5 idee originali per rendere più vivibile il giardino

La ristrutturazione del giardino offre un’opportunità unica per realizzare un’oasi di comfort, trasformando lo spazio esterno in un’estensione della tua abitazione dove natura e design si fondono armoniosamente. Oltre alla scelta dello stile, che deve rispecchiare il gusto personale e armonizzarsi con l’architettura esistente, una pianificazione accurata è cruciale.

Questo processo non solo migliora l’estetica generale, ma mira anche a rendere ogni angolo esterno funzionale e godibile. Nella ristrutturazione del giardino elementi come percorsi, aree di riposo e spazi per l’intrattenimento vengono concepiti con cura per garantire un’esperienza di puro relax e di bellezza.

Rifacimento giardino: quali sono le fasi preliminari?

Prima di intraprendere qualsiasi ristrutturazione del giardino, è cruciale eseguire un’analisi preliminare dettagliata che va oltre la semplice misurazione dello spazio.

Questa fase iniziale include una serie di passaggi fondamentali:

• Valutazione del terreno: è essenziale analizzare il tipo di suolo, il drenaggio esistente e le condizioni generali del terreno. Questo aiuterà a determinare quali piante saranno più adatte e se sono necessarie modifiche al terreno come l’aggiunta di terrazzamenti o la modifica della pendenza per migliorare il drenaggio.

• Studio climatico: comprendere il microclima locale, inclusa l’esposizione al sole e ai venti, è vitale. Questo influenzerà la scelta delle piante e la posizione delle zone funzionali, come le aree per il relax o per i pasti all’aperto, per massimizzare l’ombra o la luce solare durante le ore più calde.

• Inventario flora e fauna: registrare le specie di piante e alberi già presenti e valutare quali possono essere mantenute o necessitano di essere sostituite. È anche importante considerare la fauna locale per creare un giardino che possa diventare un habitat attraente per uccelli, insetti e altri animali.

• Consultazione con esperti: a volte può essere utile consultare un agronomo o un architetto paesaggista per una valutazione più tecnica, specialmente per giardini di grandi dimensioni o con esigenze specifiche.

Come individuare le zone funzionali e di illuminazione?

Durante le fasi di ristrutturazione del giardino, la creazione di zone funzionali ben definite è essenziale per ottimizzare l’uso dello spazio esterno:

• Zone di relax: queste aree dovrebbero essere progettate per massimizzare il comfort, con sedute comode, ombreggiamento adeguato, e magari elementi d’acqua come piccole fontane per un effetto rilassante.

• Zone per pasti all’aperto: posizionare queste aree in punti che godono di una buona vista del giardino, con accesso facile dalla cucina se possibile. L’uso di pergole o ombrelloni può fornire l’ombra necessaria.

• Angolo giochi per bambini: sicurezza e visibilità sono cruciali. Queste aree dovrebbero essere visibili dalle principali zone di attività o dalla casa per permettere la supervisione facile dei bambini.

• Illuminazione: l’impianto elettrico per il giardino non solo migliora l’estetica del giardino ma garantisce anche sicurezza e funzionalità durante le ore serali. È importante utilizzare un mix di luci ambientali, faretti e luci decorative. Luci a basso consumo energetico come LED o solari sono opzioni sostenibili e efficaci. Le luci posizionate strategicamente possono enfatizzare particolari piante o sculture, mentre l’illuminazione perimetrale può delineare sentieri e contorni del giardino.

Ristrutturazione giardino: come usufruire del Bonus Verde?

Il Bonus Verde è una detrazione fiscale introdotta per incoraggiare i cittadini a investire nell’abbellimento e nella sistemazione delle aree verdi private.

Questo incentivo consente di detrarre il 36% delle spese sostenute per la cura e la ristrutturazione di giardini, terrazzi e balconi, fino a un massimo di spesa detraibile di 5.000 euro per unità immobiliare, il che può tradursi in un risparmio fiscale massimo di 1.800 euro.

Come e chi può usufruire del Bonus Verde?

• Spese ammissibili: le spese che rientrano in questo bonus includono lavori di sistemazione a verde di aree scoperte private degli edifici esistenti, lavori di irrigazione e costruzione di pozzi, nonché la realizzazione di coperture a verde e giardini pensili.

• Documentazione necessaria: per usufruire del bonus è necessario effettuare pagamenti tramite sistemi tracciabili (bonifici bancari o postali) che includano la causale del pagamento, il codice fiscale del beneficiario e la partita IVA o codice fiscale del fornitore.

• Procedure: la detrazione va suddivisa in cinque quote annuali di pari importo e deve essere indicata nella dichiarazione dei redditi dell’anno in cui è stata sostenuta la spesa.

Il bonus verde è accessibile a tutti i contribuenti residenti in Italia, indipendentemente dall’aliquota fiscale e dal tipo di imposta sul reddito a cui sono soggetti.

Possono beneficiarne sia i proprietari sia gli inquilini, nonché i titolari di diritti reali sull’immobile (usufrutto, uso, abitazione).

5 idee per ristrutturare il tuo giardino con stile

Quando si decide di ristrutturare un giardino, è possibile scegliere tra diversi stili, ognuno con caratteristiche uniche che possono trasformare il tuo spazio esterno in un luogo accogliente e affascinante.

Ecco una panoramica più dettagliata di alcuni stili popolari:

Giardino minimale

Lo stile minimale è definito da linee pulite e un design semplice che enfatizza gli spazi vuoti e la funzionalità.

Questo stile utilizza spesso colori neutri e un numero limitato di specie vegetali per mantenere un aspetto ordinato. L’arredo è essenziale e moderno, con materiali come metallo, vetro e legno liscio.

Giardino Zen

Ispirato ai giardini tradizionali giapponesi, lo stile Zen si concentra sulla tranquillità e la meditazione. Caratteristiche come pietre, sabbia rastrellata, piccoli laghetti e statuette di Buddha aiutano a creare un’atmosfera di calma e riflessione.

La vegetazione è spesso limitata a muschio, felci, e piccoli alberi potati con cura come i bonsai.

Stile provenzale

Questo stile evoca la campagna del Sud della Francia con l’uso di mobili da giardino in ferro battuto, elementi rustici e colori pastello. Le piante includono lavanda, rose, erbe aromatiche e viti rampicanti, che aggiungono un profumo delizioso e un tocco di colore.

Gli accessori come lanterne, vasi in terracotta e tessuti floreali completano il look.

Giardino all’inglese

I giardini all’inglese sono noti per la loro bellezza naturale e lussureggiante. Caratterizzati da ampi prati verdi, alberi maestosi e bordure miste di fiori perenni, questi giardini sono progettati per sembrare il più naturali possibile.

Sentieri tortuosi e piccoli laghetti possono aggiungere interesse e varietà visiva.

Stile barocco

Lo stile del giardino barocco, o francese, è formale e simmetrico, con un forte uso di geometrie nella disposizione dei sentieri, aiuole e siepi tagliate.

Elementi architettonici come fontane, statue e pergole ornate sono comuni, e spesso ci sono spazi chiaramente definiti come parterre.

Come si fa il progetto per ristrutturare il giardino?

La progettazione efficace di un giardino per la ristrutturazione richiede un approccio metodico e dettagliato per garantire che ogni elemento sia sia funzionale sia esteticamente piacevole.

Ecco come puoi procedere per trasformare il tuo spazio esterno:

1. Valutazione iniziale e mappatura

Prima di tutto, è essenziale valutare lo spazio disponibile. Questo include la misurazione precisa dell’area, l’osservazione delle condizioni esistenti e la mappatura di eventuali strutture, alberi esistenti o altri elementi significativi.

Una mappa dettagliata del sito aiuterà a visualizzare il progetto e a pianificare con precisione gli interventi.

2. Analisi del clima e del suolo

Comprendere il clima locale e analizzare il tipo di suolo è cruciale per selezionare le piante e gli alberi più adatti. Alcuni aspetti da considerare includono l’esposizione al sole, le condizioni di ombra, il drenaggio del suolo e la frequenza delle precipitazioni.

Questi fattori influenzeranno non solo la scelta delle piante, ma anche la posizione di elementi come percorsi, zone di seduta o caratteristiche d’acqua.

3. Definizione delle zone funzionali

Suddividere il giardino in zone funzionali in base all’uso che si vuole fare dello spazio: aree relax, spazi per l’intrattenimento e per il barbecue in muratura, o aree giochi per bambini.

Ogni zona dovrebbe essere progettata tenendo conto della praticità e del comfort, garantendo un facile accesso e una buona integrazione con le altre aree del giardino.

4. Integrazione di elementi estetici e funzionali

Integrare elementi come pergolati, fontane, laghetti artificiali o camminamenti non solo aggiunge valore estetico ma crea anche microclimi all’interno del giardino, che possono migliorare la crescita delle piante e aumentare la biodiversità.

Questi elementi possono anche servire a dividere visivamente le diverse zone del giardino, migliorando la circolazione e l’organizzazione dello spazio.

5. Scelta dei materiali e delle piante

Selezionare materiali sostenibili e adatti al contesto locale. Per le piante, oltre al clima e al suolo, considerare anche la manutenzione richiesta.

Piante native o adattate al clima locale tendono a crescere meglio e richiedono meno acqua e cure. Per i materiali, prediligere quelli che si integrano naturalmente con l’ambiente circostante e che sono duraturi.

Nel momento della progettazione è importante tenere conto degli aspetti legati alla manutenzione del giardino, ad esempio l’installazione di sistemi di irrigazione automatica o la scelta di pavimentazioni da esterno che richiedono meno cura possono fare grande differenza.

6. Selezione dei professionisti

Prima di procedere con i lavori di ristrutturazione, i professionisti selezionati provvedono a produrre progetti dettagliati che descrivono gli interventi necessari, i materiali e le singole voci di spesa.

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