Scala a chiocciola: tipologie, materiali e costi

La scala a chiocciola è un’altra soluzione salva spazio che però acquista una sua importanza capitale dal momento che è l’unico mezzo pratico per raggiungere i piani superiori di una casa. La scala a elicoidale risolve il problema dell’ingombro delle scale, spesso importante.

“Il momento migliore dell’amore è quando si salgono le scale. “

Georges Clemenceau

La scala a chiocciola si arrotola su se stessa in verticale occupando poco più di un metro quadrato.

Per calcolare al meglio gli spazi necessari alla progettazione e realizzazione di una scala a chiocciola, bisogna tenere conto della tipologia di collegamento che si desidera (collegamento tra un piano e l’altro, collegamento con un soppalco,…) che influenzerà l’ampiezza del varco tra un piano e l’altro, ma è importante valutare anche la presenza o meno di una ringhiera che occuperebbe ulteriore spazio.

La scala a chiocciola generalmente è di 100 cm e permette quindi il passaggio di una sola persona, o al massimo due più raramente se si arriva a 150/200 cm.

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La struttura e i materiali della scala a chiocciola possono variare come tutto ciò che riguarda l’edilizia, e per fortuna! Ognuno trova pane per i suoi denti, eccone alcuni esempi:

Tipologie:

• Autoportanti: prive di colonna centrale che le sostenga come invece è il caso per la struttura chiusa, qui invece i singoli pezzi, come i gradini, vengono assemblati singolarmente e in successione alla pedana, permettendo una struttura parzialmente aperta.

• Prefabbricate: rappresentano una soluzione pratica perché sono leggere e spesso su misura con l’opzione di poterle smontare e rimontare a piacimento, quindi essere sfruttate varie volte anche dopo trasloco.

Materiali:

cosi come la struttura, i materiali vanno scelti in base alle esigenze pratiche ma anche estetiche. [foto]

• calcestruzzo/cemento: molto resistente ma fissa, molto personalizzabile quindi adatta a qualsiasi stile. In questo caso, importano le finiture ulteriori.

• metallo/ vetro: adatto a stilo moderni, minimalisti.

• legno: adatto agli ambienti più classici, caldi,

• plastica: esistono delle scale a chiocciola modulabili in plastica per uso temporaneo ma che sono comunque molto comode.

Parapetti:

Tubolari, profilati, addirittura in tessuto, l’importante è che rispettino l’altezza di 100 cm per garantire la sicurezza di coloro che usano le scale, compresi soprattutto i bambini.

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In materia di sicurezza, la scala a chiocciola necessita assolutamente di un sistema di antiscivolo. Il materiale potrebbe anche prevederlo di natura (es. scalanature predisposte sui gradini di metallo) altrimenti si dovrà provvedere diversamente (es. striscioline di gomma, moquette,…).

Sistema Antiscivolo

La progettazione, realizzazione e posa di una scala a chiocciola richiede la supervisione di un esperto. In particolare, prima di avviare i lavori, si devono controllare tramite rilievi vari fattori:

– altezza pavimento-soffitto,

– lo spessore della soletta,

– le dimensioni del foro,

– la localizzazione di vari disimpegni,

– che la struttura sulla quale si appoggia la scala a chiocciola possa sostenerne il peso.

Assicurarsi di questi “dettagli” evita tanti errori di lavoro e montaggio permettendo anche di contenere i costi.

A proposito: quanto costa abbellire la casa con una scala a chiocciola?

I vari kit acquistabili in negozio o online, prefabbricati e modulabili, hanno un prezzo variabile tra i € 250,00 e i € 1000,00 a seconda della marca, dei materiali scelti e dal design più o meno complicato.

NOTA: tutte le informazioni, i prezzi sulle scale a chiocciola, i costi da noi forniti hanno carattere puramente indicativo.

Ogni prezzo è variabile per condizioni economiche, di tempistiche, di mercato e di località.