Lettera di incarico architetto: scarica il modello fac-simile [GRATIS]

La lettera di incarico professionale è uno strumento fondamentale per qualsiasi architetto. Fa le veci del contratto di prestazione d’opera e tutela il professionista, oltre che il committente. Qui approfondiamo i dettagli fornendo, in chiusura, un modello fac simile pronto per essere firmato.

 

Download gratuito lettera per incarico professionale architetto.

 

 

La lettera di incarico professionale per architetto è un documento complesso, che si compone di molti elementi, alcuni dei quali vanno oltre quelli che – in genere – si trovano in un normale contratto di prestazione d’opera. Ma procediamo con ordine, precisando il contenuto, facendo riferimento alle norme che li disciplinano e altro ancora.

 

Lettera di incarico professionale: cos’è e quando serve?

 

La lettera di incarico professionale per architetti è un documento che formalizza l’accordo tra il professionista e il committente per lo svolgimento di una specifica attività tecnica o progettuale. Tale lettera assume una funzione contrattuale a tutti gli effetti, e serve per stabilire in modo chiaro l’ambito dell’intervento, i tempi, i costi e le responsabilità.

 

A livello pratico, è il documento che segna l’inizio del rapporto professionale. Viene spesso redatta all’inizio della collaborazione e rappresenta una garanzia per entrambe le parti. Da un lato tutela l’architetto da eventuali contestazioni, dall’altro garantisce al cliente un quadro chiaro delle attività concordate e del compenso pattuito.

 

Le normative che direttamente e indirettamente disciplinano la lettera di incarico professionale sono:

 

  • Il Codice civile, in particolare gli articoli relativi al contratto di prestazione d’opera (art. 2222 e seguenti).

 

  • La Legge n. 4/2013 sulle professioni non organizzate, che si applica anche agli architetti per gli aspetti deontologici.

 

  • Il Codice Deontologico dell’Ordine degli Architetti, articolo 24, che stabilisce l’obbligo per il professionista di definire in forma scritta i termini del proprio incarico.

 

  • Il D.M. 140/2012, che regola i criteri di determinazione del compenso professionale nei casi in cui non vi sia stato un preventivo concordato.

 

La lettera di incarico professionale è obbligatoria ogni qualvolta l’architetto eroga una prestazione professionale retribuita. Nel caso in cui non sia previsto un pagamento, es. servizi erogati ad amici e parenti, la lettera non è obbligatoria ma comunque consigliata per evitare malintesi e fraintendimenti.

 

Cosa deve contenere la lettera di incarico per un architetto?

 

La lettera di incarico professionale, affinché possa svolgere pienamente la sua funzione, deve contenere alcuni elementi.

 

  • Informazioni personali ed anagrafiche: ossia i dati completi del professionista (nome, cognome, indirizzo dello studio, codice fiscale, numero di iscrizione all’Ordine) e del committente (nome, cognome o ragione sociale, indirizzo, codice fiscale o partita IVA).

 

  • Oggetto dell’incarico: ovvero, la descrizione dettagliata dell’attività da svolgere. Ad esempio, progettazione architettonica, direzione dei lavori, coordinamento per la sicurezza, consulenza tecnica, redazione di pratiche edilizie ecc.

 

  • Decorrenza e durata dell’incarico: indicazione della data di inizio delle attività e della loro presumibile durata. È buona prassi specificare anche le condizioni che possono determinare proroghe o sospensioni.

 

  • Compenso: definizione del compenso pattuito, con indicazione delle modalità di pagamento, eventuali acconti, scadenze e ritenute fiscali. Se previsto, si può allegare un computo metrico o una distinta dei servizi.

 

  • Estremi della polizza professionale: ogni architetto è tenuto per legge ad avere una copertura assicurativa per responsabilità civile professionale. La lettera di incarico deve riportarne gli estremi (numero di polizza, compagnia assicurativa, massimale).

 

  • Informazioni per il recesso e la revoca: vanno indicate le modalità con cui una delle due parti può sciogliere il rapporto, con eventuali penali o termini di preavviso.

 

Come potete notare, la lettera – persino nella sua forma base – è completa almeno quanto un contratto di prestazione d’opera.

 

Quali sono le clausole da inserire?

 

La lettera di incarico professionale è completa così come si trova. Nondimeno, a discrezione dell’architetto, è possibile inserire alcune clausole. Le più comuni sono le seguenti.

 

  • Esonero da responsabilità dell’architetto in caso di ritardi nella ricerca della documentazione finalizzata alla verifica della conformità urbanistica. Questo tipo di clausola è utile quando il committente non fornisce in tempo i documenti o gli atti necessari.

 

  • Compensi a carico del committente in caso di ulteriori attività da realizzare a seguito delle verifiche sulla conformità urbanistica. Ad esempio, se emergono irregolarità edilizie o necessità di sanatorie, è opportuno che l’architetto possa rivalersi economicamente per il lavoro extra.

 

  • Esonero da responsabilità del committente in caso di mancato riconoscimento di eventuali bonus fiscali. Questo punto è fondamentale in tempi di frequenti modifiche normative in materia di agevolazioni edilizie. L’architetto non può essere ritenuto responsabile di eventuali esclusioni o modifiche a posteriori delle condizioni di accesso ai bonus.

 

Tutte queste clausole permettono all’architetto di tutelare i suoi interessi nel rispetto della legge e del buon senso, oltre a proteggerlo da imprevisti che vanno oltre la sua responsabilità.

 

Lettera di incarico professionale architetto: download facsimile editabile

 

Come detto, la lettera di incarico per un professionista, disciplina i diritti-doveri dell’architetto, i quali sono:

 

  • eseguire l’incarico con diligenza e secondo le normative vigenti;

 

  • mantenere la riservatezza sulle informazioni acquisite durante l’attività;

 

  • aggiornare costantemente il committente sullo stato dell’avanzamento dei lavori;

 

  • vedersi riconosciuto un pagamento equo e puntuale.

 

Allo stesso tempo, disciplina i diritti-doveri del committente, ovvero:

 

  • collaborare fornendo i documenti richiesti;

 

  • corrispondere il compenso concordato nei termini stabiliti;

 

  • non modificare arbitrariamente l’incarico senza previo accordo;

 

  • consentire l’accesso ai luoghi o alle informazioni necessarie per l’esecuzione dell’attività;

 

  • godere del servizio richiesto senza ritardi.

 

Qui di seguito, alleghiamo un modello di lettera di incarico professionale architetto fac-simile da compilare con i tuoi dati in formato Word e PDF. Uno strumento gratis per risparmiare tempo e per evitare errori grossolani.

 

Lettera di incarico per architetto (da scaricare gratis)
Questi sono due moduli online di esempio da utilizzare per lettera di incarico professionale dell’architetto.

 

Scarica il fac simile Lettera di incarico architetto (Versione editabile in Word)

 

Scarica il fac simile Lettera per incaricare un architetto (PDF)

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