Forno a microonde: guida all’acquisto del miglior modello
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Il forno a microonde è uno degli elettrodomestici più apprezzati in virtù della facilità di utilizzo e della rapidità con cui opera. Tuttavia, esiste forno a microonde e forno a microonde. I modelli abbondano, e tutti si differenziano per prezzo e qualità. Vale la pena, dunque, fornire qualche consiglio per un acquisto consapevole e soddisfacente.
Come funziona il forno a microonde?
Dal punto di vista dell’utilizzatore, il forno a microonde è un gioco da ragazzi. Basta inserire il cibo all’interno e azionarlo, impostando timer e potenza. In pochi attimi, et voilà: il cibo è riscaldato. L’unico elemento di difficoltà riguarda la compatibilità con alcuni materiali. E’ assolutamente vietato immettere metalli di qualsiasi tipo, come anche plastiche e derivati molto sottili, in quanto potrebbero sciogliersi e contaminare i cibi. In linea di massima, è bene verificare le indicazioni riportate direttamente sul contenitore o in confezione.
Dal punto di vista tecnico, il funzionamento del microonde è un po’ più complesso. Infatti, il meccanismo di base non ha nulla a che vedere con il forno classico. Non vi è una resistenza che, riscaldandosi, trasmette calore ai cibi. Piuttosto, vi è un dispositivo che emette delle onde, le quali movimentano le molecole dei cibi. Tale movimento genera calore, dando l’impressione di riscaldare i cibi dall’interno.
Quali sono le tipologie di forno a microonde?
Si fa presto a dire forno a microonde. In realtà esistono svariate tipologie, le quali si differenziano per design e funzionalità. Ecco le principali.
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Forno a microonde a libera installazione. E’ il forno a microonde più diffuso in assoluto, che viene semplicemente poggiato su un piano e collegato alla rete elettrica.
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Forno a microonde a incasso. E’ una variante dal design suggestivo, che si sposa con determinate tipologie di cucine. Si differenzia per la posizione: è pensato per essere inserito all’interno di un mobile. Si tratta di una soluzione salva spazio.
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Forno a microonde combinato. Questa tipologia spicca per la presenza non solo del dispositivo che emette le onde, ma anche per la presenza di una resistenza. In tal modo, si trasforma all’occorrenza in un piccolo fornetto. Questa tipologia nella stragrande maggioranza dei casi comprende la funzione grill, dunque in un certo senso può servire anche a cuocere i cibi, e non solo a riscaldarli o congelarli.
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Forno a microonde classico. E’ il forno standard, che ovviamente può essere a incasso o a libera installazione. Comprende la sola valvola di emissione delle onde, dunque è privo di resistenza. Viene utilizzato unicamente per riscaldare e per scongelare.
Quanto costa un buon forno a microonde?
Per fortuna, i forni a microonde non costano molto. D’altronde, sono diventati oggetti di uso comune. Per i dispositivi domestici, si parla di qualche decina di euro, sebbene raramente si scenda sotto i 50 euro.
Ovviamente, si segnalano importanti differenze tra un modello e l’altro, tra una marca e l’altra. Il microonde meno costoso è quello a libera installazione e di tipo classico. Il microonde più costoso è quello combinato e a incasso.
Quali sono le migliori marche di forno a microonde?
Il forno a microonde è un elettrodomestico di uso comunque, di conseguenza l’offerta è molto abbondante. Molti brand si cimentano nella sua produzione e vendita. Qui di seguito, alcuni dei più frequentati.
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Whirlpool. Questo brand non ha bisogno di presentazioni. D’altronde, ha alle spalle più di un secolo di vita. Si caratterizza comunque per un ottimo rapporto qualità prezzo. Impone una spesa accessibile ma non sacrifica la qualità, anzi.
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Candy. Altro brand molto famoso impegnato nella produzione degli elettrodomestici, spicca per l’estrema convenienza dei suoi prodotti. La qualità, comunque, è in genere molto buona. Molti saranno sorpresi dal fatto che è un’azienda italiana: è stata infatti fondata a Monza nel 1927.
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Samsung. Il marchio coreano stupisce per la sua versatilità, e infatti produce anche elettrodomestici. Il segmento è di nicchia, sicché i suoi prodotti esprimono una qualità elevatissima, per quanto non siano tra i più convenienti.
Qual è il miglior forno a microonde?
Bella domanda. In realtà, giunti a una certa fascia, tutti i modelli si assomigliano. La sfida, casomai, è individuare un prodotto adatto alle proprie esigenze, che esprima una buona esigenza e che costi poco. La scelta può essere ardua. Il primo consiglio da seguire, comunque, è di fare riferimento ai grandi e-commerce, in quanto predispongono solitamente un’offerta molto varia e abbondante.
A proposito, ecco un trucchetto molto utile. A mano a mano che visionate i vari modelli, non passate semplicemente oltre, bensì salvateli nel carrello. In questo modo, a fine navigazione ve li ritroverete tutti insieme, uno accanto all’altro. Sarà facile, giunti a questo punto, confrontarli e decidere quale faccia al caso proprio.
Ad ogni modo, ecco una selezione dei forni a microonde (in offerta, con spedizione gratuita e non) che hanno raccolto i migliori feedback sul web:
Come risparmiare sull’acquisto del forno a microonde?
Se l’obiettivo è risparmiare, esiste una sola strada: confrontare i prezzi. Ciò significa prendere in considerazioni molti prodotti in una volta, per poi passarli in rassegna. Il tutto, ovviamente, senza porre in secondo piano il valore della qualità. Un po’ complesso, per le prime. Se però utilizzate il trucchetto che abbiamo descritto nel paragrafo precedente, sarà tutto più semplice.
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