Edilizia libera: 10 lavori in casa (molto comuni) che puoi fare senza permessi
Scopri il contenuto di questa pagina in breve
- Cos’è l’edilizia libera?
- 1. Sostituzione dei rivestimenti
- 2. Lavori in edilizia libera, la sostituzione dei serramenti
- 3. Tinteggiatura pareti
- 4. Sostituzione della caldaia con pompa di calore
- 5. Riparazione o sostituzione delle gronde
- 6. L’installazione delle pergotende è sempre edilizia libera?
- 7. Le nuove regole sull’Installazione VEPA
- 8. Rifacimento dell’impianto elettrico
- 9. Installazione solare fotovoltaico
- 10. Rifacimento impianto di illuminazione
- Edilizia libera: come risparmiare?
L’edilizia libera è una categoria elaborata dal legislatore per definire tutti gli interventi che possono essere realizzati senza permesso. Qui ne presentiamo dieci.
La buona notizia è che nell’edilizia libera rientrano buona parte dei lavori più comuni, ovvero quelli che vengono richiesti quasi sempre quando si procede con una ristrutturazione.
Andiamo a vederli nel dettaglio.
Cos’è l’edilizia libera?
Il concetto di edilizia libera non è certo nuovo. Da sempre alcuni lavori possono essere realizzati senza permesso. Negli ultimi decenni, tuttavia, ha assunto un significato in parte diverso e più ben definito. I suoi perimetri sono stati stabiliti chiaramente. Questo è un bene, in quanto riduce l’incertezza e il rischio di sbagliare.
In virtù di ciò, è possibile fornire una definizione della categoria, ovvero: l’insieme di interventi che non incidono sulla planimetria, sugli elementi strutturali, sulla planimetria e che non richiedono il montaggio di impalcatura.
- Infatti, nel primo caso (intervento che incidono sulla planimetria) è richiesta la CILA.
- Nel secondo caso (intervento che incidono sugli elementi strutturali) è richiesta la SCIA.
- Nel terzo caso (interventi che modificano la volumetria) è richiesto il Permesso di Costruire.
- Nel quarto caso (interventi che richiedono impalcature) è prevista la CIL.
Sia chiaro, le eccezioni non mancano, ma non compromettono la validità di questa definizione.
Per fortuna, buona parte degli interventi base, e che da soli cambiano il volto dell’immobile e impattano sull’esperienza qualitativa, rientrano nell’edilizia libera.
Dunque, ecco una lunga carrellata di questi lavori in edilizia libera.
1. Sostituzione dei rivestimenti
La sostituzione dei rivestimenti è uno degli interventi più richiesti e apprezzati. Consiste nel rimuovere e sostituire i materiali che coprono le superfici interne ed esterne di un edificio, come pavimenti interni ed esterni, pareti e soffitti.
Apporta numerosi vantaggi, tra cui il miglioramento estetico dell’immobile, la possibilità di scegliere materiali più durevoli e facili da pulire, e l’aggiornamento a opzioni più moderne ed efficienti, come rivestimenti isolanti.
La sostituzione dei rivestimenti incide significativamente sull’esperienza abitativa poiché influisce sull’aspetto visivo, la sensazione tattile e l’atmosfera complessiva degli spazi abitativi, oltre a contribuire all’isolamento termico e acustico, migliorando il comfort e riducendo i costi energetici.
2. Lavori in edilizia libera, la sostituzione dei serramenti
La sostituzione dei serramenti comporta il rimpiazzo di finestre, porte e altri elementi che delimitano gli spazi interni dall’esterno.
Anche in questo caso si segnalano alcuni vantaggi es. un miglior isolamento termico e acustico, una maggiore sicurezza, e una riduzione delle infiltrazioni d’aria e umidità.
Serramenti moderni con vetri doppi o tripli e telai efficienti possono ridurre significativamente le perdite di calore in inverno e il surriscaldamento in estate.
Questo intervento migliora il comfort abitativo, rendendo l’ambiente domestico più silenzioso, caldo d’inverno e fresco d’estate, e contribuisce anche a una riduzione delle bollette energetiche grazie a un miglior controllo delle temperature interne.
Tuttavia, fate attenzione: se alla sostituzione si accompagna una modifica del disegno dei serramenti, es. un allargamento, allora l’intervento incide sulla planimetria e richiede la CILA.
3. Tinteggiatura pareti
Come noto, la tinteggiatura consiste nell’applicazione di una o più mani di vernice sulle superfici interne o esterne di un edificio.
I vantaggi in questo caso comprendono un immediato e poco costoso rinnovamento estetico, la possibilità di personalizzare gli ambienti con colori e finiture adatti ai propri gusti, e la protezione delle superfici da umidità, muffe e danni vari.
Questo intervento influisce sull’esperienza abitativa in quanto migliora la resa visiva degli spazi, creando ambienti più luminosi e accoglienti, e contribuendo al benessere psicologico degli occupanti attraverso la scelta di colori che favoriscono il relax e la produttività.
Inoltre, vernici particolari possono migliorare l’igiene, rendendo le superfici più facili da pulire.
4. Sostituzione della caldaia con pompa di calore
La sostituzione della caldaia con una pompa di calore implica il passaggio da un sistema di riscaldamento a combustibile fossile a uno che utilizza l’energia elettrica per estrarre calore dall’aria, dall’acqua o dal suolo.
La pompa di calore è salita alla ribalta negli ultimi anni, quando la necessità di risparmiare sulle bollette ha iniziato a farsi davvero pressante.
Ovviamente, apporta molti vantaggi: una significativa riduzione dei costi energetici, minori emissioni di CO2, e un miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio.
Questo intervento migliora il comfort abitativo in quanto garantisce una distribuzione del calore più uniforme e costante, e offre anche la possibilità di raffrescare l’abitazione durante l’estate.
Inoltre, le pompe di calore richiedono meno manutenzione rispetto alle caldaie tradizionali, contribuendo a un ambiente domestico più sostenibile e confortevole.
5. Riparazione o sostituzione delle gronde
La riparazione o sostituzione delle gronde è un intervento fondamentale in quanto fondamentale è il ruolo giocato da questi elementi.
Riparare o sostituire le gronde significa garantirsi la prevenzione di infiltrazioni e danni strutturali causati dall’accumulo di acqua, la protezione delle facciate e delle fondamenta dell’edificio, e il mantenimento dell’integrità del sistema di drenaggio.
Questo intervento incide sull’esperienza abitativa assicurando che l’acqua piovana venga gestita efficacemente, evitando problemi di umidità e muffa all’interno della casa.
Mantenere le gronde in buone condizioni contribuisce a preservare la durabilità dell’edificio e a garantire un ambiente domestico sano e asciutto.
6. L’installazione delle pergotende è sempre edilizia libera?
L’installazione delle pergotende consiste nel montaggio di strutture esterne con tende retraibili, spesso motorizzate, che possono coprire e proteggere terrazze, giardini o spazi esterni.
I vantaggi delle pergotende consistono nella possibilità di utilizzare gli spazi esterni in qualsiasi condizione meteorologica, offrendo protezione da sole, pioggia e vento. Inoltre, migliorano l’estetica degli spazi esterni e aumentano il valore della proprietà.
Questo intervento incide sull’esperienza abitativa fornendo un’area versatile e confortevole per il relax e l’intrattenimento, creando un prolungamento dell’abitazione che può essere goduto tutto l’anno.
Badate bene: la pergotenda fa parte dei lavori in edilizia libera solo quando viene intesa come opera non permanente e se non è sita in zona vincolata.
7. Le nuove regole sull’Installazione VEPA
L’installazione delle VEPA, o chiusure trasparenti in PVC, è un intervento in via di diffusione costante. Infatti, le VEPA proteggono gli spazi esterni da vento, pioggia e freddo senza impedire la vista.
Grazie alle VEPA, si garantisce la protezione degli arredi esterni, la possibilità di utilizzare verande e terrazze anche in condizioni climatiche avverse, e un miglior isolamento termico degli spazi adiacenti.
Questo intervento incide sull’esperienza abitativa creando ambienti esterni chiusi e riparati, migliorando il comfort e la fruibilità degli spazi all’aperto durante tutto l’anno, senza compromettere la luminosità e la connessione con l’esterno.
8. Rifacimento dell’impianto elettrico
Il rifacimento dell’impianto elettrico consiste nella sostituzione completa o parziale dei cablaggi, prese, interruttori e quadri elettrici di un edificio. I vantaggi includono il miglioramento della sicurezza domestica, la conformità alle normative vigenti, e l’ottimizzazione dell’efficienza energetica.
Questo intervento permette di integrare nuove tecnologie, come la domotica, e di predisporre l’abitazione per future esigenze elettriche.
Per quanto rientri tra i lavori di edilizia libera, l’impatto sull’esperienza abitativa è significativo, poiché garantisce un funzionamento sicuro e affidabile di tutti gli apparecchi elettrici, riducendo il rischio di cortocircuiti e incendi, e migliorando il comfort e la praticità d’uso degli spazi abitativi.
9. Installazione solare fotovoltaico
L’installazione dell’impianto fotovoltaico comporta il montaggio di pannelli solari sul tetto o in altre aree esposte al sole per convertire l’energia solare in elettricità.
È un intervento sempre più richiesto in quanto garantisce la riduzione dei costi energetici, la diminuzione delle emissioni di CO2 e l’indipendenza dai fornitori di energia elettrica. Questo intervento contribuisce alla sostenibilità ambientale e può beneficiare di incentivi e agevolazioni fiscali.
L’impatto sull’esperienza abitativa è notevole, poiché consente di produrre energia pulita e rinnovabile, migliorando l’efficienza energetica della casa e riducendo le bollette, aumentando al contempo il valore dell’immobile.
10. Rifacimento impianto di illuminazione
Il rifacimento dell’impianto di illuminazione consiste nella sostituzione o aggiornamento di tutti i corpi illuminanti, interruttori e sistemi di controllo della luce in un edificio.
Questo intervento è realizzabile in edilizia libera e può portare a un miglioramento dell’efficienza energetica grazie all’uso di luci LED e soluzioni smart, una maggiore durata delle lampadine e una riduzione dei costi operativi.
Tutto ciò incide sull’esperienza abitativa creando ambienti meglio illuminati, con una luce più naturale e piacevole, migliorando l’atmosfera e la funzionalità degli spazi. L’illuminazione adeguata influisce positivamente sul benessere visivo e sul comfort generale degli abitanti.
Edilizia libera: come risparmiare?
Questi interventi differiscono per grado di difficoltà e di invasività. Non stupisce, dunque, che differiscono anche per i costi.
Alcuni lavori in edilizia libera richiedono una spesa di qualche centinaio di euro, altri invece di alcune migliaia. La buona notizia, è che la variabilità è presente anche all’interno della stessa categoria. Ciò significa una sola cosa: lo spazio per risparmiare c’è.
Come sfruttarlo? Ovviamente, maneggiando con intelligenza i preventivi. Il consiglio è di richiederli a più imprese e professionisti, confrontarli e individuare la soluzione più conveniente. Richiedere i preventivi manualmente, di persona, è molto faticoso.
Dunque, perché non rivolgersi ai portali specializzati come Edilnet.it? Il servizio è gratuito e ti permette di ottenere preventivi online, facili da leggere, e in tempo record, per tutti i tuoi lavori di ristrutturazione in edilizia libera e non.