Come fare l’orto verticale: suggerimenti pratici per non sbagliare

Nel contesto odierno, caratterizzato da una crescente consapevolezza verso le tematiche ambientali e da un rinnovato interesse verso la vita all’aria aperta, l’orto verticale si afferma come una rivoluzionaria alternativa per coloro che vogliono esplorare le meraviglie dell’orticultura ma si trovano a dover fare i conti con la limitazione degli spazi aperti.

Questa innovativa modalità di coltivazione si rivela particolarmente adatta sia per chi risiede in contesti urbani, dove il cemento sembra lasciare poco spazio al verde, sia per chi, pur disponendo di un giardino, cerca una soluzione per valorizzare angoli altrimenti inutilizzati.

Attraverso questo articolo, ci proponiamo di fornire una guida dettagliata e di facile comprensione per tutti coloro che sono interessati a realizzare un orto verticale, mettendo in luce i principali aspetti da considerare per evitare errori comuni e massimizzare le possibilità di successo. Dall’identificazione delle strutture portanti più adeguate per il proprio spazio alla scelta delle specie vegetali più adatte e resilienti, passando per le strategie di irrigazione più efficaci e sostenibili.

Perché sono importanti gli orti verticali?

La scelta di implementare un orto verticale rappresenta una soluzione ingegnosa per ottimizzare gli spazi ristretti o per impreziosire l’ambiente con un tocco di verde. Ma è anche una decisione che riflette un profondo impegno verso pratiche sostenibili e consapevoli. L’orto verticale è una risposta concreta e innovativa a diverse esigenze e offre vantaggi che vanno ben oltre l’aspetto puramente estetico:

• Benefici sulla qualità dell’aria: le piante attraverso il processo di fotosintesi assorbono l’anidride carbonica e altri inquinanti, rilasciando ossigeno e contribuendo così a migliorare la qualità dell’aria che respiriamo;

• Incremento della biodiversità: realizzare un orto verticale arricchisce significativamente la biodiversità dell’ambiente domestico. La varietà di piante che si possono coltivare contribuisce a creare un habitat favorevole per diversi insetti impollinatori, quali api e farfalle;

• Riduzione dell’impronta ecologica: l’orto verticale consente di avere a disposizione sul proprio balcone o in giardino, una varietà di erbe aromatiche, verdure e, a volte, piccoli frutti, freschi e pronti all’uso. L’accesso a prodotti a chilometro zero garantisce un’alimentazione più sana e ricca di nutrienti e promuove uno stile di vita sostenibile, riducendo la dipendenza da prodotti alimentari trasportati su lunghe distanze;

• Miglioramento del design: l’orto verticale, se ben progettato, diventa un elemento di design capace di arricchire esteticamente l’ambiente in cui viene inserito e diventa un plus per l’immobile o per l’edificio, come dimostra lo straordinario esempio architettonico del Bosco Verticale a Milano.

Quali materiali usare per un orto verticale?

La creazione di un orto verticale richiede una pianificazione attenta e la considerazione di alcuni elementi chiave. Primo fra tutti, la scelta della struttura portante, che deve essere non solo funzionale ed esteticamente gradevole ma anche adeguatamente resistente per sostenere il peso delle piante e del terreno umido.

È inoltre fondamentale selezionare le specie vegetali più adatte alla coltivazione verticale, preferendo quelle che richiedono meno spazio radicale e che si adattano bene alla vita in vaso o in contenitori appesi.

Infine, è cruciale ideare un sistema di irrigazione che garantisca un’adeguata distribuzione dell’acqua a tutti i livelli dell’orto, evitando sia l’eccesso che la carenza idrica, che potrebbero comprometterne la salute e la produttività.

Schema per oggetti e utensili per fare gli orti verticali

Cosa piantare nell’orto in verticale?

Quando si selezionano le piante per un orto verticale, è essenziale considerare non solo le dimensioni e le esigenze radicale delle specie, ma anche il loro ciclo vitale e le loro necessità luminose.

Le erbe aromatiche come basilico, menta, coriandolo, e rosmarino sono perfette per i principianti grazie alla loro resistenza e al loro utilizzo quotidiano in cucina. Le verdure a foglia verde, quali lattuga, spinaci e rucola, offrono raccolti rapidi e sono adattabili a contenitori poco profondi.

Le fragole, grazie al portamento cascante, sono perfette per la coltivazione verticale e offrono il doppio vantaggio di estetica e produzione fruttifera. Per quanto riguarda i fiori, specie come i nasturzi, le petunie e le viole del pensiero abbelliscono l’orto con i loro colori vivaci e attirano anche insetti impollinatori.

Da sottolineare l’importanza della rotazione delle colture, una pratica agricola che previene l’impoverimento del terreno e riduce l’accumulo di patogeni e parassiti specifici di certe colture. Variare annualmente le piante in ogni contenitore o sezione dell’orto verticale mantiene il terreno ricco e i parassiti alla larga.

Qual è il migliore sistema d’irrigazione per l’orto da terrazzo?

L’irrigazione di un orto verticale richiede un approccio mirato e sistematico per assicurare che ogni pianta riceva la giusta quantità d’acqua, evitando sia l’inaridimento che l’annegamento. Inoltre è essenziale, per motivi ecologici ed economici, innaffiare il giardino verticale senza sprecare acqua.

I sistemi di irrigazione a goccia rappresentano una soluzione efficiente, in quanto consentono di distribuire l’acqua direttamente alle radici delle piante, minimizzando gli sprechi e riducendo il rischio di malattie fungine causate dall’umidità eccessiva sulle foglie.

D’altra parte, i sistemi di nebulizzazione sono particolarmente adatti per le piante che preferiscono un ambiente più umido o per le giornate estremamente calde, dal momento che aiutano a mantenere l’umidità atmosferica intorno alle piante. Ricorda di monitorare l’umidità del substrato per evitare ristagni d’acqua dannosi per le piante.

Infine, implementare un sistema di raccolta dell’acqua in eccesso alla base dell’orto verticale può consentire di riutilizzare l’acqua non assorbita dalle piante. Questa pratica ottimizza l’uso dell’acqua e riduce anche la necessità di interventi manuali, facilitando la manutenzione dell’orto verticale.

Orto Verticale Fai da Te o Professionale?

L’idea di sfruttare gli spazi verticali interni o esterni di attira? Vorresti trasformare le tue pareti o i balconi in aree verdi produttive? L’orto verticale è un’idea per creare rigogliosi e produttivi angoli di biodiversità.

Eppure, in certi casi, seguire consigli pratici per fare l’orto verticale potrebbe non bastare. Soprattutto se hai la necessità di espandere il tuo progetto, integrando soluzioni professionali per l’aggiunta di nuove strutture, o di sistemi di irrigazione avanzati. In questo caso, è consigliabile rivolgersi a professionisti qualificati. Come quelli che fanno parte del team di Edilnet.it. Con un semplice click, potrai richiedere preventivi gratuiti da esperti nel settore pronti ad aiutarti a realizzare il tuo orto verticale ideale.

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