Ristrutturare il giardino: quali interventi pianificare e quando farlo
Scopri il contenuto di questa pagina in breve
- Perché è utile ristrutturare un giardino?
- Qual è il periodo migliore per rifare il giardino?
- Quali sono gli interventi di ristrutturazione giardino?
- Come abbellire il giardino?
- Come recintare il giardino?
- Servono permessi per ristrutturare il giardino?
- Come avere un preventivo conveniente per ristrutturare il giardino?
Ristrutturare il giardino significa consentire al proprio outdoor di esprimere le proprie potenzialità e dotarsi di uno spazio esterno bello e funzionale. Ne parliamo qui: descriveremo gli interventi da realizzare e forniremo consigli sulle ditte da contattare.
Ristrutturare il giardino non è tra gli interventi più comuni. Si pensa infatti che sia sufficiente “dargli una sistemata”, magari chiamando un giardiniere, piuttosto che eseguire lavori pesanti. E invece, nella maggior parte dei casi, sono necessari. Infatti, solo in questo modo è possibile cambiare il volto del proprio giardino, renderlo uno spazio davvero bello ed efficace.
Perché è utile ristrutturare un giardino?
Dunque, è bene partire proprio dai vantaggi che una ristrutturazione vera e propria, con tanto di interventi (più o meno) invasivi, garantisce.
- Valorizzazione estetica: consente di migliorare l’aspetto generale della proprietà, trasformando gli spazi esterni in ambienti piacevoli e ben curati. Un giardino rinnovato può contribuire a creare un’atmosfera armoniosa e in sintonia con lo stile dell’abitazione, aumentando il piacere di vivere l’area esterna.
- Ottimizzazione dello spazio: un giardino ben ristrutturato permette di sfruttare al meglio ogni angolo disponibile, adattando il giardino alle proprie esigenze e preferenze. È possibile organizzare le aree in modo funzionale, dedicandole ad attività specifiche come relax, intrattenimento o coltivazione, migliorando la fruibilità dello spazio.
- Aumento del valore immobiliare: un giardino ben progettato e curato rappresenta un elemento di grande valore per una proprietà. Oltre a migliorare l’immagine complessiva, può incrementare significativamente il prezzo di mercato dell’immobile, rendendolo più competitivo e desiderabile per potenziali acquirenti o affittuari.
Come potete vedere, i vantaggi non riguardano solo l’estetica ma anche e soprattutto le modalità di fruizione dello spazio esterno. Ecco perché vale la pena conoscere i costi di ristrutturazione del giardino e, ancora di più, è utile usare le strategie mirate per trovare l’azienda di giardinaggio e cura del verde che propone l’offerta più conveniente per prezzi e qualità del servizio.
Qual è il periodo migliore per rifare il giardino?
Propedeutico a qualsiasi intervento è la pianificazione. Essa comprende anche un’attenta valutazione delle tempistiche. Si tratta, in definitiva, di capire quando procedere con la ristrutturazione del giardino e prevedere grosso modo il fine lavori. Ebbene, è preferibile rifare il giardino in primavera o in autunno, ovvero quando il clima è mite e il terreno è più facile da lavorare.
La primavera è ideale per piantare nuove specie e preparare il prato, mentre l’autunno consente di intervenire senza stress idrico per le piante e con temperature più favorevoli.
Per quanto concerne la durata dei lavori, questi possono richiedere da poche settimane a diversi mesi, a seconda dell’estensione e della complessità del progetto. La realizzazione di vialetti e impianti di irrigazione può richiedere alcune settimane, mentre opere più strutturate, come pergolati, fontane, laghetti, possono spingere gli interventi oltre i due o tre mesi.
Quali sono gli interventi di ristrutturazione giardino?
Entriamo nel vivo del discorso e parliamo degli interventi. Iniziamo da quelli principali, e che in un certo senso garantiscono la “sopravvivenza” del giardino.
- Impianto di irrigazione del giardino: questo impianto garantisce un’irrigazione uniforme e automatica, utile per mantenere il giardino sempre curato e ridurre gli sprechi d’acqua; è un intervento mediamente invasivo perché richiede scavi nel terreno per posare tubature e irrigatori; si realizza progettando la rete idrica, scavando piccoli solchi, installando gli irrigatori e collegandoli a una centralina di controllo.
- Recinzione del giardino: serve a delimitare la proprietà, migliorare la sicurezza e l’estetica del giardino; l’invasività varia a seconda del tipo di recinzione, si va dalla rete leggera alle strutture in muratura; in ogni caso, si traccia il perimetro, si preparano i sostegni e si fissano reti o pannelli in base alle preferenze.
- Realizzazione di vialetti: questo intervento migliora l’accessibilità e l’organizzazione degli spazi; è un intervento mediamente invasivo perché prevede la rimozione del terreno; per realizzarlo, si scava lungo il percorso, si applica uno strato drenante e si posano materiali come lastre o ciottoli.
Ovviamente, si rivela essenziale la fase di progettazione del giardino perché, come abbiamo visto, si tratta di interventi complessi che richiedono un certo impegno.
Come abbellire il giardino?
Buona parte degli interventi non assumono un carattere strutturale ma sono comunque funzionali a rendere il giardino uno spazio gradevole e comodo. Ecco i più importanti.
- Impianto di illuminazione: questo intervento valorizza il giardino e ne prolunga l’utilizzo durante le ore serali. L’illuminazione strategica crea atmosfere suggestive, evidenziando piante, vialetti o elementi decorativi. Si possono utilizzare faretti a LED, lampioni solari o luci integrate nelle pavimentazioni, con soluzioni sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico.
- Arredamento: intervento che coniuga (o dovrebbe coniugare) stile e comfort. Tavoli, sedie, sdraio e ombrelloni sono indispensabili per rendere il giardino uno spazio conviviale. Materiali come legno, metallo o rattan sintetico offrono durabilità e design. Gli accessori, come cuscini impermeabili o tappeti outdoor, aggiungono colore e personalità, trasformando l’ambiente in un’area accogliente e funzionale.
- Realizzazione di un laghetto artificiale per giardino: dona un tocco naturale ed elegante. Un piccolo specchio d’acqua, con piante acquatiche come ninfee o giacinti, attira fauna locale, come uccelli e libellule. L’aggiunta di pompe per il ricircolo dell’acqua mantiene il laghetto pulito, mentre eventuali illuminazioni subacquee enfatizzano l’effetto scenografico.
- Realizzazione di una fontana per giardino: elemento decorativo che arricchisce lo spazio esterno. Una fontana crea un piacevole suono d’acqua in movimento, favorendo un’atmosfera rilassante. Disponibile in diversi stili, dalle forme classiche a quelle moderne, può essere alimentata da impianti solari, riducendo l’impatto ambientale.
Come recintare il giardino?
Recintare il giardino è un intervento peculiare, che esercita una funzione sia funzionale che decorativa. Ovviamente, serve a garantire privacy e sicurezza all’abitazione, impedendo l’accesso a intrusi e ad animali selvatici. Nondimeno, rappresenta un elemento di pregio per il giardino.
Costruire il recinto è molto semplice, in quanto si tratta di erigere una “barriera”, la quale può prevedere l’impiego di determinati materiali e un design più o meno particolareggiato.
I materiali che consentono i design più raffinati sono il legno e il metallo. I materiali che garantiscono maggiore protezione e/o privacy sono il laterizio, il cemento, persino il PVC. Prima di scegliere i materiali, bisogna capire il motivo per cui si intende costruire una recinzione. A qualsiasi materiale, a qualsiasi tipologia, corrispondono scopi, funzioni etc.
Servono permessi per ristrutturare il giardino?
Di norma no, per ristrutturare un giardino non servono i permessi. Tuttavia, si segnalano alcune eccezioni. Per esempio, i lavori che richiedono un certo movimento terra. Se questi sfociano nello sbancamento e nel livellamento richiedono addirittura il Permesso di Costruire. Stiamo parlando del permesso più oneroso e difficile da ottenere, che richiede un grosso sforzo documentale e il parere esplicito dell’ente.
Il resto riguarda le coperture, come i pergolati e i gazebi. Essi non richiedono alcun permesso se si configurano come elementi mobili e temporanei. Richiedono la SCIA se, pur essendo non temporanee e fisse, non determinano un aumento di volumetria. Richiedono il Permesso di Costruire se sono fisse, non temporanee e determinano un aumento di volumetria. Stesso discorso vale per le casette in legno prefabbricate che, se non in regola coi permessi, rischiano la demolizione.
Come avere un preventivo conveniente per ristrutturare il giardino?
Come detto, se devi intraprendere un progetto di ristrutturazione del giardino occorre rivolgersi a ditte specializzate. Ma dove individuare quelle qualificate vicino a te?
Potresti puntare i portali di richiesta preventivi online che fungono da punto di contatto tra domanda e offerta. Come Edilnet.it che ti fornisce l’elenco delle aziende specializzate in giardini e cura del verde e che ti permette di ottenere gratis fino a 4 diverse offerte su misura per te. Un dettaglio non di poco conto, se si considera che dal confronto emerge sempre una soluzione più conveniente delle altre.