Prato sintetico fai da te: come realizzarlo e cosa serve?

Installare un prato sintetico fai da te è un’opzione che offre molti vantaggi, di natura estetica e non solo. Ne parliamo qui, fornendo una guida passo passo con tutti gli errori da evitare.

Il prato sintetico fai da te non è una soluzione posticcia, a dispetto di quanto molti possano immaginare.

Ma è un’opzione da prendere sempre in considerazione? Dipende!

Per capirlo è opportuno sapere che strumenti servono e che procedura seguire per fare un buon lavoro, ma anche farsi un’idea preventiva dei prezzi del prato sintetico per stimare un budget equo.

Quali sono i vantaggi del prato sintetico fai da te?

Dunque, quali sono i vantaggi di installare un prato sintetico fai da te? Alcuni sono scontati e altri meno. Li elenchiamo qui.

• Risparmio del costo della manodopera: installando il prato sintetico autonomamente, si evitano i costi legati all’intervento di professionisti, riducendo così notevolmente la spesa complessiva per il progetto.

• Minori consumi idrici: il prato sintetico non richiede un impianto di irrigazione e consente di risparmiare notevolmente sui consumi d’acqua. Questo si riflette in una significativa riduzione dei costi delle bollette e in un impatto ambientale minore.

• Ridotta manutenzione: a differenza del prato tradizionale, non c’è bisogno di tagliare l’erba, concimare o trattare contro parassiti. Il prato sintetico richiede pochissima manutenzione, il che consente di risparmiare il tempo e il denaro dedicati alla cura ordinaria.

• Risultato estetico gradevole e duraturo: il prato sintetico mantiene un aspetto verde e curato durante tutto l’anno, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche. Questo garantisce un giardino sempre perfetto, senza i problemi legati alla stagionalità o alla crescita disomogenea.

Cosa serve per un prato sintetico fai da te?

Il primo passo per posare un prato sintetico in modalità fai da te consiste nel reperire gli strumenti e i materiali giusti, che non si limitano a rendere possibile il lavoro, ma lo facilitano anche. Ecco di cosa dotarsi.

• Manto sintetico: il materiale principale, ma non potevamo esimerci di menzionarlo. Per inciso, va scelto in base alla qualità e all’aspetto estetico desiderato, guardando all’altezza e alla densità del filato.

• Geotessile: sostanza protettiva da posizionare sotto il prato sintetico, che impedisce la crescita delle erbacce e migliora il drenaggio dell’acqua.

• Colla per erba sintetica e nastro adesivo: indispensabili per unire i vari rotoli di prato sintetico, garantendo una giunzione stabile e resistente nel tempo.
• Sabbia silicea: da spargere sulla superficie del prato sintetico dopo la posa, per stabilizzare il manto e dare un effetto più naturale al tatto e alla vista.

• Cutter o taglierino: uno strumento essenziale per tagliare con precisione il prato sintetico alle dimensioni desiderate, adattandolo alle caratteristiche del terreno e delle superfici.

• Rullo o battipista: utilizzato per compattare il terreno prima della posa e per uniformare il prato sintetico una volta installato, assicurando una finitura professionale e duratura.

Come preparare il terreno per l’erba sintetica?

In questo paragrafo di focalizziamo su una fase spesso trascurata ma che si rivela di grande importanza per la qualità estetica e la funzionalità del prato: la preparazione del terreno.

La preparazione del terreno è una fase fondamentale in quanto garantisce una posa duratura e stabile. Previene problemi come il ristagno d’acqua, l’irregolarità della superficie e la crescita di erbacce che potrebbero danneggiare l’aspetto e la funzionalità del prato nel tempo.

Come farla, dunque, a regola d’arte? Il primo passo consiste nel rimuovere tutte le erbacce, pietre e detriti presenti sulla superficie.

Successivamente, si appiana il terreno per eliminare dislivelli che potrebbero compromettere l’uniformità della posa. In questa fase, si può utilizzare una vanga o un rastrello per spianare la terra.

Dopo il livellamento, si stende uno strato di ghiaia o sabbia grossa, compattandolo con un rullo o una battipista. Questo strato aiuta a migliorare il drenaggio e a creare una base solida, garantendo che il prato sintetico rimanga perfettamente stabile e in posizione nel lungo termine.

Come si posa il prato sintetico fai da te?

Giungiamo al nocciolo della questione e spieghiamo come installare un prato sintetico fai da te, passo dopo passo.

• Preparazione del terreno: in questa fase preliminare ci si assicura che il terreno sia ben livellato e privo di detriti o erbacce per garantire una posa stabile del prato sintetico.

• Stesura del geotessile: si posiziona uno strato di geotessile sopra il terreno preparato per prevenire la crescita di erbacce e migliorare il drenaggio. Lo si taglia con precisione in base alle dimensioni dell’area da coprire.

• Posizionamento del prato sintetico: si srotola il prato sintetico sull’area preparata. Si lasciano riposare i rotoli per alcune ore affinché si distendano completamente. Si taglia l’erba sintetica in eccesso con un cutter per adattarla perfettamente alla forma del giardino.

• Fissaggio delle giunture: lo scopo è unire i vari rotoli di prato sintetico. Per faro, si applica il nastro adesivo per erba sintetica sotto i bordi e si usa la colla apposita lungo le giunture.

• Fissaggio ai bordi: in questa fase si utilizza o dei picchetti o chiodi specifici per fissare il prato sintetico lungo i bordi e nei punti di raccordo. Questo accorgimento assicura che il prato rimanga fermo e non si sposti nel tempo.

• Distribuzione della sabbia silicea: si distribuisce uno strato sottile di sabbia silicea sopra il prato sintetico al fine di migliorare la stabilità e conferire un aspetto più naturale. In genere, si usa una spazzola a setole rigide per distribuire uniformemente la sabbia e sollevare le fibre del prato per un effetto finale più naturale.

Quali sono gli errori più comuni quando si posa un prato sintetico fai da te?

Chi installa il prato sintetico in modalità fai da te rischia di incorrere in alcuni errori comuni, quasi fisiologici, ma che possono seriamente compromettere il risultato finale. Conoscerli è utile soprattutto per evitarli.

• Giunture mal allineate: un errore comune consiste nell’allineamento non corretto delle giunture tra i vari rotoli di prato sintetico. Questo può causare pieghe, sollevamenti o bordi visibili, compromettendo l’aspetto estetico e la funzionalità del prato.

• Distribuzione errata della sabbia silicea: non distribuire uniformemente la sabbia silicea o utilizzarne una quantità insufficiente può influire negativamente sulla stabilità del prato. Una distribuzione non omogenea può causare accumuli di sabbia in alcune aree e carenze in altre, riducendo l’effetto naturale e la durata del manto sintetico.

• Installazione su un terreno mal drenato: uno degli errori più comuni consiste nella posa su un terreno che non drena adeguatamente l’acqua. Questo può portare al ristagno idrico sotto il manto, causando cattivi odori e riducendo la durata del prato.

• Taglio impreciso del manto sintetico: tagliare male il prato sintetico può causare bordi irregolari o spazi vuoti tra i rotoli, compromettendo l’estetica generale.

Quando rivolgersi ai professionisti del prato artificiale?

In alcuni casi, procedere con l’installazione del prato sintetico in modalità fai da te semplicemente non è possibile.

Per esempio, quando il prato è destinato a campi sportivi, per esempio tennis o calcetto, oppure quando presenta elementi di complessità e quindi va oltre il concetto di rivestimento superficiale.

Inoltre, il fai da te non è accessibile quando mancano le competenze necessarie, come quelle che procedono da una generica (ma praticata) passione per i lavori manuali.

In questi casi, è necessario fare affidamento ai professionisti. Non a professionisti qualsiasi, bensì a quelli capaci di esprimere un buon rapporto qualità prezzo. Come riconoscerli?

Il consiglio è confrontare diverse offerte, individuare le soluzioni più convenienti e indagare sulle competenze del professionista (o della ditta cui fa capo).

In questa prospettiva, assumono un ruolo fondamentale i portali specializzati, come Edilnet.it, che spicca per la qualità del parco imprese e per l’accessibilità del servizio gratuito per chiedere preventivi online.

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