Quali sono i lavori edili possibili in economia con il fai da te?

Piccoli lavori edili, in modalità fai da te: un binomio all’apparenza vincente, che permette di risparmiare molto denaro. Ovviamente, solo in alcuni casi. Li presentiamo qui, insieme ad alcune informazione di carattere tecnico.

 

Quali sono i lavori edili possibili in economia con il fai da te?

 

Ebbene sì, esistono piccoli lavori edili che è possibile realizzare in totale economia, con il fai da te. Il problema è che spesso e volentieri il confine tra lavori possibili e lavori rischiosi è molto labile.

 

Il risultato? Il classico passo più lungo della gamba, con tutte le conseguenze che comporta.

 

Dunque, è necessario partire proprio da una panoramica dei lavori edili che è possibile realizzare in autonomia, senza il contributo di un’impresa edile.

 

Quali sono i piccoli lavori edili compatibili con il fai da te

 

Per inciso, i piccoli lavori edili compatibili con il fai da te si caratterizzano per il fabbisogno piuttosto ridotto di strumentazione avanzata, oltre che per la relativa facilità di realizzazione.

 

D’altronde sono proprio questi i presupposti dell’intervento in autonomia: la possibilità di procedere con i mezzi che ci si ritrova in casa o con quelli più facilmente reperibili; la semplicità dell’intervento medesimo.

 

Ma procediamo con ordine, elencando i principali lavori che appartengono a questa categoria.

 

  • Verniciatura delle pareti: tinteggiare le pareti di una stanza è uno dei lavori più semplici e soddisfacenti. Bastano rulli, pennelli e il colore desiderato. Ovviamente è necessario applicare un primer, soprattutto se il muro presenta macchie.

 

  • Installazione di piastrelle adesive: perfette per il bagno o la cucina, le piastrelle adesive si possono applicare facilmente sulle superfici pulite. Sono resistenti all’acqua e, in molti casi, rimovibili. Ottime per cambiare look senza realizzare interventi invasivi.

 

  • Montaggio di mensole: aggiungere mensole permette di ottimizzare gli spazi e decorare l’ambiente. Con una buona livella e un trapano, si possono fissare al muro in poco tempo. Le mensole sono pratiche, consentono una migliore organizzazione degli spazi e abbelliscono la stanza.

 

  • Posa di carta da parati: la carta da parati adesiva è facile da applicare e rimuovere. Questo lavoro è ideale per dare carattere a una parete o a un’intera stanza. L’unico elemento di difficoltà è la preparazione della superficie, che è finalizzata a rimuovere polvere e imperfezioni.

 

  • Sigillatura dei sanitari: intervento fondamentale per evitare infiltrazioni d’acqua nel bagno. È un lavoro rapido e semplice, basta un tubo di silicone e un’apposita spatola per rifinire i bordi in modo preciso.

 

  • Riparazione di piccole crepe nei muri: piccole crepe o fori possono essere facilmente riparati con lo stucco. Basta applicare questa sostanza con una spatola e lasciarla asciugare, per poi levigarla con la carta vetrata al fine di uniformare la superficie.

 

Per tutto il resto, ovvero per i lavori più complessi, è necessario rivolgersi agli esperti, magari pescati dall’elenco delle migliori imprese edili per piccoli lavori edili.

 

Opportunità e rischi dei lavori in economia

 

Giunti a questo punto, vale la pena parlare dei pro e dei contro del fai da te, delle opportunità e dei rischi. Partiamo dai pro e dalle opportunità.

 

  • Risparmio economico: eseguire lavori di edilizia in autonomia riduce notevolmente i costi, poiché elimina le spese di manodopera. È una soluzione economica, ideale per chi desidera apportare migliorie senza superare il budget.

 

  • Flessibilità e controllo sul progetto: gestendo il lavoro in autonomia, si può organizzare ogni fase in base alle proprie esigenze e tempistiche. Il controllo diretto consente di apportare modifiche in corso d’opera senza necessità di coordinarsi con terzi.

 

  • Soddisfazione personale: realizzare un progetto con le proprie mani è appagante e contribuisce ad aumentare la fiducia nelle proprie capacità. Vedere un lavoro finito e ben fatto offre una gratificazione immediata e duratura.

 

  • Possibilità di personalizzare: fare da soli permette di curare i dettagli e adattare il lavoro ai propri gusti e necessità. Dai colori alle finiture, ogni elemento può essere scelto senza compromessi, rendendo unico l’intervento.

 

Questi, invece, sono i contro o, per meglio dire, i rischi connessi al fai da te.

 

  • Possibile mancanza di competenza: senza una formazione tecnica, si rischia di compromettere la qualità del lavoro. Errori di inesperienza possono portare a danni o interventi che richiedono riparazioni successive.

 

  • Rischi per la sicurezza: alcune attività edili possono essere pericolose se non si usano le giuste attrezzature o protezioni. Lavorare senza adeguata conoscenza degli strumenti aumenta il rischio di incidenti, come tagli o cadute.

 

  • Perdita di tempo e risorse: senza esperienza, i lavori fai da te possono richiedere più tempo del previsto, portando a interruzioni o ritardi. Inoltre, errori possono costringere a spese extra per acquistare nuovi materiali o correggere sbagli.

 

  • Risultati non professionali: la qualità dei lavori svolti in autonomia potrebbe non essere comparabile a quella di un professionista. Imperfezioni o finiture non ottimali possono compromettere il risultato finale, influendo anche sul valore dell’immobile in caso di vendita.

 

Piccoli lavori edili: sono necessari i permessi?

 

Un dubbio che attanaglia chi vuole procedere con il fai da te riguarda i permessi. Sono necessari? Se lo fossero, sarebbe comunque necessario l’intervento di un esperto, come minimo per elaborare una relazione asseverata.

 

La buona notizia è che solo in alcuni casi specifici i piccoli lavori edili compatibili con il fai da te richiedono permessi, per giunta del tipo più soft.

 

I piccoli lavori edili realizzabili senza permesso sono quelli che coinvolgono le finiture. Dunque, tutti quelli che prevedono la sostituzione di rivestimenti e serramenti, e ovviamente la tinteggiatura.

 

Richiedono invece un permesso lavori sì realizzabili in autonomia, ma afferenti alla manutenzione straordinaria leggera, come l’innalzamento di un muro in cartongesso.

 

In questo caso è necessaria la CILA, Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata, che costa al massimo un migliaio di euro, richiede uno sforzo documentale minimo e non impone un pronunciamento esplicito dell’ente.

 

Altri permessi, come la SCIA e il permesso di costruire, si riferiscono a interventi pesanti, che devono essere necessariamente realizzati da imprese edili.

 

Lavori in economia con professionisti? Si può fare!

 

Se si va oltre questo tenore, e quindi si intende procedere con interventi più pesanti, il fai da te non basta. È necessario rivolgersi alle imprese edili.

 

Ciò non implica, però, che si debba fuoriuscire dal perimetro dei lavori in economia. Insomma, è possibile pagare poco, o perlomeno il giusto, anche quando si commissiona opere pesanti.

 

L’importante è agire con metodo. Ovvero, raccogliere più offerte, compararle e individuare una soluzione dal buon rapporto qualità prezzo.

 

Richiedere i preventivi a mano è scomodo e molto dispendioso in termini di tempo. Meglio affidarsi ai portali di richiesta preventivi, che offrono ipotesi di costo in tempo record e in una forma che facilita l’analisi. Portali come Edilnet.it.

 

Anzi, è proprio con il servizio gratuito di Edilnet che con qualche clic puoi chiedere preventivi online e pianificare al meglio i piccoli lavori edili che hai in mente.

 

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