Installare un condizionatore: guida completa per principianti

Installare un condizionatore: guida completa per principianti
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Come installare un condizionatore? Se lo chiede chi intende dotare la sua abitazione di questo fondamentale dispositivo e vorrebbe fare a meno dei professionisti. In realtà, è più difficile di quanto si possa pensare ma, con un po’ di manualità e qualche accorgimento, è possibile procedere in modalità fai da te. Ecco una guida passo passo.

 

Guida per installare un condizionatore: passo-passo per un comfort estivo impeccabile

 

Cosa occorre sapere sui condizionatori?

 

Il condizionatore non necessita di presentazioni. D’altronde, fa parte ormai di qualche decennio della vita quotidiana. Il suo scopo, come noto, è manipolare la temperatura dei locali. Meno noto è il principio di funzionamento, che è comunque semplice in quanto sfrutta i più banali principi della termodinamica.

 

Il funzionamento del condizionatore si basa su un refrigerante allo stato liquido. Questo viene compresso nel compressore e successivamente spinto nell’evaporatore. Qui, la differenza di pressione determina il passaggio allo stato gassoso e l’assorbimento del calore dall’ambiente esterno. Il fluido, a questo punto, viene spinto nel condensatore, dove la pressione è minore. Il fluido si espande, torna allo stato liquido e nel mentre rilascia il calore necessario a riscaldare il locale.

 

E’ possibile installare un condizionatore in modalità fai da te? Certamente sì, ma è piuttosto complicato, in alcuni casi persino pericoloso. Il consiglio è di fare riferimento alle imprese specializzate, anche perché spesso offrono un servizio chiavi in mano. Il consiglio è di fare riferimento alle imprese specializzate, anche perché spesso offrono un servizio chiavi in mano. E’ il caso di Innovazione impianti (sito web aziendale innovazioneimpianti.com), che si occupa sia di vendita che di installazione. Chi sceglie i condizionatori di Innovazione Impianti dorme sonni tranquilli: a un prezzo equilibrato, si garantisce un prodotto performante, adatto alle proprie esigenze, pronto per essere utilizzato.

 

Quali sono le tipologie di condizionatori?

 

Esistono svariate tipologie di condizionatore, le quali si differenziano in base a più criteri. Se si pone come riferimento il criterio della portabilità troviamo:

 

  • Il condizionatore fisso. Tipologia classica, che conta di una unità esterna e di una unità interna, entrambe ben fissate alle rispettive pareti.

 

  • Il condizionatore portatile. E’ un condizionatore che può essere spostato (non senza qualche difficoltà) da una stanza all’altra. A fare le veci dell’unità esterna, un tubo che scarica direttamente all’esterno.

 

Se invece facciamo esclusivo riferimento alla variante fissa, ma consideriamo la disposizione delle unità troviamo:

 

  • Il condizionatore monosplit. Tipologia standard, che conta di una unità esterna e di una unità interna.

 

  • Il condizionatore multisplit. Tipologia che consta di una unità esterna a cui sono connesse più unità esterne.

 

Se infine poniamo come riferimento l’impiego del gas troviamo:

 

  • Il condizionatore tradizionale. Condizionatore standard in cui il fluido non viene recuperato. Funzionano con il meccanismo on-off.

 

 

Per saperne di più su tipologie innovative di condizionatori, come il condizionatore senza unità esterna, puoi leggere il nostro articolo “Perché acquistare un condizionatore senza unità esterna?“.

 

Come scegliere un buon condizionatore?

 

Scegliere un buon condizionatore è possibile ma non è facile come si possa immaginare. Anche perché non esiste un prodotto migliore in assoluto, bensì prodotti adeguati a una specifica situazione. Ecco i criteri da utilizzare per la scelta del condizionatore.

 

  • Numero dei locali. Quanti sono i locali da climatizzare? Se sono tanti, è bene optare per un condizionatore multisplit, altrimenti è bene optare per un monosplit.

 

  • Grandezza dei locali. Se il locale è molto grande, magari superiore ai 30 metri quadri, è bene optare per un prodotto da almeno 12.000 BTU/H. Altrimenti, potrebbe bastare un 9.000. Se invece le esigenze sono minime, e i locali davvero piccoli (meno di 20 metri quadri), potrebbe andare bene un portatile.

 

 

Quali sono gli strumenti necessari per l’installazione di un condizionatore?

 

Installare il condizionatore non è un gioco da ragazzi. Lo si comprende anche solo dando un’occhiata a tutti gli strumenti e accessori necessari. Ecco una lista esaustiva.

 

  • Tubo per impianto elettrico (corrugato).

 

  • Filo elettrico tripolare con un diametro pari o superiore ai 2,5 mm.

 

  • Tubo in PVC con diametro 8 cm e lunghezza pari o superiore ai 50 cm.

 

  • Cemento a presa rapida.

 

  • Gesso.

 

  • Tubo per condensa (a spirale, corrugato).

 

  • Viti e tasselli vari.

 

Qual è la migliore posizione per un condizionatore?

 

Dove posizionare il condizionatore? In realtà, il posizionamento è tutt’altro che arbitrario. Anzi, segue precise regole. Infatti…

 

  • Dev’essere posto in alto, in modo che il calore si sparga uniformemente.

 

  • Dev’essere distante dal mobilio. Una distanza di sicurezza potrebbe essere pari a 20-30 centimetri.

 

  • Dev’essere posizionato all’interno di una stanza (o più stanze), mai in corridoio. Alcuni credono che, ponendo l’unità interna in corridoio e lasciando le porte aperte, il calore possa diffondersi in modo uniforme. In realtà, nessuna unità è così potente da gestire più locali contemporaneamente.

 

  • Dev’essere posto abbastanza lontano dei punti di stazionamento. Può sembrare paradossale, ma “l’aria” che emerge dal condizionatore dovrebbe colpire solo indirettamente le persone. Infatti, può provocare qualche disagio. Dunque, no ai condizionatori sopra le scrivanie, i divani, i letti etc.

 

Come si installa condizionatore?

 

Lo abbiamo già detto ma vale la pena ripeterlo: installare un condizionatore è molto difficile. E’ roba da professionisti. Chi si vuole cimentare, tuttavia, troverà utile questo prospetto, il quale mostra le fasi passo passo.

 

  • Montaggio dell’unità esterna. Fase complessa in quanto l’elemento pesa molto. Determinante è il posizionamento delle staffe, che devono essere molto solide. Va tenuto conto anche del margine di tolleranza, che dev’essere di 30 centimetri per lato. L’unità esterna, per funzionare, necessita di spazio.

 

  • Predisposizione delle tubazioni di scarico. Il montaggio dell’unità interna dev’essere realizzato in prossimità di uno scarico. Unità interna e scarico vanno collegate mediante tubi corrugati.

 

  • Predisposizione dei collegamenti elettrici. E’ la fase più complessa in assoluto, in quanto richiede competenze da elettricista.

 

  • Installazione dell’unità interna. Fondamentale è l’installazione preliminare della dima, che è un supporto metallico che impedisca la vibrazione e quindi l’emissione di rumori assordanti. Ad ogni modo, l’installazione dell’unità interna si compone delle seguenti sottofasi: collegamento delle tubazioni; installazione-fissaggio dei raccordi (ovviamente questa fase riguarda anche l’unità esterna); fissaggio dell’unità esterna alla dima; sigillamento dei bordi con il silicone o la schiuma sigillante; installazione dell’eventuale involucro esterno; collegamento del dispositivo alla presa elettrica e test.

 

Come fare la manutenzione del condizionatore?

 

La manutenzione del condizionatore andrebbe effettuata solo da tecnici specializzati in impianti di climatizzazione. Ciò non toglie, tuttavia, che si possa effettuare in prima persona una manutenzione leggera, che possa mantenere il dispositivo pulito e libero da elementi di disturbo. Il riferimento è in particolare alla pulizia dei filtri. Ecco come fare.

 

  • Rimuovere i filtri.

 

  • Spazzolare preliminarmente con uno spazzolino di media grandezza.

 

  • Immergere i filtri in acqua tiepida.

 

  • Applicare un detersivo classico, di quello utilizzato per i piatti.

 

  • Risciacquare e asciugare con un panno.

 

Condizionamento: Installazione fai-da-te per un comfort personalizzato

 

Quali sono le informazioni da non dimenticare?

 

In conclusione, ecco cosa sapere prima di procedere con l’installazione fai da te del condizionatore.

 

  • L’operazione è molto difficile, lunga, complessa, potenzialmente rischiosa.

 

  • Richiede una strumentazione adeguata, che può costare anche molto denaro (in particolare i tubi).

 

  • La scelta della posizione è determinante. In particolare, il dispositivo dev’essere posto in alto, lontano dai punti di stazionamento e dal mobilio.

 

  • La scelta del condizionatore dipende da parametri variabili come la dimensione dei locali, il numero dei locali da coprire, il budget.

 

Detto questo: considera seriamente di affidarti a un tecnico specializzato per l’installazione del condizionatore. Eviterai rischi, costi aggiuntivi e otterrai un lavoro professionale su misura per le tue esigenze. Non mettere a repentaglio la tua sicurezza e il tuo comfort, contatta un esperto nella tua zona oggi stesso!

 

 


 

Ecco un interessante video guida tratto da Youtube (dal canale gm-termoidraulica) che mostra – come si effettua l’installazione di un condizionatore Monosplit Samsung. Buona visione…

 

 

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