Rimuovere la carta da parati: i metodi più rapidi

Esistono vari metodi per rimuovere la carta da parati comodamente a seconda della sua tipologia di base. Spieghiamo qui come fare senza perdere la testa!

“O se ne va quella carta da parati, o me ne vado io… ” Oscar Wilde

 

Rimuovere la carta da parati può essere una bella scocciatura perché la semplicità dell’operazione dipende dalla tipologia di carta da parati e dalla consistenza del muro sottostante. Con un corretto approccio preventivo si possono prevedere le eventuali complicazioni e risolvere il problema in poco tempo.

 

Prima di cominciare a rimuovere la carta da parati, bisogna fare alcuni controlli:

 

Bisogna in effetti controllare la tipologia della carta da parati per valutare la difficoltà dell’operazione. Infatti, alcune carte di tipo removibile o in vinile sono più facili da rimuovere rispetto alle carte tradizionali. Per capirne il tipo basta infilare una lama sotto un angolo della carta da parati e sfogliarlo per verificare se la carta è di tipo:

 

  • Removibile: viene via in pezzi grandi rendendo facile e veloce la rimozione della carta da parati anche a mano.

 

  • Al vinile: viene via solo un singolo strato e resta uno strato cartaceo al muro. Meno facile da rimuovere rispetto al precedente

 

  • Tradizionale: la carta non si riesce a rimuovere con le mani o si stacca in pezzi molto piccoli.

 

E’ importante capire la tipologia di carta in quanto ognuna chiede un metodo di rimozione diverso. Teniamo a mente che se dovesse capitare l’ultimo caso, la rimozione andrebbe fatta necessariamente mediante prodotti staccaparati o tramite vapore modificando tempistiche e costo.

 

Ecco i prodotti staccaparati più acquistati online. (sono anche quelli con i migliori feedback ricevuti da persone che li hanno utilizzati).

Ecco i vari prezzi, le relative caratteristiche e il collegamento al sito per l’acquisto:

 

 

Se desiderate rivolgervi ad un professionista per questo tipo di lavoro, vi consigliamo di richiedere un preventivo online direttamente su Edilnet.

 

Individuata la tipologia della carta da parati, adattiamo l’ambiente circostante al lavoro che stiamo per svolgere:

 

  • Non dimenticare di proteggere i mobili e i pavimenti dalle eventuali polveri e scorie, proteggendoli con dei teli o, quando possibile, allontanandoli dalla stanza.

 

  • Spegnere tutti gli interruttori delle luci e delle prese elettriche della stanza. Durante la rimozione della carta da parati, si useranno liquidi. E’ quindi preferibile che ogni tipo di presa elettrica vada temporaneamente rivestita con nastro isolante per evitare che possano entrare in contatto con umidità.

 

  • Individuare le zone del muro che potrebbero sopportare poco l’umidità come il cartongesso. A seconda della resistenza del muro, si sceglierà un metodo di rimozione della carta da parati piuttosto che un altro.

 

Dopo aver preso questi accorgimenti, si può procedere con i metodi seguenti, in base alla tipologia di carta che abbiamo trovato:

 

Rimuovere la carta da parati removibile:

 

In questo caso, non c’è un vero e proprio metodo da seguire per rimuovere la carta da parati. Questa, infatti, dovrebbe risultare cosi semplice da tirare via che pochi strappi dovrebbero essere sufficienti a rimuovere la carta da parati dalla stanza completamente. Dopo la rimozione, il muro va ripulito con acqua calda e detergente e asciugato con uno straccio per eliminare qualsiasi residuo di colla o altri prodotti che potrebbero essere tossici.

 

carta da parati removibile Blog Edilnet

Rimuovere la carta da parati al vinile:

 

La carta da parati al vinile viene ugualmente via semplicemente. Necessita di un tempo di lavoro maggiore perché questa carta lascia anche una pellicola cartacea attaccata al muro. Questa pellicola va ovviamente eliminata successivamente con acqua calda. E’ bene aiutarsi con una spugna e una lama di plastica che la raschi via. Anche in questo caso, dopo la rimozione della carta da parati, la parete va ripulita con acqua calda e detergente.

 

rimuovere carta da parati

 

Rimuovere la carta da parati tradizionale:

 

Rimuovere la carta da parati tradizionale non è divertente perché è molto tenace sulla parete e richiede quindi l’uso di ulteriori prodotti.

 

Liquido staccaparati:

 

per usare questo prodotto in modo corretto basta leggere attentamente le istruzioni riportate sul flaconcino. Il principio è quello di praticare dei fori e delle lacerazioni nella carta da parati e inserirvi il prodotto che penetrerà nella colla.

 

Non dimenticate di controllare il materiale che compone la parete sottostante! Servirà usare dell’acqua calda nella quale miscelare la soluzione, per questo il metodo potrebbe danneggiare sensibilmente il muro se fatto di cartongesso, mentre non crea disturbi ad un muro fatto di intonaco. Per mantenere sempre calda l’acqua, conviene sempre diluire piccole dosi alla volta.

 

Procedere con la rimozione della carta in questo modo:

 

  • Intingere un rullo o un pennello grande nella soluzione diluita come riportato sulla confezione. In alternativa si potrebbe usare un nebulizzatore da maneggiare con cura perché si corre il rischio che goccioli.

 

  • Proseguire una parte del muro alla volta, bagnando solo i pezzi che si pensa poter rimuovere entro 10 – 15 minuti, il tempo che serve per fare agire il prodotto.

 

  • Rimuovere cautamente la carta con una spatola di plastica o una lama. Tirare la carta verso l’alto permette di maneggiare meglio la lama.

 

  • Finire il lavoro ripulendo per bene il muro come descritto in precedenza.

 

Esistono altre soluzioni economiche ed ecologiche che permettono di eseguire il lavoro con gli stessi risultati:

 

  • Una soluzione di aceto è altrettanto efficace, economica e atossica. Prova ad utilizzare una soluzione al 20%, ma se preferisci una soluzione più diluita non hai che da provarla.

 

  • Un’altra alternativa economica è l’ammorbidente a concentrazione del 20-50%. Non è necessario che si tratti di un ammorbidente rinomato, ma assicurati che non sia profumato.

 

  • Miscelare la soluzione staccaparati in piccole quantità ti permetterà di mantenere l’acqua sempre calda.

 

Vapore:

 

Per eseguire questo metodo più divertente, bisogna avere uno staccaparati a vapore. Lo si può facilmente noleggiare, altrimenti si può richiedere l’intervento del professionista più vicino a casa chiedendo un preventivo online.

 

  • Una volta reperito lo staccaparati a vapore, procedere con il praticare fenditure e lacerazioni sulla carta da parati che permetteranno al vapore di penetrare nella colla.

 

  • Come precedentemente detto bisogna trattare la carta da parati a sezioni tenendo lo staccaparati contro la carta da parati al fine di ammorbidirla e staccarne la colla. Più vapore c’è, più facile sarà staccare la carta, ma va usata molta cautela perché si rischia di danneggiare la parete se questa non è fatta di un materiale sufficientemente resistente.

 

  • Mano mano che si passa con lo staccaparati, bisogna anche rimuovere la carta da parati con lo stesso metodo spiegato precedentemente, una lama o una spatola fanno comodo.

 

  • L’ultimo passaggio consiste sempre nel ripulire per bene la parete.

 

rimuovere carta da parati

 

Quanto costa rimuovere la carta da parati?

 

Chiedere ad un professionista di rimuovere la carta da parati compresa la raschiatura finale non dovrebbe superare i € 2 / 3,50 al mq di parete.

 

NOTA: tutte le informazioni, i prezzi per rimuovere la carta da parati, i costi da noi forniti hanno carattere puramente indicativo.

Ogni prezzo è variabile per condizioni economiche, di tempistiche, di mercato e di località.

 

 

Ma ovviamente, conviene sempre chiedere un preventivo al professionista più vicino alla vostra zona, per avere un risultato ottimale.

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