Come prevenire i ritardi nei lavori di ristrutturazione e quali sono le cause più comuni?
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Perché i ritardi nei lavori di ristrutturazione sono un’eventualità non rara? È possibile fare qualcosa per evitarli e, soprattutto, come si gestiscono e come si risolvono? Ne parliamo diffusamente qui sotto con la testimonianza diretta di un cliente rimasto scottato.
La ristrutturazione di una casa è un momento entusiasmante della vita, ma può trasformarsi in un incubo se sopraggiungono ritardi nei lavori che rimandano il termine di consegna e fanno lievitare i costi.
Ne sa qualcosa Pietro V., impiegato in una ditta di servizi assicurativi, che ha vissuto sulla propria pelle l’esperienza del ritardo del fine lavori nel cantiere della sua abitazione.
Il signor Pietro ha comprato casa a Torino a marzo 2022 e ad aprile ha iniziato i lavori di ristrutturazione per migliorarne l’efficienza energetica.
La ristrutturazione doveva concludersi entro il novembre dello stesso anno. Ma sentiamo come sono andate le cose:
“Mi sono fidato del passaparola e ho contattato l’impresa edile [omissis] senza fare ulteriori controlli”, racconta il signor Pietro in un articolo di denuncia inviato a un quotidiano locale.
“Pensavo che l’azienda fosse affidabile, perché consigliata da conoscenti. Il piano lavori, finalizzati al miglioramento della classe energetica, prevedeva il l’installazione di pannelli solari, la sostituzione di infissi e serramenti, la coibentazione interna e il rifacimento dell’impianto elettrico.
Tuttavia, già a fine maggio, l’impresa ha iniziato a mostrare segni di inefficienza. Ogni scusa era buona per tenere fermo il cantiere per giorni, se non per settimane. La mancanza di materiali era una delle scuse più frequenti”.
A gennaio 2023, i lavori erano ancora ben lontani dal completamento e la famiglia del signor Pietro si è trovata a fare i conti, a causa dei ritardi nella ristrutturazione, con il prolungamento dell’affitto dell’abitazione temporanea e con una causa legale ancora in corso.
Perché i cantieri edili accumulano ritardi?
I ritardi nei cantieri edili non sono rari e possono essere ascritti a diverse cause che è importante conoscere per imparare a difendersi.
Per aiutarti nella comprensione, le abbiamo riassunte in una tabella, con tipo di problema e descrizione del medesimo, incidenza di probabilità (ovvero quante volte statisticamente succede) e una delle possibili soluzioni.
Tabella delle cause più comuni per il ritardo della consegna lavori edili
Motivo del ritardo |
Percentuale |
Descrizione |
Soluzione suggerita |
Problemi con la fornitura dei materiali |
25% |
La mancanza o il ritardo nella consegna dei materiali, dovuta a fornitori inaffidabili, problemi di produzione o logistica, può bloccare completamente i lavori. |
Pianificare e ordinare materiali in anticipo. |
Condizioni meteorologiche avverse |
20% |
Sono una delle cause più imprevedibili da gestire: pioggia, neve o temperature estreme possono rallentare o fermare i lavori, specialmente se si svolgono all’aperto. |
Programmare lavori esterni nelle stagioni più favorevoli, come per esempio i mesi a ridosso dell’estate (primavera o autunno). |
Gestione inadeguata del progetto |
18% |
Una cattiva pianificazione e coordinazione tra i vari professionisti coinvolti nel progetto può portare a ritardi significativi. |
Individuare tecnici e professionisti capaci di raccordare le varie fasi di lavoro. Capire chi fa cosa. |
Problemi con i subappaltatori |
15% |
Se un subappaltatore non rispetta i tempi di consegna, per mancanza di personale qualificato o cattiva gestione interna, l’intero progetto può subire ritardi. |
Controllare che i subappaltatori siano affidabili e in linea con le esigenze del progetto. |
Imprevisti vari |
12% |
Questa categoria include una varietà di fattori che possono causare ritardi nei lavori edili, come problemi legali, finanziari, o cambiamenti richiesti dal cliente. |
Mantenere flessibilità nel piano di progetto e riserve di tempo e budget. |
Scoperta di problemi strutturali |
10% |
Durante le fasi di demolizione o di preparazione del cantiere possono emergere problemi imprevisti, come danni strutturali nascosti, che richiedono tempo e risorse per essere risolti. |
Effettuare ispezioni approfondite prima dell’inizio dei lavori. |
Come prevenire sforamenti nelle scadenze dei lavori edili?
Veniamo adesso alla parte più interessante del discorso, ovvero cosa è possibile fare per evitare ritardi nei lavori edili. Tornando al caso del signor Pietro di Torino, citato all’inizio, balza all’occhio che la situazione si è verificata per un errore di fondo: scegliere senza controllare.
Quando si incarica un’impresa edile è necessario fare tutte le opportune verifiche per avere la certezza di una controparte seria e affidabile.
Non mancano gli strumenti che utili allo scopo. Su tutti i portali specializzati che offrono elenchi di aziende specializzate in ristrutturazione casa, con schede aziendali aggiornate e recensioni dei clienti precedenti verificate al 100%.
Tali informazioni permettono di misurare non soltanto l’esperienza della ditta, ma anche la sua serietà e professionalità. Elementi indispensabili per evitare brutte sorprese, come ritardi nei lavori edili e costi imprevisti.
A proposito dei costi, non si può prescindere, da una comparazione di diverse offerte. Soltanto in questo modo, infatti, è possibile farsi un’idea dei prezzi di mercato e trovare una soluzione conveniente.
Per andare incontro a questa esigenza molti portali specializzati offrono un servizio di richiesta preventivi online.
Tra questi Edilnet.it si caratterizza per la gratuità del servizio e per la semplicità del medesimo: compilando il form si contattano le migliori aziende edili di zona e si riceve, nel minor tempo possibile, fino a 4 preventivi personalizzati e trasparenti.
Infine, ma non per ultimo, quando sottoscrivi il contratto di appalto per i lavori edili, non dimenticare di inserire clausole specifiche sui tempi di consegna e sulle penali per il prolungamento delle tempistiche nel cantiere.
Ricorda anche di conservare la documentazione delle comunicazioni sulle “scadenze bucate”, utili in fase di contenzioso (se necessario).
Cosa fare quando si verificano ritardi nel cantiere?
Una strategia che risulti efficace al 100% contro i ritardi nei lavori edili non esiste. Ci sono, come detto, delle buone pratiche che permettono di minimizzare il rischio e che passano necessariamente da questi step:
- Scelta accurata dei professionisti: scegliere ditte edili con esperienza e tecnici affidabili riduce il rischio di problematiche derivanti dalla scarsa professionalità e dalla mancanza di requisiti necessari per operare con efficienza e in sicurezza;
- Pianificazione analitica: prima di iniziare i lavori è opportuno avere un cronoprogramma dettagliato, che include un calendario di scadenze e un budget realistico;
- Comunicazione costante: aiuta a identificare e a risolvere i problemi tempestivamente e riduce le probabilità di ritardi nei lavori edili, o quanto meno li rende noti preventivamente dando più chances alle contromisure.
Nonostante tutte le precauzioni, lo ribadiamo i ritardi nella ristrutturazione della casa possono verificarsi comunque.
Cosa si fa in quel caso? La prima cosa è mantenere la calma, evitando di farsi prendere dal panico e cercando di affrontare la situazione in modo razionale.
Dopodiché, prendi contatti con l’impresario e con i tecnici incaricati del controllo del progetto per capire le effettive cause del ritardo e cercare soluzioni.
Se la strada amichevole non porta ad alcun risultato passa a metodi più decisi, come ad esempio l’invio all’impresa edile di una lettera di diffida a adempiere che serve a intimare alla controparte di adempiere ai propri obblighi entro un termine preciso (non inferiore a 15 giorni).
La diffida deve essere inviata per raccomandata con ricevuta di ritorno o tramite PEC e deve contenere una chiara dichiarazione della volontà di risolvere il contratto in caso di mancato adempimento, facendo riferimento agli articoli 1454 e 1667 del Codice Civile.
L’ultima ratio è valutare le opzioni legali: se i problemi di tempistica nei cantieri risultano ingiustificati ed eccessivi non resta che consultare un avvocato e considerare azioni legali per rivalsa e risarcimento danni per ritardi nei lavori edili.