Impianto Sanitrit: come funziona e quanto costa
Vorreste avere un secondo bagno, ma non avete voglia di effettuare i lavori di ristrutturazione in casa? C'è una soluzione: Sanitrit! Non è affatto costoso!
Il contenuto di questa pagina in breve
Alcuni di voi conoscono sicuramente il Sanitrit, altri magari non sanno bene di cosa possa trattarsi: parleremo di questo genere di impianto nei prossimi passi, spiegando come funziona e quanto costa.
E’ probabilmente capitato a molti di pensare all’utilità di avere in casa un secondo bagno. Purtroppo, a volte il punto in cui serve poterne disporre, si trova lontano dalle tubature di scarico: si sceglie quindi spesso di rinunciare per non incorrere in lunghi e costosi interventi murari.
Sfruttando il Sanitrit, è invece possibile dotare la propria abitazione di un ulteriore servizio con wc, senza la necessità di effettuare particolari opere nelle pareti e nel pavimento. E’ però corretto precisare che la SFA, produttrice della linea Sanitrit, non è la sola azienda ad aver immesso sul mercato questa utilissima apparecchiatura: ricordiamo, per fare un esempio, che anche la ditta Pentair si occupa di realizzare ottimi impianti di questo genere.
Sanitrit: cos’è?
Un’apparecchiatura Sanitrit è un elemento composto da una pompa di sollevamento/drenaggio e da un trituratore, ma la caratteristica principale di tale apparecchio, non è solo quella di essere dotato di una elevata forza triturante, è anche quella di poter funzionare tramite tubi di piccolissimo diametro!
Coloro che decidono di installare un impianto Sanitrit, scelgono di sfruttare un particolare impianto che può essere accostato a qualunque tipologia di tazza realizzata in ceramica: esso viene utilizzato proprio per poter inserire in un interno un ulteriore bagno e quindi un secondo WC senza dover investire considerevoli somme di denaro per far effettuare grossi lavori di ristrutturazione muraria.
L’aspetto di Sanitrit ricorda vagamente quello di una specie di valigia non troppo grande ed il suo compito non è altro che quello di raccogliere e/o triturare ciò che viene scaricato da WC, bidet, doccia, lavandino, lavatrice e lavastoviglie, pompando ogni cosa verso la colonna di scarico: questo avviene per mezzo di piccoli tubi con un diametro che va da cm.2,2 a cm.2,8.
E’ inoltre importante sottolineare che la caratteristica di questi tubicini è quella di non intasarsi, quindi possono anche essere tranquillamente murati o inseriti sotto il pavimento. Il materiale triturato e pompato, passando da tali piccole condutture, riesce perfettamente a raggiungere lo scarico fognario principale, e non solo nel caso in cui quest’ultimo dovesse trovarsi a diversi metri di distanza, ma anche se fosse posto al piano superiore oppure se fosse presente una pendenza. Aggiungiamo inoltre che il Sanitrit è utile anche per una cucina o per un locale da adibire a lavanderia. Ecco una tabella che riassume alcune informazioni e caratteristiche dei diversi tipi di sanitrit.
Tipo di sanitrit |
Informazioni |
Caratteristiche |
---|---|---|
Sanitrit a pompa |
Questo tipo di sanitrit utilizza una pompa per spingere l’acqua e i detriti attraverso un tubo di scarico. |
– Adatto per l’utilizzo in case con impianti di scarico insufficienti. – Può essere installato in modo discreto sotto il lavandino o il water. – Disponibile in diverse dimensioni e potenze per soddisfare le diverse esigenze. |
Sanitrit ad aspirazione |
Questo tipo di sanitrit utilizza una ventosa per aspirare l’acqua e i detriti attraverso un tubo di scarico. |
– Adatto per l’utilizzo in case con scarichi di piccole dimensioni. – Può essere installato in modo discreto sotto il lavandino o il water. – Disponibile in diverse dimensioni e potenze per soddisfare le diverse esigenze. |
Sanitrit a muro |
Questo tipo di sanitrit viene installato direttamente nel muro. |
– Adatto per l’utilizzo in case con impianti di scarico insufficienti. – Offre una soluzione permanente e discreta per lo scarico dell’acqua. – Disponibile in diverse dimensioni e potenze per soddisfare le diverse esigenze. |
E’ importante però ricordare che nel sanitrit non potrete gettare qualsiasi cosa! A volte capita infatti che qualcuno si lamenti per il suo sanitrit otturato, magari dopo aver gettato fazzoletti o altri tipi di materiali! Dovrete prestare attenzione affinché questi tipi di oggetti non finiscano nell’apparecchio. Qualora dovesse capitare la situazione sarà comunque recuperabile, per un idraulico non risulterà difficile smontare la parte interessata ed estrarre il corpo estraneo!
Fino a qualche anno fa questo tipo di impianto era soltanto quello classico, completamente a vista, mentre al giorno d’oggi è possibile trovare anche dei modelli ad incasso, che andranno quindi a scomparire. Valutate bene dunque quale sia il modello che maggiormente faccia al caso vostro.
Come pulire un sanitrit intasato?
Un sanitrit intasato può essere un vero e proprio incubo per la pulizia della tua casa. Tuttavia, con i giusti strumenti e le giuste conoscenze, è possibile risolvere questo problema in modo rapido e semplice. In questa guida, ti mostreremo come pulire efficacemente un sanitrit intasato in pochi semplici passaggi. Continua a leggere per scoprire come fare.
-
Staccare l’apparecchio dalla rete elettrica: Questo è importante per evitare eventuali pericoli.
-
Versare 1 litro di DECAL TRIT nel WC: Questo prodotto aiuterà a sciogliere i residui di sporcizia e di detriti che potrebbero essere presenti nel sanitrit.
-
Lasciare agire il prodotto per 1 ora.
-
Ricollegare l’apparecchio alla rete elettrica e azionare lo scarico dell’acqua: Questo aiuterà a rimuovere i residui e a pulire completamente il sanitrit.
-
Riutilizzare l’apparecchio secondo le normali modalità.
Con questi semplici passaggi, sarà possibile pulire efficacemente un sanitrit intasato e mantenerlo in perfette condizioni.”
Quali sono i vantaggi del sanitrit?
Installare un sistema sanitrit comporta tanti vantaggi, trovando soluzione a problemi che altrimenti sarebbero difficili da risolvere. Il sanitrit permette di realizzare bagni o cucine lontano dalla colonna di scarico grazie a un serbatoio di raccolta in cui far arrivare le tubazioni di scarico del bagno e nel quale i liquami vengono pompati e contestualmente triturati: in questo modo il liquame viene smaltito attraverso un tubo di sezione molto ridotta e anche per brevi tratti in verticale (fino a 4 m, non molto ma comunque sufficiente per un impianto in un appartamento). Il tubo di scarico, per non essere visibile può essere murato, nascosto in un contro soffitto oppure sotto il pavimento.
Il più grande vantaggio del sanitrit è quello di poterlo installare un bagno in qualunque posto della casa: si possono creare bagni in piccole dimensioni senza stravolgere l’assetto planetario della casa. Si può posizionare un sanitrit anche se distante dallo scarico fecale.
Può essere un grande beneficio l’installazione di un sanitrit anche per i condotti di scarico condominiali: in effetti il sistema funge da filtro, in quanto evita che sia gettato ogni oggetto non conforme, viene immesso nelle colonne di scarico solo il liquame triturato, evitando ogni tipo di intasamento.
Col sanitrit il tempo di scarico del liquame avviene in maniera lenta, evitando che ci siano scarichi nella stessa colonna fecale contemporaneamente. Il sistema del sanitrit non danneggia i tubi condominiali poiché lo scarico viene pompato fino a un certo punto, cadendo poi nel condotto condominiale grazie alla forza di gravità.
Con l’avvento dei moderni modelli di sanitrit è stato eliminato un problema che persisteva in quelli precedenti: il rumore. Infatti il ciclo di scarico dura poco e l’odierno rumore prodotto è simile a quello di un comune water.
Impianto Sanitrit: quanto costa?
Il costo di Sanitrit dipende dai modelli scelti, e sul mercato ne sono presenti diversi. Inoltre, è bene tenere presente che gli apparecchi più recenti (forniti di filtri al carbone attivo), risultano notevolmente più silenziosi rispetto ai precedenti.
Il prezzo di un Sanitrit può partire indicativamente da un minimo di 80€ per salire ad un massimo di circa 600/700 €, a cui vanno aggiunti i costi per la manodopera.
Ecco alcuni dei migliori sanitrit (in offerta) più recensiti e più acquistati online – con spedizione gratuita e non:
Sanigo SANI400+ - Frantoio sanitario con filtro al carbone e pannello di servizio rimovibile, 400 W
152,95 €SFA Sanitrit Up - Pompa trituratrice per WC
Sanigo SANI600 Grinder Sanitario, Pompa Automatica per Eliminare le Acque Usee, Silenzioso, 3/1 ingressi per WC lavabo 600 W
TRITURATORE MACERATORE SANITARIO WC DOCCIA LAVANDINO LAVATRICE 600W 3IN1 UNIVERSALE BAGNO POMPA SCANTINATO WATER CASSETTA CATINELLA BIDET
139,90 €Trituratore maceratore per wc 600W Pompa sanitario per acque reflue 4 lame 240L/Min 01
89,95 €SFA 0017UP - Trituratore ad incasso Sanipack Pro Up
Sanipro TURBOFLUSH - Wc turbo compatta rettifica 500w
394,47 €Camp Decal Trit, Disincrostante Anticalcare Professionale Specifico per Trituratori WC e Scarichi, 1 L
Sonnewelt 700 W pompa Trituratore WC Maceratore pompa da per acque luride 190L / min con lame in acciaio inox e carbone attivo, per doccia, wc e lavabo
149,99 €
Per darvi un’idea ancora più chiara di quanto possa costare un Sanitrit, vi segnaliamo alcuni modelli che ci sono stati suggeriti da nostri utenti che hanno avuto modo di installarli nelle loro abitazioni. Li inseriamo cercando di riassumere tutto in maniera chiara ed esplicativa e sperando che vi siano utili per una scelta finale più consapevole.
Sanitrit Trituratore Maceratore
Questo trituratore Sanitrit è dotato di 3 ingressi e di una pompa da 400W. Da quanto ci viene riportato è particolarmente silenzioso.
Trituratore SFA modello Sanitrit
Quest’altro modello base della gamma Sanitrit può essere collegato a qualsiasi WC in ceramica ed è concepito appositamente per consentire lo scarico di sostanze organiche e carta igienica. Il kit è provvisto di tutti gli accessori per la sua installazione che, tra l’altro, non richiede opere murarie.
Trituratore Sfa Sanitrit Modello Sanitop
Il trituratore Sanitop Silence si adatta a qualsiasi WC tradizionale con scarico a parete e ci è stato segnalato perché particolarmente silenzioso e ideale per l’allestimento di un servizio igienico di supporto in locali commerciali. Questo kit, inoltre, è dotato di filtro antiodore e di valvola clapet.
Saniplus Silence – Trituratore WC
Il Saniplus Silence rientra nella gamma alta dei kit Sanitrit e può gestire scarichi di grandi volumi d’acqua anche per più sanitari contemporaneamente.
Impianto Sanitrit: quali i pro e i contro?
Vediamo quindi quali sono i vantaggi e gli svantaggi di un impianto Sanitrit, che innanzitutto è un sistema molto utile, che permette di avere una libertà progettuale ampia. Infatti diventa possibile ristrutturare anche quegli appartamenti di grande metratura che si trovano in edifici anche molto datati e dove ancora esiste solo un’unica condotta di scarico che ovviamente va a condizionare sia la posizione della cucina che quella del bagno. Le possibilità con Sanitrit diventano molte di più ma purtroppo ci sono anche degli svantaggi da valutare, vediamoli insieme.
Partiamo prima di tutto dal presupposto che una corretta installazione sia senza dubbio necessaria e fondamentale, deve essere fatta quindi seguendo nel dettaglio la scheda tecnica. Purtroppo però si possono verificare comunque dei piccoli inconvenienti nell’utilizzo. Una delle cose più fastidiose del sistema Sanitrit è il rumore che emette durante il suo funzionamento.
Esistono degli apparecchi da incasso che si possono installare e sicuramente riducono questa tipologia di problema. In questo tipo di installazione si può attutire ulteriormente il rumore usando degli sportelli foderati con del materiale fonoisolante.
L’apparecchio oltretutto è alimentato da energia elettrica e questo significa che, in momenti in cui potrebbe mancare la corrente, non sarà possibile usare il bagno. Per questo viene spesso consigliato esclusivamente per il secondo bagno, in modo che nel caso in cui si abbiano problemi legati alla fornitura di energia elettrica, l’altro bagno funzioni ugualmente.
Un altro difetto del Sanitrit è che non tollera le temperature troppo alte, il motore infatti può surriscaldarsi e smettere di funzionare. Il problema si può presentare se si usa il sistema anche in cucina, infatti può capitare di scaricare l’acqua di cottura della pasta, che ha una temperatura di 100°, e ovviamente si manifesta anche quando si lavano i piatti a mano con acqua molto calda.
Ecco perché per gli scarichi di lavatrice e lavastoviglie è importante e estremamente necessario usare i prodotti appositi e non convogliare tutto nello stesso trituratore del vaso, che teme anche gli acidi, quelli che solitamente noi tutti usiamo per liberare gli ingorghi nei bagni. Il problema è che potrebbero causarne il deterioramento e provocare un malfunzionamento. Quello che invece si dovrebbe utilizzare periodicamente è un buon anticalcare.
Come installare il sanitrit?
Per l’installazione del sanitrit bisogna rivolgersi a un tecnico specializzato, vanno rispettate tutte le regole menzionate nella scheda tecnica d’installazione.
Visto che non si tratta di uno scarico tradizionale e a causa delle piccole dimensioni, il sanitrit ha bisogno di particolari attenzioni. Bisogna stare attenti al dislivello indicato tra la quota della piletta della doccia e quella d’installazione del sanitrit, perché infatti le docce devono essere posizionate un po’ più in alto che nei bagni tradizionali, altrimenti se il dislivello è basso potrebbe stagnare dell’acqua nella doccia.
L’ideale per l’installazione del tratto verticale del sanitrit è una tubazione di scarico che regge un minimo di pressione, ossia la tecnologia a tubi saldati. Il tratto orizzontale poi può essere anche a infilare, ma sarebbe consigliabile fare tutto il condotto, fino all’imbraga. Il tubo di scarico orizzontale deve essere portato alla colonna fecale, senza la presenza di altri scarichi che non siano quelli del sanitrit.
Per preservarci da eventuali fuoriuscite di acqua è sempre meglio impermeabilizzare tutta la zona della parete e del pavimento circostante al sanitrit; se poi il bagno viene impermeabilizzato completamente è ancora meglio. L’uso di prodotti impermeabilizzanti dovrebbe esser fatto prima della posa del pavimento o delle piastrelle da bagno.
Comunque il sanitrit se installato alla perfezione non dovrebbe avere perdite d’acqua, l’impermeabilizzazione dovrebbe servire solo per avere una sicurezza maggiore.
Durante l’uso del sanitrit la spinta dell’acqua data dalla pompa può arrivare con maggiore pressione al punto d’innesto con il condotto più grande se il sanitrit viene montato con lo scarico che passa sotto al pavimento; questo potrebbe provocare un piccolo rumore, ma si può evitare se viene rivestito il punto di innesto con dei materassini fonoisolanti.
Per far sì che si scelga il sanitrit giusto per la propria casa e si venga eseguita l’installazione ottimale, è bene rivolgersi a un tecnico specializzato che vi seguirà al meglio.
Impianto Sanitrit: a cosa fare attenzione?
È importante sapere che Sanitrit è il primo brand che ha creato questo sistema e ha iniziato a venderlo sul mercato. Si tratta, come abbiamo visto, di quello che comunemente chiamiamo trituratore per wc, che viene prodotto oggi anche da altre aziende concorrenti.
Le dimensioni di questo dispositivo sono contenute ma è in grado di eliminare il prodotto di tutte le tipologie di scarico che provengono dagli apparecchi sanitari e di pomparli in altezza, in modo che possano attraversare anche lunghi tratti in orizzontale.
Il sistema è quindi molto comodo e efficace, è fondamentale fare attenzione però a far eseguire i lavori agli esperti del settore idraulico, qualsiasi tipologia di impianto Sanitrit si decida di installare.
Esistono infatti diversi modelli, disponibili per scarichi di acque bianche e acque nere. Ci sono poi gli apparecchi esterni e quelli da incasso, i primi vanno inseriti dietro al wc e quindi potrebbero anche andare a creare problemi di spazio oltre che di estetica, mentre i secondi vengono nascosti in una nicchia, e quindi riescono a dare al bagno un aspetto del molto simile a quello di un bagno tradizionale.
Non dimenticare che l’apparecchio non è a tenuta stagna e quindi in caso di blocco o malfunzionamento il liquame esce. Si consiglia spesso di installare dei sensori di allagamento che impediscano almeno la fuoriuscita dell’acqua.
NOTA: tutte le informazioni, i prezzi sull’impianto sanitrit, i costi da noi forniti hanno carattere puramente indicativo.
Ogni prezzo è variabile per condizioni economiche, di tempistiche, di mercato e di località.
ALCUNE TESTIMONIANZE RICEVUTE PER QUESTO ARTICOLO SULL’IMPIANTO SANITRIT
Ecco una testimonianza ricevuta da un lettore del blog per “Impianto Sanitrit” :
Ciao a tutti, oggi vi ho voluto scrivere per raccontare un pò come è andata a finire l’esperienza che ho avuto, così se qualcuno mi legge potrà avere modo di fare attenzione quando prende delle decisioni importanti. Dunque, io e mia moglie viviamo al 2° piano di una grande casa sul lago e durante l’estate viene sempre mio fratello con moglie e bambini a passare le vacanze. L’appartamento è grande e ci sono diverse stanze, quindi per loro c’è tutto lo spazio che serve. Il problema era il fatto che di bagno prima ne avevo uno solo e volta che dovevo ospitare familiari o amici, specialmente di mattina bisognava fare la coda. Allora un mio amico mi ha consigliato di fare un secondo bagno mettendoci un Sanitrit.
Mi ha dato il numero di telefono di un operaio di sua conoscenza che ha chiesto una cifra modesta per fare tutto il lavoro e per farla breve, il secondo bagno con wc, bidet, piccolo lavandino e doccia è stato fatto. Purtroppo dopo un paio di settimane, sono venuti da me gli inquilini del piano terra che erano appena tornati dalle ferie trovando l’acqua in casa! In tutti quei giorni in cui da loro non c’era nessuno c’era stata una perdita continua di acqua, cosi’ visto che non sono assicurato per questi danni, ho dovuto pagare l’imbianchino per dipingere il soffitto e il muro in una stanza, il lavaggio di un enorme tappeto e ho ricomprato un armadio che aveva tutta la base rovinata!
Poi ho trovato il vostro utilissimo e serio sito e me ne sono servito per chiedere dei preventivi gratuiti a ditte specializzate della mia città per farmi rifare il lavoro a dovere. Mi hanno risposto in pochissimo tempo fornendomi tutti i costi, e finisco dicendo che ho risolto benissimo tutto, ma con tutte quelle spese il risparmio è andato a farsi benedire! Raccomando a chi mi legge di non buttarsi mai subito su chi chiede prezzi molto bassi, perché poi si rischia di spendere il doppio per riparare i danni. Per risparmiare è meglio chiedere più preventivi a persone autorizzate ed esperte per fare certi lavori, e poi vedere di scegliere chi si tiene meno alto sui costi!
Grazie
Pierpaolo R.
Altra testimonianza ricevuta da Stefano – un lettore del blog:
Buongiorno, mi chiamo Stefano, abito Follonica, in Toscana.
Sto usando da alcuni anni il Sanitrit e mi trovo benissimo, penso che si tratti di un’ottima soluzione che in molti casi può aiutare molte persone ad avere un bagno in più in casa o in un ufficio. Vorrei però scrivere qualcosa su questo argomento.
Avendo una casa piuttosto grande ma con un bagno soltanto, tempo fa io e mia moglie abbiamo deciso di ricavarne anche un altro, così da poterne avere un secondo: essendo quattro persone in famiglia, tutte le mattine c’era sempre la coda davanti alla porta!
Avevamo una piccola stanzetta che usavamo come ripostiglio ma potevamo benissimo liberarla mettendo le cose da conservare in cantina e buttando via quelle inutili, così abbiamo pensato di ricavare appunto un secondo bagno usando il Sanitrit, come ci era stato suggerito da un nostro vicino di casa. E’ stato infatti proprio lui a consigliarci una persona di sua conoscenza che faceva lavori di edilizia a prezzi abbastanza bassi, quindi così abbiamo fatto, contenti di poter spendere di meno.
Ecco, il fatto è proprio questo! Sarà anche stato un tizio paratico di determinati lavori di edilizia, ma secondo me non era pratico di bagni con il Sanitrit. Per farla breve, la pendenza necessaria per lo scarico non è stata fatta in maniera corretta e abbiamo avuto dei gran problemi! Ci siamo rivolti così ad una ditta ma ovviamente abbiamo speso altri soldi!
Quello che voglio dire a tutti quelli che ora mi leggono è questo: un secondo bagno con il Sanitrit può essere di certo una buonissima idea, ma si deve fare la giusta attenzione quando si sceglie il personale per i lavori. Meglio spendere qualcosa in più per un lavoro fatto da un professionista piuttosto che pagare un po’ di meno ma rischiando di avere dei problemi e di tirare poi fuori altri soldi. Noi alla fine dei conti, invece di spendere meno abbiamo speso il nostro denaro due volte!
Cordiali saluti a tutti da Stefano M.
Se vuoi raccontare la tua esperienza sui tuoi lavori eseguiti, inviacela attraverso la sezione commenti, la pubblicheremo on-line dopo un semplice controllo senza riferimenti personali.
Se vuoi trovare un’azienda specializzata nella realizzazione di impianti sanitrit – Richiedi subito un preventivo gratuito online.