Porta salviette: guida all’acquisto del miglior modello

Porta salviette: guida all’acquisto del miglior modello
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Completare l’arredo bagno con gli accessori giusti ci mette davanti sempre alla medesima sfida: trovare oggetti funzionali e al contempo appaganti per i propri gusti. Il porta salviette non fa eccezione e unisce alla funzione pratica salva spazio, quella di completare l’arredamento della stanza da bagno. E allora vediamo come scegliere il porta salviette che fa al caso tuo.

 

Porta salviette quali caratteristiche ha quello giusto?

 

Un porta salviette moderno

 

Il porta asciugamani ci permette di tenere accappatoio e teli da bagno a portata di mano e di appenderli dopo l’uso per farli asciugare. Un oggetto salva spazio, quindi, ma non dalla finalità esclusivamente pratica: in qualità di complemento, infatti, il porta salviette contribuisce all’arredo bagno. E al momento della scelta, dovrai tenere conto di questa sua ‘doppia anima’. Vediamo perciò quali caratteristiche soppesare con maggiore attenzione per trovare il miglior porta salviette:

 

  • Destinazione d’utilizzo: per cosa serve? La risposta a questa domanda indirizza la scelta. Il porta salvietta da bidet avrà, per esempio, misure ridotte rispetto a quello destinato ai teli da doccia. Ugualmente un porta asciugamani da casa, sarà totalmente diverso dal porta salvietta monouso, che siamo abituati a vedere nei bagni dei bar e dei ristoranti.

 

  • Materiali: in linea generale il porta salviette in legno è quello di maggiore impatto estetico, quello in acciaio inox soddisfa totalmente la ricerca di un prodotto resistente nel tempo, quello in PVC permette di abbattere la spesa. Affermazioni vere eppure ormai quasi del tutto superate, perché in vendita si trovano prodotti nei diversi materiali tutti robusti, resistenti all’umidità e dal design gradevole. Purché ovviamente si faccia un acquisto che privilegia la qualità.

 

  • Colori e dimensioni: la scelta del colore dipende dal gusto personale e dallo stile del bagno: bianco o argento cromato, legno grezzo o shabby chic, nero in ferro battuto etc. Deciso il materiale e il tipo di installazione, si può optare per il modello dalla forma e dal colore che più piace. L’unica avvertenza riguarda le dimensioni che saranno più o meno compatte a seconda della grandezza del bagno e della disposizione degli elementi.

 

 

Quali sono le tipologie di porta salviette più diffuse?

 

I porta salviette si distinguono in base alla modalità di installazione. Possono essere da terra (stand alone), oppure da muro (avvitati / incollati). Ciascuna tipologia presenta vantaggi e svantaggi che si possono così sintetizzare:

 

  • Porta salviette adesivo: hanno un ingombro minimo e possono essere applicati sui rivestimenti o dietro la porta del bagno. La facilità di spostamento / rimozione è un altro vantaggio di questa soluzione che, nonostante in commercio si trovino prodotti dotati di adesivi speciali sempre più resistenti, può presentare come inconveniente il cedimento al peso degli asciugamani bagnati. ➜ Vedi i modelli di porta salviette adesivi più venduti.

 

  • Porta salviette da muro: mensole o aste porta asciugamani, avvitate alla parete, sono adatte a bagni di medie dimensioni e sono una soluzione classica. Nella versione più moderna i porta salviette da muro si trasformano in scalda asciugamani, ovvero radiatori aggiuntivi che svolgono la medesima funzione del termosifone elettrico. ➜ Vedi i modelli di porta salviette da muro più venduti.

 

  • Porta salviette da terra: la terza via, adatta a bagni di dimensioni medio-grandi, è quella del porta asciugamani stand alone. Che sia in legno, oppure in ferro battuto, o ancora in acciaio inox, è un oggetto in tutto e per tutto di arredamento e talvolta polifunzionale. In vendita si trovano piantane che servono contemporaneamente da porta asciugamano, porta carta igienica e porta scopino. ➜ Vedi i modelli di porta salviette da terra più venduti.

 

 

Quanto costa il porta salviette?

 

Il budget da destinare all’acquisto del porta salviette varia a seconda delle esigenze. Per un bagno grande, dotato di comfort moderni, ogni complemento di arredo deve avere un design riconoscibile e la spesa è destinata a salire. Viceversa un bagnetto di servizio, o di una seconda casa, può essere arredato con costi minori senza dover rinunciare per forza al piacere di oggetti di gusto. Così si spiega la differenza nella tabella dei prezzi dei porta salviette:

 

  • Porta salviette da muro (avvitato): da 15,99 € a 208,00 €

 

  • Scalda salviette da muro (elettrico): da 102,00 € a 450,00 €

 

  • Porta salviette da terra: da 18,60 € a 181,00 €

 

  • Porta salviette adesivo: da 19,90 € a 85,50 €

 

 

Quali sono le migliori marche di porta salviette?

 

Fra le ditte del settore che propongono prodotti con ottimo rapporto qualità prezzo, segnaliamo:

 

 

 

 

Porta salviette: come risparmiare online?

 

Shopping online: conviene davvero? Se si riesce a sfruttare a proprio vantaggio la possibilità di confrontare tanti, tantissimi prodotti, dando il corretto peso alle recensioni e selezionando quelli giusti, con i criteri spiegati, la risposta è: sì! Ma come si fa a non farsi attrarre dalle tante offerte e a non perdersi durante la navigazione? Con il metodo del ‘carrello selettivo’.

 

Si tratta di aggiungere al proprio carrello, mentre si scorrono i prodotti, ogni singolo porta salviette che risponde ai parametri impostati e soddisfa i requisiti richiesti. Così facendo, alla fine si avrà una selezione scelta di oggetti fra i quali sarà più facile individuare quello effettivamente migliore per le specifiche esigenze. Se vuoi testare subito se questo ‘trucco’ funziona puoi provare a cercare fra i porta asciugamani più venduti online, alcuni anche in offerta con spedizione gratuita:

 

 

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