Perché comprare casa a Piacenza? Ecco 5 buoni motivi per investire qui

Comprare casa a Piacenza può rivelarsi davvero redditizio. Per chi cerca un buon posto dove vivere, certo, ma anche per chi è alla ricerca di occasioni per guadagnare e vorrebbe tentare con il settore immobiliare.

Ne parliamo qui, fornendo cinque buoni motivi per comprare casa a Piacenza, proponendo una stima dei costi e indicando quali sono le zone più interessanti.

Come sta andando il mercato immobiliare di Piacenza?

Il mercato immobiliare di Piacenza è in ottima salute. I prezzi stanno aumentando e lo stesso si può dire delle compravendite. I prezzi sono saliti dello 0,9% da giugno 2024 a luglio 2024. Sono saliti addirittura del 6,1% anno su anno.

Forse un effetto a coda lunga del crescente appeal dell’Emilia-Romagna sul mercato internazionale.

Questa dinamica determina una situazione ideale per chi vuole comprare, soprattutto in una prospettiva speculativa. Se i prezzi crescono, l’immobile si rivaluta e può essere rivenduto a prezzo maggiorato. A maggior ragione se fa seguire all’acquisto un intervento edilizio.

Certo, bisogna considerare i costi per ristrutturare casa a Piacenza, i quali potrebbero riservare qualche sorpresa.

La positiva dinamica di crescita del settore immobiliare piacentino disegna anche una situazione d’urgenza, soprattutto per chi vuole comprare per abitare. Aspettare, in questo caso, significa pagare di più.

Dove comprare casa a Piacenza: le zone migliori

Piacenza è una città gradevole sotto tutti i punti di vista, compreso quello architettonico e urbanistico. Presenta infatti i tratti tipici delle grandi città del nord Italia e delle città di media grandezza del centro Italia.

Insomma, è allo stesso tempo moderna e storica, tranquilla e vivace, a misura di residente e turistica. Ovviamente, le differenze tra le varie zone non mancano. Dunque, ecco una panoramica di quelle più interessanti.

Centro storico

Il centro storico di Piacenza è davvero incantevole. Ben raccolto ma non caotico, coniuga una forte vocazione turistica con una marcata vivibilità.

Sul piano urbanistico, si apprezza una commistione piuttosto equilibrata tra edifici storici ed edifici moderni, i quali afferiscono agli stili più disparati, con una predisposizione significativa per il liberty e l’art nouveau.

Borgotrebbia

Zona particolare, formalmente semicentrale, sita a un paio di chilometri dal centro storico, assume le sembianze di una vera e propria periferia. Gli spazi sono abbondanti, i condomini piuttosto rari.

Eppure, l’area è molto ben tenuta e gradevole da frequentare. Sul piano urbanistico, si apprezza una certa abbondanza di ville unifamiliari e di case a schiera, non di rado composte da due piani.

San Lazzaro

Zona di periferia ma dall’aspetto più che dignitoso. Come buona parte del territorio piacentino, è valorizzata dalla presenza di edifici dal forte carattere storico. Il riferimento, in questo caso, è alla Chiesa di San Lazzaro. Al suo interno si trova un distaccamento universitario della Cattolica del Sacro Cuore; dunque, la zona è frequentata da studenti.

Montale

Periferia piuttosto classica, ospita i classici palazzoni figli del boom edilizio degli anni Settanta. Nondimeno, è ben tenuta. Può essere considerata come una discreta zona residenziale per chi cerca casa a Piacenza per esigenze familiari o lavorative.

Qual è il prezzo delle case a Piacenza?

Le cifre riportate sono frutto di indagini di mercato. In ogni caso, consigliamo di contattare le migliori agenzie immobiliari di Piacenza per stime più precise.

5 motivi per comprare casa a Piacenza

In virtù di quanto scritto fin qui, già si intuisce qualche buon motivo per comprare casa a Piacenza. Tuttavia, ecco una panoramica dei vantaggi di questa scelta.

• Prezzi relativamente bassi: in senso assoluto, i prezzi sono sostenibili. Se però si confrontano con i grandi centri urbani dell’Emilia e della vicina Lombardia, appaiono incredibilmente bassi.

• Buone opportunità di guadagno: Piacenza è una città turistica, ma anche universitaria e industriale. Dunque, il fabbisogno di alloggi, sia a breve che a lungo termine, è piuttosto alto.

• Città a misura d’uomo: nonostante la sua importanza e la sua floridezza economica, Piacenza conserva i caratteri della città a misura d’uomo. Insomma, a Piacenza si vive bene.

• Settore immobiliare ben sviluppato: la rete di agenti è ben nutrita e funge da catalizzatore per le compravendite immobiliari. Comprare casa a Piacenza è facile, persino veloce.

• Buoni collegamenti: la rete stradale e ferroviaria che attraversa Piacenza è eccellente. È vicina alle altre città dell’Emilia-Romagna ma, se anche a Milano, se si considera il tempo necessario a raggiungerla.

Ristrutturare a Piacenza: perché è una soluzione vantaggiosa?

Come accennato qualche paragrafo fa, Piacenza si presta agli approcci più speculativi, i quali prevedono l’acquisto di case ammalorate a prezzo d’occasione, la loro rivalutazione e la conseguente rivendita a prezzo maggiorato.

Certo, bisogna mettere in conto dei costi. Quello delle tasse, certamente. Pendiamo l’imposta di registro: se l’immobile funge da prima casa, si paga il 2% del valore catastale; se funge da seconda casa, è il 9%.

La voce di costo più importante, però, è quella delle ristrutturazioni. A seconda degli interventi da realizzare, si pagano centinaia (raro), migliaia, decine di migliaia di euro e pesino di più. Ma c’è una possibilità per risparmiare: chiedere diverse offerte per confrontare prezzi e servizi.

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