Ristrutturazione bagno fai da te: guida pratica per principianti
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Ristrutturazione bagno fai da te: una soluzione praticabile, solo a certe condizioni. Qui spieghiamo quando è possibile procedere da soli e presentiamo gli interventi realizzabili, con qualche consiglio pratico per spendere il giusto.
Ristrutturazione del bagno fai da te: un’opportunità per cimentarsi con i lavori di casa ma anche e soprattutto per risparmiare. Certo, l’impegno è gravoso, soprattutto quando si prova a fare il passo più lungo della gamba: il rischio, in quel caso, non è solo quello di allungare la durata dei lavori di ristrutturazione del bagno, ma anche di ottenere un pessimo risultato. Dunque, è bene iniziare con una lista di condizioni che rendono possibile la ristrutturazione del bagno fai da te.
Quando è possibile ristrutturare il bagno da soli?
La ristrutturazione del bagno fai da te non è solo una questione di sicurezza, ma anche di legalità. Solo in alcuni casi è legale. Solo in un numero ancora più ristretto di casi è sostenibile. Vediamo quali.
- I lavori non richiedono permessi: è possibile ristrutturare col fai da te nei casi che rientrano nell’edilizia libera, ovvero quei lavori che non necessitano di autorizzazioni o di certificazioni particolari. In caso contrario, bisognerebbe contattare un esperto quanto meno per il progetto e per i permessi per ristrutturare il bagno.
- Non servono attrezzature complesse: interventi che possono essere eseguiti con utensili di base, come trapani, cacciaviti o taglierine manuali, sono sostenibili per il fai da te. L’assenza di macchinari specifici riduce i rischi e rende l’attività accessibile anche ai meno esperti.
- Non sono richieste competenze specialistiche: operazioni semplici come la posa di un nuovo rivestimento adesivo, la sostituzione di rubinetti o il montaggio di accessori per il bagno possono essere svolte senza necessità di formazione professionale.
In ogni caso, ammesso che sia legale, è bene armarsi di pazienza e verificare le proprie skill. La buona volontà, come abbiamo visto, non basta.
Quali interventi della ristrutturazione fai da te del bagno?
Entriamo ora nel vivo della questione e presentiamo alcuni degli interventi fattibili. Partiamo dai più pesanti, quelli con risvolto edile.
- Tinteggiatura: competenze base nella preparazione delle superfici, come la pulizia, la levigatura e l’applicazione di un primer. Inoltre, sono necessarie attrezzature semplici come rulli, pennelli, nastro adesivo per bordi e teli di protezione. In ogni caso, è importante seguire le istruzioni del prodotto per ottenere un risultato uniforme e duraturo.
- Sostituzione dei rivestimenti: implica la rimozione del vecchio rivestimento e l’applicazione di nuove piastrelle o pannelli adesivi. Richiede competenze medie, come il corretto allineamento dei materiali e l’uso di colle specifiche. Le attrezzature necessarie comprendono una spatola, una taglierina per piastrelle, livella e distanziatori. È essenziale essere precisi per evitare difetti estetici o funzionali.
- Apertura di uno sportello nella vasca: prevede il taglio della struttura per inserire uno sportello di accesso. Sono necessarie competenze medie nell’uso di strumenti da taglio, come il seghetto alternativo, e una certa manualità per installare lo sportello in modo sicuro. Servono altresì strumenti come metro, livella e sigillanti per evitare perdite d’acqua.
Ovviamente, tra gli interventi che abbiamo appena elencato, il più semplice è la tinteggiatura. Servono comunque competenze per ottenere un risultato accettabile.
Ristrutturare il bagno fai da te: illuminazione e finiture
Ristrutturare il bagno significa agire anche sull’illuminazione. Ecco qualche idea praticabile in modalità fai da te.
- Sostituzione delle lampadine: non richiede competenze specifiche, basta scollegare l’interruttore generale per evitare rischi elettrici. È sufficiente scegliere lampadine compatibili con l’attacco e la potenza della lampada esistente.
- Installazione di applique o plafoniere: richiede competenze base nel collegamento di cavi elettrici e nell’uso di strumenti come cacciaviti, trapani e livelle. È necessario seguire attentamente le istruzioni fornite con il prodotto e spegnere l’alimentazione elettrica durante il lavoro. Ideale per migliorare l’estetica e la funzionalità dell’illuminazione.
- Aggiunta di strisce LED adesive: sono facili da applicare grazie al retro-adesivo e spesso includono connettori plug-and-play. Non richiedono competenze tecniche avanzate e possono essere installate sotto specchi, mobili o cornici per migliorare l’illuminazione senza interventi strutturali.
Un’altra classe di interventi molto comune è quella che coinvolge le finiture. Ovvero:
- Sostituzione dei sanitari: richiede competenze base di idraulica, per lo smontaggio del vecchio sanitario e il collegamento dei nuovi componenti. Servono attrezzi come chiavi inglesi, guarnizioni nuove, silicone sigillante e, in alcuni casi, un trapano per fissaggi.
- Sostituzione della rubinetteria: un intervento relativamente semplice se si possiede una conoscenza base dell’idraulica. Bisogna chiudere il flusso dell’acqua, smontare la rubinetteria esistente e installare i nuovi pezzi con l’aiuto di una chiave regolabile e nastro sigillante per filettature.
- Sostituzione dei serramenti: un lavoro più complesso che richiede competenze medie nel montaggio e nell’uso di strumenti come trapano, cacciavite e livella. È necessario rimuovere con attenzione il vecchio serramento, preparare il vano e fissare il nuovo serramento in modo stabile. Per un risultato ottimale, è consigliato farsi accompagnare da un aiutante e seguire attentamente le istruzioni del produttore.
L’intervento più complesso, tra quelli appena elencati, è la sostituzione dei sanitari. Se non altro, presuppone la gestione dei collegamenti con l’impianto idrico.
Ristrutturazione del bagno low cost ma di qualità
Buona parte degli interventi che abbiamo descritto, ancorché legalmente compatibili con il concetto di fai da te, sono difficili da realizzare, off limits per la gente comune. Ecco che la prospettiva di affidarsi agli esperti si fa più vicina e con essa anche la necessità di spendere. Ma c’è una buona notizia: è possibile risparmiare anche in questo caso.
Come? È sufficiente confrontare i preventivi per farsi un’idea dei prezzi e individuare una soluzione più conveniente delle altre. Le offerte però devono provenire da professionisti competenti e devono essere dettagliate e trasparenti. Trovarle mediante ricerca manuale è complesso. Molto più semplice è affidarsi ai portali come Edilnet.it che conta su un ampio di network di imprese edili specializzate in ristrutturazione bagno in tutta Italia. Il servizio per chiedere preventivi online è gratuito, rapido e senza impegno.