Come fare la recinzione giardino e proteggere la tua sicurezza e la privacy?

La recinzione del giardino è fondamentale per garantirsi sicurezza e riservatezza. Tuttavia, la sua costruzione non può prescindere da un’attenta valutazione del contesto e delle proprie esigenze. Qui trovi consigli utili per ottenere un buon risultato e spendere il meno possibile.

La recinzione per il giardino può essere strutturata in tanti modi diversi, richiede l’impiego di diversi materiali e fa riferimento a vari stili. Le soluzioni a disposizione, infatti, sono numerose. Tuttavia, tende a reiterare i medesimi scopi e ad apportare gli stessi benefici. È dunque utile partire proprio da questi ultimi, per poi passare in rassegna le varie opzioni e trasmettere qualche informazione di tipo burocratico.

Perché costruire una recinzione per il giardino?

Rispondiamo dunque a questa domanda, riportando i vantaggi più importanti della costruzione della recinzione in giardino.

• Sicurezza per bambini e animali domestici: una recinzione delimita lo spazio del giardino, impedendo ai bambini di allontanarsi e garantendo un’area sicura per giocare. Inoltre, evita che animali domestici possano uscire dalla proprietà o entrare in contatto con veicoli e potenziali pericoli esterni.

• Maggiore privacy: un giardino recintato protegge dagli sguardi indiscreti dei vicini e dei passanti, creando un ambiente più riservato e rilassante. Questo è particolarmente utile in aree densamente popolate o in abitazioni con spazi esterni esposti alla vista di altre case.

• Protezione da intrusioni e animali selvatici: una barriera fisica dissuade eventuali malintenzionati dall’accedere alla proprietà, migliorando la sicurezza della casa. Inoltre, impedisce l’ingresso di animali selvatici che potrebbero danneggiare il giardino, scavare nel terreno o rovinare coltivazioni e piante.

• Valorizzazione estetica e funzionale: una recinzione ben progettata migliora l’aspetto complessivo dell’area esterna, definendo lo spazio e armonizzandosi con il design del giardino. Oltre all’estetica, contribuisce a ridurre il rumore proveniente dall’esterno, rendendo l’ambiente più piacevole e vivibile.

Come potete notare, i vantaggi riguardano soprattutto sicurezza e privacy, ma non si limitano a questi due aspetti.

Quali sono i tipi di recinzione?

Entriamo nel vivo della questione e offriamo una panoramica delle tipologie di recinzione disponibili.

• Recinzione in legno: realizzata con pannelli o assi di legno, offre un aspetto naturale ed elegante. Tuttavia, richiede manutenzione periodica per proteggerla dall’umidità e dagli insetti. È ideale per chi cerca una soluzione estetica e calda, ma con costi di manutenzione medio-alti.

• Rete in rete metallica: composta da fili intrecciati o elettrosaldati, è una soluzione economica e resistente. Facile da installare, permette la visibilità e non ostacola il passaggio dell’aria. Tuttavia, offre poca privacy e può essere meno estetica rispetto ad altre opzioni. Adatta per delimitare giardini senza bloccare la vista o la luce.

• Cancellata in ferro battuto: caratterizzata da eleganti motivi decorativi, è robusta e durevole. Resiste bene agli agenti atmosferici se trattata con vernici antiruggine. Tuttavia, ha un costo elevato e offre poca privacy. Perfetta per abitazioni di pregio, combina sicurezza e stile con un design classico e raffinato.

• Recinzione in PVC: leggera e resistente, non richiede manutenzione ed è disponibile in diverse finiture. Resistente a umidità e agenti atmosferici, è facile da installare. Tuttavia, ha una resistenza inferiore rispetto a ferro o legno e può scolorire nel tempo. Ideale per chi desidera una soluzione pratica e senza interventi periodici.

• Recinzione con siepi o piante: creata con arbusti o alberi sempreverdi, offre un aspetto naturale e una buona privacy. Richiede tempo per crescere e cure costanti come potature e irrigazione. È una soluzione ecologica e decorativa, ma meno immediata rispetto a strutture solide. Ideale per chi ama il verde e vuole un confine armonioso.

• Muro di cinta in cemento: solida e duratura, garantisce massima sicurezza e privacy. Ha un costo elevato e un’installazione complessa, ma offre una protezione efficace contro intrusioni e rumori esterni. Perfetta per chi cerca una barriera robusta e a bassa manutenzione.

• Recinzione in muratura: realizzata con mattoni, pietra o cemento, è estremamente resistente e sicura. Richiede un investimento iniziale significativo e un’installazione professionale, ma garantisce privacy totale e protezione dagli agenti atmosferici. Adatta a chi cerca solidità e isolamento acustico.

Quale recinzione scegliere per il giardino? Tabella comparativa

Per esemplificare la comprensione, proponiamo una tabella riassuntiva in cui riportiamo pro, contro e peculiarità di ogni tipologia per capire meglio come scegliere la recinzione giusta per il tuo giardino.

Ogni tipologia vanta le sue specifiche caratteristiche, anche in termini di costi di realizzazione della recinzione per giardino, e dunque basta individuare la più idonea a soddisfare le esigenze personali.

È possibile alzare la recinzione del giardino?

Può capitare che la recinzione ci sia già, ma che non basti a garantire sicurezza e riservatezza. Insomma, che eserciti una mera funzione decorativa. A quel punto, non rimane che “alzarla”. Una soluzione intelligente, e anche a buon mercato, ma praticabile solo in alcuni casi. Per esempio, quando la recinzione non è condivisa con altri. Nella fattispecie, servirebbe la loro autorizzazione.

Un ostacolo può essere rappresentato anche dalla presenza di un contesto condominiale. Se l’immobile è situato all’interno di un condominio, e anche qualora il giardino servisse un solo immobile (evenienza estremamente rara ma possibile), si dovrebbe analizzare il regolamento condominiale per verificare che non vi siano divieti specifici.

La questione delle autorizzazioni ci fornisce l’occasione per parlare dei permessi edilizi. Sono necessari quando si costruisce una recinzione del giardino? La legislazione ordinaria non è chiara ma alcune sentenze del TAR hanno chiarito alcuni punti.

Il Permesso di Costruire non è necessario se la recinzione giardino non è fatta in muratura/cemento e quindi non modifica permanentemente l’assetto edilizio della proprietaria. Ugualmente non è obbligatorio se la recinzione è costruita in muratura/cemento e se altera in modo significativo e permanente l’assetto.

Il Permesso di Costruire è il titolo autorizzativo più complesso, costoso, difficile da ottenere. Anche perché è l’unico che richiede un sì da parte dell’ente fin dalle prime battute. Tuttavia, la recinzione è una costruzione relativamente semplice, sicché la procedura risulta più agevole rispetto a quella necessaria per costruire case, aggiungere piani etc.

Recinzione giardino a chi rivolgersi e come risparmiare?

Costruire una recinzione non impone una spesa esagerata. Ciò non toglie nulla alla necessità di risparmiare. Come soddisfarla? Spesso, basta confrontare più preventivi. Ciò consente di analizzare le offerte delle aziende specializzate in opere di recinzione per individuare una che surclassa le altre per rapporto qualità prezzo.

Certo, bisogna ottenere preventivi ad hoc, ovvero dettagliati e omogenei, tali da essere funzionali all’analisi comparata. Proposte di questo tipo si ottengono facilmente usando i portali di richiesta preventivi online, progettati proprio a questo scopo. Come Edilnet.it, che vanta un eccellente parco imprese e una interfaccia semplice da gestire: ti basta un clic per ricevere le offerte più convenienti dei migliori professionisti vicino a te.