Come scegliere la porta d’ingresso per la propria casa

Come scegliere la porta d’ingresso per la propria casa
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Come scegliere la porta d’ingresso? Se lo chiede chi sta per completare un appartamento ex novo, ed è giunto ormai alla complessa fase delle finiture. Se lo chiede però anche chi intende sostituire la porta esistente, per ragioni di funzionalità o di estetica. Ne parliamo qui, fornendo alcuni consigli utili e facili da mettere in pratica.

 

Alcune porte di ingresso di forma e colore differente

 

Come scegliere la porta d’ingresso: alcuni utili consigli

 

Su come scegliere la porta d’ingresso pochi proprietari di casa hanno le idee chiare. D’altronde, i parametri da prendere in considerazioni sono molti ed esulano dal mero gusto estetico. Alcuni sono addirittura di natura tecnica. Senza considerare il fatto che l’offerta è cresciuta negli ultimi anni: un vantaggio per gli acquirenti da un lato, un motivo di disorientamento dall’altro. Dunque, che fare? Potrebbe essere utile partire da questi consigli.

 

  • Rivolgersi a brand affermati. Sembra una banalità, ma molti si affidano a brand sconosciuti, poco affermati, magari con la speranza di pagare poco. Ebbene, l’equazione brand inferiore uguale convenienza è spesso falsa. Inoltre, sarebbe bene guardare piuttosto al rapporto qualità prezzo. Alcuni brand molto famosi sono capaci di garantirlo. Tra questi c’è Oknoplast, che mette a disposizione  – come possiamo vedere sul sito web oknoplast.it – svariati modelli di porta d’ingresso in PVC o in alluminio, alcuni in grado di esprimere anche approcci innovativi.

 

Logo ufficiale Oknoplast

 

  • Verificare la classe di resistenza. Chi cerca una porta d’ingresso compie spesso l’errore di guardare alla mera estetica, al solo design. Ci si dimentica che una delle funzioni più importanti di questo elemento è garantire protezione dai tentativi di effrazione. Ebbene, il grado di protezione è espresso efficacemente dalla classe di sicurezza.

 

  • Verificare la presenza di elementi di sicurezza. Al di là della classe di sicurezza, la porta d’ingresso dovrebbe comprendere alcuni dispositivi specifici, come i rostri fissi (almeno quattro), i rinforzi in acciaio per i telai, spioncini, limitatori di apertura etc.

 

  • Fare attenzione al design. Infine, è bene guardare anche allo stile, al design. Non esiste una porta bella in assoluto, bensì una porta coerente con la propria idea di design e con l’esistente (in particolare i rivestimenti).

 

Una porta d'ingresso della marca Oknoplast

Portoncino in PVC Oknoplast

 

L’identikit della porta d’ingresso perfetta

 

Alla luce di ciò, possiamo disegnare l’identikit, se non proprio della porta d’ingresso perfetta, comunque della porta d’ingresso desiderabile.

 

Partiamo dalla questione della sicurezza, che come abbiamo visto è espressa dalla classe. Qual è la classe giusta per questo tipo di serramento? Dipende da dove viene installata la porta.

 

Se dà sul pianerottolo di un condominio, e dunque non garantisce l’accesso diretto agli spazi pubblici, allora può bastare una classe di sicurezza 2. Se invece dà accesso all’esterno, allora è bene che appartenga alla classe 3 o 4 che indica la porta blindata – con delle serrature –  in grado di resistere a tentativi di effrazione raffinati, condotti con seghe, trapani, accette etc.

 

Per quanto concerne l’estetica, abbiamo già detto quasi tutto. Deve infatti risultare compatibile con i rivestimenti, con lo stile generale dell’edificio. Insomma, deve abbinarsi all’esistente.

 

La porta d’ingresso, poi, deve contribuire all’isolamento energetico dell’edificio. La dispersione del calore passa anche dai serramenti, e le finestre non sono le uniche indiziate. Non è una questione di poco conto: in primis perché la necessità di risparmiare sulle bollette si è fatta più urgente; in secondo luogo perché le porte possono incidere molto, nel bene e nel male.

 

Un materiale risolutivo: il PVC

 

Una riflessione su un materiale particolare, che solo negli ultimi è stato preso in considerazione per la produzione delle porte d’ingresso: il PVC. I progressi della tecnica, infatti, gli hanno conferito una buona resistenza, tale da fornire un contributo determinante in termini di sicurezza.

 

Perché prendere in considerazione il PVC nei serramenti? Tanto per cominciare perché garantisce un buon isolamento termico della casa, certamente più dei materiali metallici o del legno (esatto, esistono ancora porte d’ingresso in legno). In secondo luogo, lascia un ampio margine alla creatività e al design. Il merito va alle pellicole con cui in genere sono valorizzate.

 

Infine, il PVC è in grado di resistere ottimamente agli agenti atmosferici, per giunta senza richiedere complesse attività di manutenzione. Insomma, scegliere porte d’ingresso in PVC significa aprirsi alla modernità.

 

Ma c’è anche l’alluminio: ecco i vantaggi

 

Tra i vari materiali utilizzabili per le porte d’ingresso non bisogna assolutamente dimenticare l’alluminio. Ultimamente sono moltissimi quelli che scelgono portoni in alluminio, soprattutto perché permette una personalizzazione integrale e assicura quindi una perfetta integrazione con la nostra casa, tanto a livello architettonico, quanto a livello estetico.

 

Il principale motivo per cui questo materiale viene sempre più utilizzato per le porte d’ingresso è senza dubbio l’alta resistenza. L’alluminio infatti non si contrae o deforma con le variazioni di temperatura ed è anche molto resistente a qualsiasi tipo di urto ed anche a condizioni climatiche avverse. Per questo vanta una lunga durata che può arrivare a diversi decenni. Questo lo rende un’opzione particolarmente pratica e a lungo termine, in quanto non richiede alcun tipo di riparazione, sostituzione o spesa straordinaria.

 

Altro vantaggio delle porte per esterni in alluminio è l’adattabilità. Sono infatti in grado di adattarsi a qualsiasi ambiente: indipendentemente dalle caratteristiche della casa,  una porta in alluminio sarà un’opzione che si sposerà alla perfezione. Infatti, essendo costruite con un materiale particolarmente malleabile, possono essere adattate a qualsiasi stile ed installate su pareti di qualsiasi spessore.

 

Per quanto concerne il design, al giorno d’oggi esistono portoni in alluminio davvero eleganti e dallo stile esclusivo. Quindi, oltre ad essere sicuri e resistenti, apporteranno anche un tocco di bellezza alla tua casa. Le finiture in commercio possono essere davvero di grande impatto estetico.

 

L’alluminio inoltre, rispetto agli altri materiali gode di un maggiore isolamento termico ed acustico. Questo ci permetterà di non percepire i rumori provenienti dall’esterno e, dal punto di vista dell’isolamento termico, di risparmiare sulle bollette.

 

Concludiamo infine ricordando che in passato la produzione di prodotti di alluminio richiedeva l’uso di prodotti tossici. Nel corso degli anni i processi di fabbricazione sono migliorati ed oggi quasi tutti i prodotti coinvolti nel processo di produzione delle porte sono completamente ecologici.

 

 

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