Umidità di risalita: le varie soluzioni per casa
L'umidità di risalita è un problema che a volte si verifica e causa spiacevoli danni alle abitazioni....tuttavia non disperate!!! Esistono varie soluzioni!
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In diverse abitazioni, l’umidità di risalita è un problema che riesce facilmente a rendere insalubri gli alloggi: per questo l’uomo ama cercare di adottare le soluzioni più efficaci per porvi rimedio.
Ma vediamo di spiegare in cosa consiste questo fastidioso inconveniente. Generalmente, l’umidità di risalita è quella che attraversa i pavimenti e i muri, penetrando all’interno delle stanze. Essa tende a creare, su pareti e soffitti, aloni gialli, depositi di muffa, rigonfiamenti, parti scrostate, ecc.
Si tratta di fenomeni quasi sempre riscontrabili in vecchie costruzioni e appartamenti situati al piano terra, ma non solo. L’umidità proveniente dal suolo o dall’esterno si insinua nei muri di casa e nella pavimentazione per poi trasudare, causando solitamente sgradevoli danni estetici e richiedendo spesso interventi di manutenzione che possono risultare notevolmente costosi.
Come risanare i muri dall’umidità?
Ci sono tantissime soluzioni che limitano i danni dell’umidità. Uno fra tanti proposto sul mercato da Saratoga è una crema capace di creare una barriera chimica impenetrabile dall’umidità. Si tratta di un prodotto inodore, privo di solventi, facile da applicare su qualsiasi tipo do muratura, sia essa interna che esterna, divisoria o di tamponamento, in mattone pieno, forato, calcestruzzo, pietra, tufo, gasbeton…
Con delle iniezioni nella muratura si crea una barriera orizzontale nella muratura che blocca le risalite di umidità e di raggiunge l’obbiettivo della perfetta impermeabilità, anche se è chiaro che la parte di muro già impregnata ha bisogno di tempi più lunghi per espellere l’umidità accumulata.
Come intervenire per eliminare l’umidità di risalita?
Per contrastare l’umidità di risalita possono essere adottate alcune soluzioni, alcune più semplici ed altre più complesse. Molte volte si sceglie di porvi rimedio creando una sorta di ‘ostacolo’ anti-umidità tramite particolari sostanze chimiche che vengono iniettate nelle pareti.
In altri casi si decide di far ‘tagliare’ orizzontalmente il muro isolandolo con l’inserimento di una barriera in PVC (o altro materiale adeguato, come piombo o acciaio).
Un’alternativa meno invasiva prevede la stesura di un intonaco deumidificante. Questo particolare intonaco, grazie alla sua struttura microporosa, favorisce una maggiore evaporazione dell’acqua infiltrata nelle pareti. Tuttavia, l’elevata quantità di umidità espulsa può, in alcuni casi, provocare ulteriori inconvenienti, come macchie persistenti o residui salini visibili sulle superfici.
Per migliorare il processo di scambio, è possibile applicare nei muri un ‘soffione’, ossia un sistema che prevede l’inserimento in profondità di tubi dotati di fori esalatori. Questo metodo, sebbene efficace, potrebbe risultare esteticamente poco piacevole, motivo per cui è importante valutarne l’impatto visivo prima dell’installazione.
Di seguito, una tabella riepiloga alcune delle principali soluzioni per eliminare l’umidità di risalita, evidenziandone pro e contro:
Metodo |
Descrizione |
Pro |
Contro |
---|---|---|---|
Iniezione di sostanze chimiche |
Creazione di una barriera anti-umidità mediante iniezioni nelle pareti |
Facile da applicare, efficace a lungo termine |
Può richiedere manutenzione nel tempo |
Taglio del muro e inserimento barriera |
Taglio orizzontale delle pareti per inserire una barriera in PVC o altro materiale |
Soluzione definitiva e duratura |
Invasiva e costosa |
Intonaco deumidificante |
Applicazione di intonaco con struttura microporosa per favorire l’evaporazione |
Semplice e poco invasivo |
Rischio di residui salini |
Soffione con tubi esalatori |
Installazione di tubi forati per favorire l’evaporazione dell’umidità |
Efficace per umidità persistente |
Estetica poco gradevole |
Ogni soluzione presenta vantaggi e svantaggi: la scelta migliore dipenderà dal grado di umidità, dalle condizioni della struttura e dalle esigenze estetiche e funzionali dell’edificio.
Quanto costa eliminare l’umidità di risalita?
Quando viene verificato questo genere di inconveniente e si intende porvi rimedio, per poter stabilire la cifra da investire occorre valutare l’entità del danno riscontrato; è inoltre indispensabile stabilire la tecnica maggiormente cui intervenire, scegliendo quella maggiormente adeguata secondo i vari casi.
Per questo motivo è sempre consigliabile evitare gli interventi ‘fai da te’, con possibili esiti apparentemente soddisfacenti ma che spesso possono risultare in breve tempo inutili, con conseguente spreco di denaro e di tempo.
Risolvere questo sgradito fenomeno con metodi efficaci è solitamente possibile, ma occorre rivolgersi sempre a qualificate imprese di deumidificazione e risanamento edilizio della propria zona.
Nella propria zona si potranno quindi contattare alcune ditte esperte in questo campo chiedendo loro suggerimenti e preventivi gratuiti (senza impegno): optando per la proposta maggiormente conveniente, sarà possibile risparmiare cifre a volte anche considerevoli.
SONO L’ARCH NERVO, DA OLTRE 35 ANNI MI OCCUPO DI DEUMIDIFICAZIONE MURATURE ED AMBIENTI, PER L’UMIDITÀ DI CONDENSA – MUFFE IN CASA.
Non ho mai usato e consigliato prodotti chimici – elettrici o resinosi..ma solo sistemi naturali.
La casa è un ambiente, dove ci si passa la maggior parte della vita, non andiamo ad inquinarla con vernici e iniezioni di prodotti chimici – siliconici (possono contenere il “formaldeide” —–cancerogeno)
PER RISOLVERE IL PROBLEMA DELL’UMIDITÀ DI RISALITA ESISTE SOLO UN SISTEMA.
LA CARTUCCIA DEUMIDIFICANTE “SPEEDY”, INTERCETTA LA CAPILLARITÀ E DI CONSEGUENZA L’UMIDITÀ SFOGA FUORI DAL MURO, E NON SI VEDE PIÙ MURI SCROSTATI – SALNITRO IN SUPERFICIE.
UN CLASSICO SISTEMA NATO PIÙ DI 200 ANNI FA CON DEI SIFONI IN TERRACOTTA ORA IN PLASTICA ANTISTATICA.
Arch. NERVO
Salve Architetto Nervo, è un piacere aver letto il suo contributo. Saremo onorati e lieti se volesse scrivere una mini-guida di approfondimento su questo argomento e la pubblicheremo sicuramente online – citandola come autore.
Sarebbe molto utile per i nostri lettori, perché questo argomento è molto cercato e le informazioni in rete non sono poi sempre aggiornate come dovrebbero.
Qualora volesse, non esiti a contattarci all’email dedicata – redattori@edilnet.it
Un saluto
Roberta del Blog Edilnet
Arch. Nervo…. è lei il titolare dell’azienda che lo produce! Non metto in dubbio che possa funzionare, ci mancherebbe altro, ma annunci così mi sembrano troppo promozionali, abbia pazienza.