Arredamento in stile classico: idee e consigli per risparmiare
Arredamento in stile classico: idee e consigli su uno stile interessante che possiamo riproporre per la nostra casa.
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L’arredamento in stile classico è decisamente un must per molte abitazioni: un tempo, la maggior parte delle case dei ricchi, delle persone nobili o comunque appartenenti ad un ceto sociale prestigioso erano arredate proprio con questo stile. Ma qual è il suo significato e quali sono le sue origini? Perché arredare oggi in stile classico e quali sono i suoi elementi essenziali? Scopriamo anche, in questo articolo, a chi rivolgersi per ristrutturare una casa in stile classico, e come risparmiare ottenendo comunque un ottimo rapporto qualità prezzo.
Stile classico: significato e origini
Prima di definire lo stile classico, ci occorre ricordare che esso non conosce i mutamenti della moda: mentre per molti altri stili, spesso “neonati” come lo stile vintage oppure lo shabby chic – che consideriamo come una sorta di ridefinizione e rivisitazione dell’arredamento in genere – le origini sono ben definite in un’epoca moderna ed è facile che con il passare del tempo passi anche la moda correlata ad essi, lo stesso non si può dire dell’arredamento in stile classico.
Insomma, l’arredo in stile classico divide in due l’opinione pubblica, ma non tramonta mai: può piacere o non piacere, ma sarà sempre uno stile intramontabile, che susciterà quindi l’attenzione di molti e che sarà considerato come uno di quegli stili da poter utilizzare in qualunque casa, in qualunque periodo storico, ed in qualunque modalità ci appaia necessaria.
Le origini dello stile classico sono molto antiche, e fanno chiaramente riferimento ad epoche in cui era normalissimo arredare la propria casa con elementi intarsiati e sapientemente decorati, se la casa era nobile, mentre gli arredi erano in legno più semplici e composti, per le case più umili e più semplici.
Il significato dello stile classico negli arredi è semplicissimo: la ricerca di eleganza e linearità sono ben spiegabili per uno stile di arredo che deve fare i conti con la presenza di mobili in legno, imponenti ma allo stesso tempo aggraziati e che comunicano eleganza, delicatezza e ricchezza.
Perché arredare in stile classico
Ma perché arredare in stile classico oggi? A chi viene rivolto nello specifico questo stile al giorno d’oggi? Se un tempo lo stile classico era sostanzialmente quasi un obbligo – visto che esso aveva in qualche modo il monopolio negli arredi, con case sapientemente decorate con intarsi, quadri d’eccellenza ed elementi decorativi molto costosi – oggi le cose non stanno proprio così, perché vi sono moltissimi stili di arredo ed è spesso difficile barcamenarsi tra le varie possibilità di scelta.
Nel rispondere alla domanda in merito al perché arredare in stile classico, quindi, possiamo dire che oggi questo stile è preferito da persone altrettanto tradizionaliste e rispettose delle tradizioni anche dal punto di vista degli arredi. Una casa arredata in stile classico parla di una persona che è elegante ed allo stesso tempo lineare, rispettosa delle regole e molto orientata verso l’ordine, che riesce anche a trasferire in fatto di arredi.
Una casa arredata in stile classico è la giusta dimora, e rappresenta quindi la giusta atmosfera per chi ama la regolarità ed il rispetto delle norme, per chi è elegante ed ha una certa classe ed un certo stile sia nel vestire che nel porsi, anche dal punto di vista verbale, con le persone. Per arredare una casa con questo stile possono essere molto utili in particolare alcuni elementi di arredo, come ad esempio grosse librerie intarsiate, oppure le vecchie madie da riproporre in cucina oppure in sala da pranzo.
Va da sé che una casa arredata con questo stile potrebbe apparire a volte superata o talvolta anche eccessivamente ordinata e forse anche priva di definizione, ma in realtà essa rappresenta dei gusti specifici che vanno chiaramente rispettati. Inoltre, per limitare il rischio dell’eccessiva rigidità di una casa arredata in maniera classica e tradizionale, è possibile aggiungere qualche elemento più moderno o vintage, allo scopo di spezzare l’ordinarietà dei mobili in questo stile.
Casa in stile classico: gli elementi essenziali
Come abbiamo detto, gli elementi essenziali di una casa arredata in stile classico sono sia i mobili che le decorazioni: da un lato, viene data molta importanza a mobili specifici, in particolar modo di legno, ed anche ad alcuni elementi che richiamano l’attenzione verso l’eleganza e la tradizione; dall’altro lato, non possono mancare decorazioni ed oggetti, come quadri, sculture, e soprammobili di un certo pregio, in legno oppure in marmo.
Inoltre, tra gli elementi essenziali dello stile classico in cucina, per esempio, ricordiamo la madia, un mobile rustico che un tempo, nelle case di campagna, era messa in cucina per conservare la farina, il pane, le patate oppure altri elementi di natura alimentare. A seconda della fattura e delle caratteristiche della madia, si poteva apprezzarne la sua qualità e la sua ricchezza: va da sé che decori ed intarsi erano indice di una caratteristica specifica di eleganza e di ricchezza.
Oggi, invece, la madia viene per lo più inserita in ambienti come soggiorno o sala da pranzo, ed è un elemento che ci consente di proteggere piatti e bicchieri eleganti dalla polvere preservando anche il soggiorno e l’ambiente dal disordine.
Ristrutturare in stile classico: a chi rivolgersi?
Detto questo, e spiegate le caratteristiche di questo stile, a chi è consigliato rivolgersi allo scopo di arredare correttamente in stile classico? Le scelte possono essere diverse: possiamo ad esempio optare per una ristrutturazione ad hoc, fatta da prestigiosi architetti ed interior designer, oppure possiamo optare per una soluzione più economica, che faccia davvero al caso nostro ma in maniera più semplice e meno costosa.
Qualora la scelta fosse orientata verso una ristrutturazione fatta da architetti o esperti del settore, possiamo benissimo risparmiare utilizzando un contenitore di informazioni importantissimo, che è Internet: qui possiamo visualizzare le varie proposte dei diversi esperti e professionisti in materia, possiamo visionare il loro portafoglio lavori ed eventualmente avere delle informazioni valide anche in merito ai prezzi, potendo così scegliere il professionista che, in rapporto qualità prezzo risponde meglio alle nostre esigenze ed alle nostre necessità.
Arredare e ristrutturare in stile classico: come risparmiare?
Al giorno d’oggi abbiamo a nostra disposizione degli strumenti e delle risorse molto più interessanti e ricche di significato e di contenuti positivi rispetto a quanto accadeva un tempo. Molti anni fa, infatti, per qualunque tipo di arredamento era comunque necessario sempre rivolgersi ai mobilifici che possedevano in qualche modo il monopolio sulla gestione di mobili ed arredi, e questo non faceva altro che rappresentare una spesa importante per chi si trovava nelle condizioni di aver bisogno di una ristrutturazione di questo tipo.
Oggi le cose non stanno proprio così: esistono a nostra disposizione anche molti altri strumenti che ci consentono di ottimizzare le spese e di scegliere mobili ed arredi economici, ma allo stesso tempo rispettosi delle nostre esigenze di qualità e di professionalità. Questo è possibile in particolare grazie ad Internet, una risorsa indispensabile che ci permette di leggere recensioni di utenti che hanno già comprato quel dato pezzo di arredo, e che quindi possono rivelarsi molto utili per le nostre scelte.
A questo proposito, per arredare e ristrutturare in stile classico in un’ottica orientata verso il miglior rapporto qualità prezzo, è importante prima di tutto richiedere e confrontare diversi preventivi: in questo modo avremo la certezza di individuare i mobili meno costosi ed i servizi meno dispendiosi.