Soppalco: le tipologie e i materiali
Il soppalco è un'ottima soluzione per aumentare lo spazio calpestabile della casa sfruttando l'altezza. Esistono varie tipi e stili per ogni esigenza.
Il soppalco è un ottimo modo per guadagnare superficie calpestabile in casa. A seconda dello spazio disponibile, può servire da stanza supplementare o anche solo da locale di sgombero.
“Il soppalco: di ogni tuo giorno in casa ne è il palco…! “
Il sistema è formato da travi e travetti, sostenuti da pilastrini che partono dal pavimento del locale sottostante, anche se a volte si puo appendere il soppalco tramite montanti che si agganciano agli elementi strutturali del soffitto.
I materiali scelti possono essere vari soprattutto a seconda dell’utilità che avrà il soppalco ma anche del risultato finale che si vuole ottenere.
In alcuni casi, la parte inferiore della struttura del soppalco, l’intradosso, è rivestita da cartongesso per nascondere la lavorazione e magari inserire dei faretti. Per valutare la fattibilità, decidere la modalità costruttiva, le dimensioni e le caratteristiche della nuova struttura occorre rivolgersi a un professionista architetto, ingegnere – che effettui controlli sulla stabilità e che preveda modifiche all’impianto elettrico e idraulico se necessario.
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Esistono normative vigenti che variano a seconda del comune e che possono vincolare alcune scelte nella costruzione. I regolamenti edilizi comunali e di igiene dell’ASL, dettano norme riguardanti l’altezza, il permesso di costruire, l’analisi del progetto e della messa in opera di un parapetto regolamentare.
Occorrono almeno 210 cm sia sopra sia sotto il piano di calpestio e quest’ultimo dovrebbe avere in genere uno spessore minimo di 15 cm, si può quindi calcolare che il soffitto della stanza deve arrivare ad almeno 435 cm prima di pensare a costruire un soppalco in regola.
L’ausilio del professionista permette di studiare con attenzione il disegno della scala e della balaustra trovando corretti accostamenti di materiali, forme e colori.
Esistono molte soluzioni:
LEGNO: si ancora una piattaforma in legno massiccio o lamellare ai muri portanti. La piattaforma viene sorretta da travi poggiate su staffe metalliche. L’area calpestabile può essere rifinita con moquette o parquet. Il soppalco in legno è più economico, leggero, accogliente, caldo rispetto ai materiali alternativi. Inoltre è più veloce da realizzare e meno costoso. Ma da meno senso di stabilità perché vibra, e poi risulta molto rumoroso perché scricchiola.
MURATURA: con travi in cemento armato, questa struttura risulta più è rigida e solida, non vibra ne scricchiola, permette d’installare un impianto idraulico/elettrico. Le tempistiche di costruzione si allungano notevolmente facendo risultare il lavoro decisamente più costoso. Siccome pesa di più sulla struttura della casa, potrebbe necessitare di controlli regolari.
METALLO: nonostante sia molto più leggero, assicura una capacità di carico molto alta, per questo il soppalco è molto usato in ambito industriale nei magazzini e negli uffici. La posa e il montaggio sono facili. Eppure le strutture metalliche sono più costose proprio perché il carico pesante che permettono di sostenere potrebbe rendere necessari ritocchi alle fondamenta.
VETRO: design, futuristico, di grande stile. Il vetro che si usa in questi casi è solido perché stratificato e calpestabile, in tutti i casi sicuro. Le lastre si assemblano rapidamente e sono collaudate per supportare varie centinaia di kg per mq. La struttura portante deve comunque essere in legno o in metallo.
Esistono anche soppalchi autoportanti in acciaio, senza opera in muratura, telescopici con travi ampliabili fino a 15 mq, dall’altezza che varia da 1,8m a 2,5m e con portata dai 200 kg ai 500 kg. Si possono facilmente trovare in commercio e montare in fai da te senza troppi sforzi. Ma risultano ovviamente molto più spartani e non permettono un’ampia personalizzazione di stile.
Ma quanto costa realizzare un soppalco?
Tutto dipende dal tipo di struttura che si sceglie , dalla metratura quadrata che bisogna realizzare e dalla qualità dei materiali usati per le finiture.
Un soppalco in muratura avrà un costo senz’altro non inferiore ai € 5.000/25mq, un soppalco metallico a fini industriali potrebbe aggirarsi intorno ai € 10.000/30mq. Vi consigliamo di approfondire il tema dei costi leggendo la nostra guida online (https://www.edilnet.it/guida/soppalco-quale-il-costo-262) con i prezzi per realizzare un soppalco per avere una panoramica a 360° prima della scelta finale.
Bisogna inoltre calcolare il costo dell’azienda specializzata nella realizzazione di serramenti alla quale ci affidiamo sia per il progetto che per la manodopera.
NOTA: tutte le informazioni, i prezzi sui soppalchi, i costi da noi forniti hanno carattere puramente indicativo.
Ogni prezzo è variabile per condizioni economiche, di tempistiche, di mercato e di località.
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Buongiorno, nel magazzino del mio negozio vorrei realizzare un soppalco per ricavarne uno studio, attendo preventivi la metratura del magazzino è di circa 45 mq.
Salve Chiara, può contattare fino a 4 imprese (partner di Edilnet) specializzate della sua zona, richiedendo un preventivo gratuito online (la registrazione non è necessaria) direttamente attraverso il form sovrastante, o direttamente su Edilnet.
In seguito – le imprese specializzate nella realizzazione di soppalchi (fino ad un massimo di 4) la contatteranno per fornirle il preventivo e le informazioni gratuitamente.
Un saluto dallo staff del Blog di Edilnet