Creare un giardino zen: cosa occorre sapere

Nato in Giappone ed ormai diffuso in tutto il mondo, il giardino zen aiuta la meditazione ed il rilassamento...donerà un tocco di eleganza alla vostra casa!

Creare un giardino zen: cosa occorre sapere
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Per creare un giardino zen non occorrerà un lavoro eccessivo! Con un po’ d’impegno avrete anche voi un esemplare bello quanto i classici giardini giapponesi, dove poter meditare! Vi sono alcuni elementi da inserire ben ordinati ed il vostro giardino zen prenderà forma, spendendo pochissimo! E se lo spazio scarseggia? Giardino zen da tavolo!

 

 

Giardino zen

Il giardino zen…un tocco di classe alla vostra casa a costo zero!

 

Un giardino zen, va precisato subito, non è un giardino come tutti gli altri. Esso non è adatto al pic nic domenicale o alla passeggiata con il cane.

 

Il giardino zen nasce dal bisogno di meditazione e le sue radici vanno collocate in Giappone. L’antica disciplina giapponese zen, serviva in origine ai monaci buddisti che cercavano di raggiungere lo stato d’illuminazione. Esso ha origine intorno all’XI secolo e permetteva ai monaci buddisti di meditare sugli insegnamenti di Buddah e sulla natura. Successivamente è divenuto lo strumento, anche per le persone comuni, per trovare pace interiore ed ispirazione.

 

Giardino zen

 

Al giorno d’oggi un po’ conserva questa funzione, ma diciamocelo, viene spesso allestito perché esteticamente è davvero elegante, affascinante e, con il suo design, dona un tocco di originalità alla casa.

 

Il giardino zen è caratterizzato da linee pulite e fluide, il posizionamento di ogni elemento non è casuale e crea grande armonia. Esso trasmette un senso di serenità e tranquillità.

 

Che sia un’immensa distesa o un piccolo angolo di paradiso, ovviamente in base allo spazio disponibile, il giardino zen diventerà una sorta di rifugio. Esso in sostanza è un paesaggio stilizzato in miniatura che associa alcuni elementi naturali ad altri, dove ciò che vediamo è la rappresentazione in piccolo di qualcos’altro.

 

giardino zen

 

Il giardino zen, gli elementi fondamentali

 

Il giardino zen è composto da pochi elementi, che hanno però un forte valore simbolico e sono la rappresentazione di qualcos’altro. I due elementi fondamentali, irrinunciabili sono:

  • Le rocce.
  • La sabbia (o la ghiaia).

 

Il principale elemento del giardino zen sono senza dubbio le rocce. Vi sono delle regole per l’organizzazione delle rocce, essa non può essere casuale.

 

Giardino zen

 

Esse devono essere disposte a gruppi di tre e devono essere posizionate in modo da risaltare il loro lato migliore. Solitamente una roccia verticale, alta, è affiancata da due pietre più piccole, una roccia tende a sovrastare le altre.

 

Esse pare rappresentino Buddah ed i suoi due assistenti. E’ bene scegliere rocce che varino oltre che di forma e grandezza, anche nel colore. Nello specifico il colore non deve essere brillante, poiché non deve distrarre lo spettatore dalla composizione nell’insieme.

 

Queste indicazioni non devono essere considerate regole ferree, ma una traccia su cui poter creare. Ma che cosa rappresentano le rocce? Come abbiamo detto, il giardino zen corrisponde ad una sorta di veduta dall’alto.

 

Le rocce rappresentano le montagne e sono poste in mezzo al mare, o in mezzo ad un oceano, comunque nell’acqua, quindi sono un po’ delle isole montuose sostanzialmente.

 

Giardino zen

 

A volte le rocce vengono ricoperte da muschio, quando questo avviene, è per rappresentare la vegetazione sulla montagna. Il secondo elemento fondamentale del giardino zen è la sabbia (o la ghiaia).

 

La sabbia deve essere rastrellata, così da creare una sorta di onde, il movimento. Essa rappresenta l’acqua, che sia il mare o l’oceano. Molto importante è questo flusso, creato appunto dal rastrellamento, l’acqua che scorre.

 

Giardino zen

 

A volte vengono aggiunti altri elementi, come ad esempio piccoli cespugli, ma questi non sono essenziali, se introdurli o meno sta al vostro gusto.

 

Nel complesso il giardino zen deve trasmettere l’essenza di un paesaggio autentico, genuino. Le rocce sono delle isole nel silenzio, che viene rotto soltanto dal suono dell’acqua che scorre. Solo inoltrandovi con la mente in questo scenario potrete ricevere pace e relax.

 

E’ necessario capire l’essenza del giardino zen, così, contemplandolo, vi verranno fuori spontanei respiri profondi e profondi pensieri, che vi doneranno un gran senso di benessere. Il senso del giardino zen è dunque rappresentare l’intima essenza della natura.

 

Come creare il giardino zen a casa vostra?

 

Ormai vi sarà chiaro che il giardino zen sarà un posto di riflessione e una sorta di rifugio dalla vita frenetica di tutti i giorni. Non dovete dimenticare che oltretutto donerà eleganza alla vostra casa ed un tocco di originalità.

 

Il giardino zen si può creare facilmente, tutto ciò che serve è lo spazio necessario ed i materiali non sono molti. Innanzitutto occorre installare un recinto, che sia di contenimento, un contorno in legno o in pietra. Questo dovrà essere riempito con sabbia o ghiaia, a vostro piacimento. Procuratevi inoltre le rocce, grandi e piccole ed un rastrello.

 

Pensate già a monte ad un progetto preciso di come volete il vostro giardino zen, conoscete ora gli elementi essenziali e potrete disporli in base alla vostra creatività. Il giardino zen non è difficile da allestire, ma se preferite, soprattutto se il vostro è di grandi dimensioni, potete affidarvi ad aziende esperte in giardinaggio.

 

Giardino zen

 

La manutenzione ordinaria non è impegnativa, l’importante è non dimenticare di passare più volte alla settimana il rastrello nella sabbia (o ghiaia), per mantenere vivo il flusso dell’acqua.

 

Qualora siano di vostro gradimento, potete anche aggiungere ulteriori elementi, come piccole siepi o piantine, che non sono comunque necessarie ed ovviamente necessitano eventualmente di un’ulteriore manutenzione.

 

Il giardino zen da tavolo

 

Spesso capita di non avere spazio sufficiente all’esterno della propria casa per ospitare un giardino giapponese. Quale potrebbe essere dunque la soluzione? Semplice, un giardino zen da tavolo! Gli elementi rimangono gli stessi di cui abbiamo parlato prima, unica differenza è che avremo un giardino zen in miniatura.

 

giardino zen da tavolo

 

Ovviamente sarete voi a scegliere il posto in cui verrà posizionato il vostro mini giardino zen. Le possibilità sono tantissime e questo diventerà un bellissimo elemento di arredo nella vostra casa, ovunque voi decidiate di metterlo.

 

giardino zen da tavolo

 

Gli elementi che andranno a comporlo sono gli stessi che per il giardino esterno, dunque le immancabili rocce e sabbia e tutto ciò che si vuole aggiungere, ovviamente in dimensioni molto ridotte. Non dimenticate inoltre che in questo caso c’è bisogno anche di un contenitore per riporre il tutto.

 

Disponete quindi la sabbia alla base e con un piccolo rastrello andate a dare il movimento che simboleggia l’acqua. Posizionate le immancabili rocce ed a quel punto introducete altri elementi a vostro piacere. Ciascuno di noi riesce a meditare aiutato da particolari forme e composizioni, quindi lasciatevi guidare dal vostro istinto.

 

Se non sapete dove trovare i giusti attrezzi per realizzare il vostro giardino zen da tavolo, vi consigliamo alcuni articoli adatti a questo scopo che abbiamo scovato per voi in uno dei principali negozi on line.

 

Ma quanto costa creare un giardino zen?

 

In generale rispetto ad un giardino tradizionale, il giardino zen risulta sicuramente più economico. Ovviamente il costo preciso dipende dalla grandezza dello spazio disponibile e dagli elementi che si sceglie di installare. Mantenendosi su un modello diciamo ‘base’ le spese saranno per la sabbia o la ghiaia, per le rocce da giardino ed eventualmente per il muschio, qualora si decidesse di ricoprirci le pietre.

 

La sabbia e la ghiaia costano circa rispettivamente 10,50 € al metro cubo e 15 € al metro cubo mentre il costo per un sacchetto di muschio parte da 1,50 €. Per quanto riguarda le rocce potreste tranquillamente trovarle in natura, ad esempio vicino al letto di un fiume.

 

Giardino zen

 

 

L’installazione vera e propria può risultare piacevole per alcuni e scomoda per altri.

 

La cosa migliore da fare è chiedere preventivi gratuiti e senza impegno alle ditte specializzate in giardinaggio della vostra zona, essendo le aziende in concorrenza tra loro, vi basterà scegliere la migliore offerta per risparmiare.

 

Riuscirete sicuramente ad ottenere un ottimo prezzo!

 

NOTA: tutte le informazioni, i prezzi, i costi da noi forniti hanno carattere puramente indicativo.
Ogni prezzo è variabile per condizioni economiche, di tempistiche, di mercato e di località.

 

 


 

Ecco una testimonianza ricevuta da un nostro lettore:

Buongiorno, sono Mariangela di Ventimiglia.
Ho letto la vostra guida e mi è davvero piaciuta perché descrive in maniera molto esauriente come devono essere creati e curati i bellissimi giardini Zen. Sono appassionata di cultura giapponese in generale da quando ero ragazzina e i Giardini Zen sono una mia grande passione, anzi, sono riuscita a trasmetterla anche ai miei familiari.

Avendo a disposizione un’ampia terrazza, tempo fa abbiamo deciso di crearne uno, così io e mio marito abbiamo iniziato ad informarci sui costi dei diversi materiali e su come procedere. Per cercare di fare le cose in maniera corretta abbiamo anche comprato alcuni manuali sulle diverse composizioni in completo stile giapponese e sui vari procedimenti per sistemare adeguatamente la sabbia, i sassi di diversa misura, le pianticelle… insomma, per capire tutto quello che c’era da fare per ottenere un buon lavoro.

Ci siamo messi d’impegno e il nostro grazioso giardino iniziava prendere forma, ci stavamo proprio divertendo, specialmente quando nostro figlio ci aveva convinti a metterci una piccola fontanella, anche se in un primo momento ci avevamo rinunciato perché ci sembrava una cosa un po’ complicata. Il guaio è che ne avevamo acquistata una che non riuscivamo a far funzionare e dopo un paio di mesi l’abbiamo dovuta sostituire…forse la nostra inesperienza non ci era stata d’aiuto!

Ma la cosa triste è che un giorno abbiamo fatto una gita in una città vicina e abbiamo visitato dei bellissimi giardini Zen fatti a regola d’arte: in quella domenica pomeriggio ci siamo resi conto che il nostro giardino Zen a confronto ne usciva purtroppo maluccio.. infatti abbiamo compreso che ne avevamo creato uno piuttosto misero e anonimo. Allora un collega di mio marito ci ha consigliato una paio di ditte specializzate in questo genere di opere. Ci siamo fatti preparare dei preventivi e ne abbiamo scelta uno. In poco tempo ci è stato fatto un lavoro stupendo, finalmente avevamo un perfetto giardino Zen!

Inoltre ci è stato spiegato molto chiaramente come mantenerlo sempre al meglio in maniera corretta. Purtroppo per risparmiare avevamo voluto provare a fare le cose da soli, invece alla fine abbiamo dovuto rifare tutto. Comunque ora siamo pienamente soddisfatti e a questo punto il mio consiglio è quello di valutare sempre molto attentamente le proprie capacità prima di cimentarsi in determinate esperienze: a volte a conti fatti, invece di spendere di meno si finisce con lo spendere dei soldi in più.
Un affettuoso saluto da Mariangela T.

 

Video Edilnet creare un giardino zen

 

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