscaldata. La lampada a raggi infrarossi è differente poiché essa non riscalda l’aria circostante, ma direttamente le persone e le cose.

 

Stufa elettrica accesa che Riscalda il bagno

 

Le onde prodotte dalla lampada a infrarossi vanno a colpire le superfici, senza interagire con l’aria, si limitano ad attraversarla. In questa maniera non ‘si perde tempo’ a riscaldare l’aria, così il riscaldamento del corpo interessato è immediato. Per questo motivo la lampada a infrarossi non deve essere accesa prima, ma solo nel momento in cui realmente serve.

 

Ovviamente questo apparecchio deve essere accompagnato da un altro sistema di riscaldamento, poiché altrimenti ci si andrebbe si a riscaldare, ma in un ambiente dove l’aria rimane fredda. Nel momento in cui viene spento il raffreddamento è velocissimo, non essendosi riscaldata l’aria circostante. Il vantaggio più grande è sicuramente il risparmio energetico, poiché consuma meno degli altri apparecchi.

 

Non tutti sanno che la lampada a infrarossi può essere utilizzata per altri scopi:

 

  • Per riscaldare i cibi velocemente, più che altro si usa per mantenere i cibi caldi dopo che vengono cotti, se non devono essere mangiati subito.
  • Come terapia curativa. La lampada a infrarossi è anche utilizzata per curare particolari dolori e patologie. Basterà dirigerla verso la parte dolorante, andrà a penetrare nei tessuti. E’ molto utilizzata per traumi muscolari, artrosi e migliorare la circolazione sanguigna.

 

Bagno ristrutturato con riscaldamento installato

 

Sempre credendo di rendervi un servizio utile, vi segnaliamo alcune lampade a infrarossi già presenti nei bagni di alcuni nostri affezionati lettori:

 

Lampada Riscaldante a Raggi Infrarossi VORTICE Thermologika
Stufa da parete a infrarossi del famoso marchio Vortice, la lampada Thermologika riesce a irradiare il suo calore su di una superficie di 5 mq. Pur se di facile installazione vi consigliamo di rivolgervi a tecnici qualificati e di evitare il “fai da te”.

 

Lampada Riscaldante a Raggi Infrarossi DURAMAXX Gold Bar 2000
Anche lampada riscaldante può essere installata direttamente sulla parete del vostro bagno. Realizzata in alluminio anodizzato, dispone di funzionalità di regolazione del calore. Perfetta per il riscaldamento mirato di persone e oggetti.

 

Vediamo, adesso, alcune delle lampade riscaldanti ad infrarossi per il bagno che possiamo acquistare online – le più recensite e con spedizione gratuita e non:

 

 

Quanto costa riscaldare il bagno?

 

E’ difficile dare un prezzo esatto per riscaldare il bagno, poiché dipende dalla grandezza della stanza, da come è strutturata, dai materiali di cui è fatta, dalle caratteristiche specifiche insomma.

 

Riscaldare il bagno: bagno riscladato elltricamente

 

Sommariamente possiamo dare però alcune indicazioni. Il riscaldamento a pavimento è senza dubbio il più costoso ed è infatti questo il principale difetto. Per conoscere il costo esatto bisogna prendere in considerazione alcuni elementi, come l’isolamento dell’appartamento, il costo di manodopera, la zona in cui si trova la casa, etc. In media comunque il prezzo si aggira dai 70 ai 110 € al metro quadro.

 

Per quanto riguarda le stufe, queste partono da pochi € e possono arrivare a centinaia di €. Più o meno possiamo dire che la stufa tradizionale parte da circa 20-25 €, mentre quelle alogene e a al quarzo possiamo trovarle in commercio anche a 10 €.

 

La lampada a infrarossi è un po’ più costosa, il prezzo medio parte da circa 100 €, poi ovviamente dipende dallo specifico modello e dalle caratteristiche del singolo esemplare. Il costo del termosifone scalda asciugamani varia in base al materiale ed alla grandezza. Indicativamente si parte da una spesa di circa 100 €.

 

Ecco come riscaldare il bagno, queste sono le opzioni, la decisione finale spetta a voi. Se non siete convinti di ciò che volete fare, chiedete consiglio ad un esperto. Richiedendo più preventivi online alle aziende specializzate in impianti termoidraulici della vostra zona, potrete confrontare più offerte e scegliere l’opzione che più si adatta alle vostre esigenze ed alle vostre tasche. Per riuscire a risparmiare non esiste modo migliore!

 

NOTA: tutte le informazioni, i prezzi sugli impianti per riscaldare un bagno, i costi da noi forniti hanno carattere puramente indicativo.
Ogni prezzo è variabile per condizioni economiche, di tempistiche, di mercato e di località.

 

 


 

 

Ecco una testimonianza ricevuta da Eugenia di Terni – un lettrice del blog:

 

Buongiorno, vi scrivo la mia esperienza perché potrebbe servire ad altre persone. Tempo fa abbiamo acquistato casa e l’abbiamo trovata con il riscaldamento a pavimento nell’ampio bagno. Purtroppo, qualche tempo dopo io e mio marito abbiamo notato che un’area ben precisa della stanza non rimaneva riscaldata e quando abbiamo contattato un idraulico suggerito dal nostro vicino di casa, ci ha detto di aspettare qualche giorno per vedere se il problema si risolveva; poi ci ha detto che forse si doveva rompere il pavimento per trovare il possibile guasto!!!

La cosa migliore che noi abbiamo fatto è stata quella di non fidarci e dietro consiglio di mio cugino, quella di contattare Edilnet. Il risultato? Ve lo dico abbreviando il tutto: è venuto a casa un professionista che sapeva perfettamente cosa fare e ha verificato che si trattava di aria intrappolata nelle tubature. Ha eseguito una procedura ben precisa e senza rompere assolutamente niente ci ha risolto il problema. Quindi, il succo del discorso è questo: accertarsi sempre di rivolgersi a personale qualificato, perché spesso, fidandosi ciecamente di chiunque, si rischia solo di peggiorare le cose! 

Eugenia N. (Terni)

 


 

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