Purificatore d’aria: guida all’acquisto del miglior modello
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Quale purificatore d’aria acquistare? D’altronde, il mercato è inondato ogni giorno da nuovi modelli. Ecco una guida all’acquisto che fornirà info utili su caratteristiche, meccanismo di funzionamento, tipologie, modelli, brand, costi. In calce, qualche consiglio per risparmiare senza trascurare la qualità.
Come funziona il purificatore d’aria?
Lo scopo del purificatore d’aria è insito nel suo nome. Purificazione sì, ma da cosa? Non da batteri e virus, ovviamente. Bensì, da tutte quelle particelle che impattano comunque sulla salute, soprattutto a livello respiratorio e sull’esperienza abitativa: agenti inquinanti, ma anche fumo di sigarette, cattivi odori, polveri etc. Chi utilizza un purificatore d’aria, migliora la qualità dello spazio abitativo. L’aria appare più salubre, più pulita.
Il meccanismo di funzionamento è il medesimo per ciascuna tipologia. Di base, il purificatore cattura l’aria, la fa passare attraverso un filtro, la purifica e la rimette in circolo.
Quali sono le tipologie di purificatore d’aria?
La tecnologia dei purificatori d’aria, pur appellandosi sempre ai medesimi principi, ha fatto passi da gigante negli ultimi anni. Sicché, attualmente, sono a disposizione più tipologie.
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Purificatore d’aria domestico. È il classico purificatore d’aria per appartamento. Viene poggiato per terra, dove occupa meno di un metro quadro.
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Purificatore d’aria portatile. È un purificatore piccolo, che può essere trasportato con facilità da una stanza all’altra. Ovviamente, è in grado di gestire un’area di pochi metri quadri.
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Purificatore d’aria con filtro HEPA. È il purificatore classico, che vanta un buon rapporto qualità prezzo. Elimina particelle nell’ordine dei 0,3 micron, dunque la maggior parte degli agenti inquinanti, compresi quelli che causano cattivi odori.
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Purificatore d’aria con ionizzatore. Questo particolare dispositivo è in grado di agganciarsi alle particelle più piccole. Il risultato è la distruzione degli agenti più sottili, nell’ordine degli 0,1 micron. Per intenderci, quelli che causano problemi agli asmatici.
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Purificatore umidificatore aria. È un purificatore che, in aggiunta, deumidifica l’aria. Può essere considerato con un elettrodomestico che fa il lavoro per due.
Quanto costa un buon purificatore d’aria?
I prezzi sono estremamente variabili in quanto dipendono non solo dalla politica di costi del singolo brand, ma anche e soprattutto dalla tipologia. Si va infatti dai 100 euro ai 400 euro. In ordine di convenienza troviamo: purificatore portatile, purificatore con filtro Hepa, purificatore con ionizzatore, purificatore ionizzatore.
Il consiglio è di informarsi sulle varie tipologie e sull’impatto che esercitano sull’aria, per poi metterle in relazione con le proprie esigenze. Se per esempio in casa vive un asmatico, è assolutamente necessario acquistare un purificatore con ionizzatore. Se invece in casa vivono persone con altri problemi, e che magari non “soffrono” l’umidità, è bene acquistare un purificatore-deumidificatore.
Quali sono le migliori marche di purificatore d’aria?
Il mercato dei purificatori d’aria è molto abbondante, ben presidiato da un gran numero di brand. Ecco i più importanti.
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Philips. Azienda olandese leader nei prodotti tecnologici. È specializzata in molti segmenti, e ultimamente anche in quello dei purificatori d’aria.
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Dyson. Brand americano che fa dell’alta tecnologia la sua cifra principale. In genere, il purificatore aria Dyson “medio” vanta il contributo dello ionizzatore, è portatile ma ha una portata molto elevata.
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Daikin. Famoso brand giapponese, per la precisione con sede a Osaka, è specializzato proprio nei dispositivi di condizionamento dell’aria.
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Levoit. Brand americano molto famoso in patria ma che si sta facendo un nome anche in Europa. È specializzato esclusivamente nei purificatori d’aria.
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Electrolux. Brand svedese molto conosciuto, tra i leader nella produzione di elettrodomestici. Copre con efficienza tutti i segmenti di mercato.
Qual è il miglior purificatore d’aria?
Come abbiamo visto, esistono tantissime tipologie di purificatore d’aria, dunque parlare di “miglior” purificatore sarebbe fuori luogo. Il consiglio è infatti il seguente: cercate il modello che risponde meglio alle vostre esigenze. Ovviamente, fate riferimento ai grandi negozi online, che sono gli unici a predisporre un’offerta degna di questo nome, ampia e varia.
Un consiglio per ottimizzare la fase di ricerca: visionate molti modelli, ma a mano a mano che ne trovate di interessanti, inseriteli nel carrello. Alla fine della fiera, ve li ritroverete tutti nello stesso punto, e potrete confrontarli con calma.
Ad ogni modo, ecco una lista dei purificatori d’aria che hanno raccolto i migliori feedback on-line.
Come risparmiare sull’acquisto del purificatore d’aria?
Risparmiare si può? Ovviamente sì. L’offerta è davvero ampia e variegata, le differenze di prezzo sono enormi. Certo, il risparmio è un obiettivo nobile, ma dev’essere accompagnato dalla ricerca della qualità, dove per qualità si intende anche e soprattutto l’aderenza alle proprie necessità. Spendere poco per un modello poco compatibile con le proprie esigenze non ha semplicemente senso.
Come fare? Ne abbiamo fatto cenno: visionate più modelli possibile e infine confrontateli. Confrontate il prezzo, certo, ma anche le specifiche tecniche e le funzioni.
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