Potatura alberi ad alto fusto: come si fa e a chi spetta

La potatura degli alberi ad alto fusto è un intervento cruciale per la sicurezza delle persone e perla salute delle piante. Ma per attuarlo in modo conforme è necessario conoscere le procedure e rispettare le norme.

 

Operaio specializzato in potatura alberi ad alto fusto

 

In altre, parole la potatura degli alberi è una pratica che deve essere eseguita con competenza e attenzione, soprattutto quando si interviene su esemplari di grandi dimensioni, spesso presenti in parchi pubblici, viali cittadini o giardini privati.

 

Quali sono le tecniche per potare gli alberi?

 

Le tecniche per la potatura degli alberi ad alto fusto servono garantire lo sviluppo sano e sicuro delle piante. Esse si distinguono in tre principali approcci:

 

  • Potatura di formazione: questa tecnica è cruciale durante i primi anni di vita dell’albero. Il suo scopo è quello di strutturare la forma dell’albero, influenzando la direzione di crescita dei rami principali per formare una base solida e ben distribuita. Ciò aiuta a prevenire danni strutturali in età avanzata e facilita le cure future.

 

  • Potatura di mantenimento: utilizzata su alberi più maturi, questa tecnica mira a conservare la salute e la forma dell’albero. Attraverso la rimozione selettiva di rami malati, danneggiati o intralcianti, si preserva l’architettura naturale dell’albero, si prevengono malattie e si migliora l’esposizione alla luce per le foglie rimanenti, essenziale per la fotosintesi.

 

  • Potatura di rinnovamento: indirizzata principalmente ad alberi adulti che mostrano segni di declino o sovra-crescita, questa tecnica stimola nuova crescita e vitalità. Rimuovendo vecchi rami o quelli che crescono in maniera eccessiva, si favorisce lo sviluppo di rami giovani e più vigorosi, prolungando così la vita dell’albero.

 

Per la sicurezza degli operatori e l’efficacia dell’intervento, si ricorre a strumentazioni quali piattaforme aeree o tecniche di tree climbing (= arrampicata sugli alberi) in modo tale da raggiungere altezze significative e da posizionarsi accuratamente, garantendo interventi precisi e minimizzando i danni al tessuto arboreo.

 

Questi sistemi richiedono personale altamente qualificato, con una formazione specifica in arboricoltura e nella gestione della sicurezza sul lavoro.

 

In che periodo si attua la potatura degli alberi?

 

Il timing della potatura degli alberi ad alto fusto è un aspetto fondamentale per assicurare la salute delle piante.

 

Sebbene il periodo ottimale possa variare in base alla specie e alle condizioni climatiche regionali, ci sono linee guida generali che riguardano il riposo vegetativo dei mesi invernali.

 

Durante tale periodo, gli alberi riducono la loro attività metabolica e la fase di quiescenza rende le piante meno suscettibili allo stress causato dalla potatura.

 

Potare gli alberi durante il riposo vegetativo minimizza il rischio di infezioni e infestazioni. Le ferite aperte degli alberi possono attrarre parassiti e patogeni, ma con la ridotta attività durante i mesi freddi, il rischio di gravi danni si abbassa significativamente.

 

Un altro vantaggio della potatura invernale è che prepara l’albero per la spinta di crescita della primavera successiva. Rimuovere rami morti, danneggiati o mal posizionati prima che l’albero inizi a pompare risorse vitali verso questi rami può dirigere più energia verso la crescita di nuovi rami sani.

 

Alcune specie, come gli alberi da frutto, possono avere esigenze specifiche riguardo al periodo di potatura per ottimizzare la produzione di frutta.

 

Inoltre, in aree con climi particolarmente miti, le piante potrebbero non entrare in un vero e proprio riposo vegetativo, richiedendo approcci diversificati.

 

Normative per potare/abbattere gli alberi

 

Le normative che regolano la potatura degli alberi sono dettate da molteplici fattori e variano significativamente a seconda della località e del tipo di ambiente (urbano, rurale o protetto).

 

Ecco alcuni punti chiave da considerare:

 

  • Normative locali: ogni Comune o Regione può avere regole specifiche che governano quando e come gli alberi possono essere potati o rimossi. Queste leggi sono spesso progettate per proteggere alberi storici o specie a rischio, mantenere l’estetica urbana o ridurre il rischio di danni a proprietà e persone.

 

  • Permessi e autorizzazioni: è prassi richiedere un permesso prima di procedere con la potatura di alberi che ricadono in certe categorie di dimensione o localizzazione, come quelli vicini a strade pubbliche o in aree protette. Il mancato rispetto di queste regole può portare a multe o altre sanzioni legali.

 

  • Vincoli ambientali: in aree vincolate o in parchi naturali, le normative possono essere particolarmente severe per preservare l’habitat naturale. La potatura può essere limitata a periodi specifici dell’anno per non disturbare la fauna selvatica o per proteggere le piante durante fasi critiche del loro ciclo di vita.

 

  • Competenze e responsabilità: la potatura degli alberi spetta al proprietario dell’immobile che è responsabile della cura della pianta anche in virtù della sicurezza dell’inquilino e di eventuali altri condomini.

 

In molte città, la manutenzione degli alberi su terreno pubblico richiede interventi eseguiti solo da personale qualificato o aziende specializzate sotto la supervisione di autorità comunali o di esperti in arboricoltura.

 

Infine, per quanto riguarda l’eventuale abbattimento, la sentenza della Corte di Cassazione n. 24396 del 04/05/2005 stabilisce che non sempre è consentito abbattere gli alberi, anche quando sono in proprietà privata: qualsiasi soggetto pubblico o privato deve avere l’autorizzazione prima di effettuare l’abbattimento di alberi rispondenti a determinate caratteristiche.

 

Potatura alberi ad alto fusto: a chi rivolgersi

 

Quando si tratta di potare gli alberi ad alto fusto, è fondamentale affidarsi a professionisti competenti e specializzati nel settore.

 

Ecco come identificare e selezionare gli esperti appropriati:

 

  • Cerca esperti qualificati: rivolgiti a professionisti o aziende che possiedono certificazioni riconosciute nel campo dell’arboricoltura. Queste qualifiche assicurano che l’operatore abbia ricevuto una formazione specifica e approfondita sulla gestione sicura e responsabile degli alberi.

 

  • Verifica delle attrezzature e delle tecniche: assicurati che l’azienda disponga di attrezzature all’avanguardia e segua le migliori pratiche del settore per la potatura. L’uso di tecniche moderne e sicure è essenziale per proteggere sia gli alberi sia le proprietà e le persone nelle vicinanze.

 

 

  • Premia la sostenibilità: preferisci aziende che adottano pratiche sostenibili nella gestione degli alberi. Questo include l’utilizzo di tecniche che minimizzino i danni agli alberi e l’ambiente circostante.

 

Infine, un consiglio furbo: seleziona fornitori che offrano un servizio completo, inclusa la valutazione dello stato delle piante, la potatura degli alberi, e la gestione dei rifiuti generati.

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