Quale parquet scegliere: rovere o iroko?
Il parquet oggi è sempre più amato dagli italiani, scopri le caratteristiche delle essenze e quale scegliere tra rovere o iroko.
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Il parquet oggi sta diventando la forma di pavimentazione sempre più amata e scelta dagli italiani. Fondamentale ovviamente decidere la tipologia e l’essenza legnosa adeguata, in base alle esigenze e ai gusti.
Scegliere il parquet più adatto richiede ovviamente almeno un minimo di conoscenza sulle tipologie di legno impiegate, approfondendo la materia, per non vagare in un mondo sconosciuto. È bene conoscere le varie tipologie di legname e la provenienza degli alberi, dato che la resistenza e la durevolezza del parquet dipendono proprio da queste caratteristiche, come anche da altre peculiarità che rendono la pavimentazione più o meno pregiata.
Parquet in rovere: pro e contro
Il rovere è una delle tipologie di parquet tra le più rinomate. Il legno proviene da una quercia caducifoglie di prima grandezza che appartiene alla famiglia delle Fagacee, cresce nelle foreste temperate europee e asiatiche.
Il legno di rovere è caratterizzato da buona durezza e resistenza. Presenta un colore stratificato, dall’alburno giallastro al durame bruno, con raggi midollari che sono la vera caratteristica di questo legno; fibratura diritta e irregolare, tessitura grossolana. Possiamo riassumere le caratteristiche principali del rovere dicendo che ha un’elevata capacità di resistenza alla compressione, alla flessione, agli attacchi di funghi e muffe, e discreta lentezza dell’invecchiamento.
Legno pregiato e resistente, se si decide di usare il rovere per la realizzazione di pavimentazioni è necessario tener conto delle peculiarità che il materiale possiede. È considerato uno dei più eleganti, piacevole alla vista, che rende l’atmosfera di casa accogliente. Infatti viene scelto spesso per la pavimentazione di ambienti più intimi, come la camera da letto o anche il salotto. Estremamente robusto, capace di resistere al tempo e all’usura. Il costo iniziale, abbastanza elevato, verrà ammortizzato quindi nel tempo. La scelta del parquet in rovere è in grado di accontentare tutte le esigenze e i gusti, poiché la campionatura prevede una vasta gamma di colori e sfumature.
Detto ciò, c’è da ricordare anche che il parquet in rovere è costoso, anche se il costo può essere ammortizzato nel tempo. Nonostante il rovere sia caratterizzato da una durezza notevole, la possibilità di ammaccature e graffi è da tenere sempre in considerazione in qualsiasi parquet. Esistono dei trattamenti che servono proprio a rinforzare e a tutelare il legno da eventuali incidenti.
Come per quasi tutte le essenze del legno, anche il rovere tende a modificare il proprio colore se esposto alla luce. Il rovere naturale, come gran parte delle essenze legnose, è caratterizzato da un aspetto unico e originale. E’ chiaro che il parquet in rovere non presenterà una superficie omogenea, ma con una varietà di colore e di fibratura del legno dall’aspetto e dalle tonalità diverse fra loro.
Parquet iroko: pro e contro
Il legno di iroko è malleabile alla lavorazione, nonostante si caratterizzi per una particolare durezza. Allo stesso tempo ha una buona stabilità alle escursioni termiche e una percentuale di ritiro molto contenuta. Le caratteristiche di questa essenza legnosa, rivelano la grande capacità dell’iroko di opporsi alle sollecitazioni esterne, ma anche di lasciarsi lavorare con gli appositi attrezzi.
L’iroko quindi presenta buona resistenza alle flessioni, discreta agli urti, alta durezza, ottima durabilità. Per questi motivi è indicato per pavimentazioni esterne, avendo anche grande resistenza all’umidità. Questa essenza di legno è molto stabile, in grado di resistere alle deformazioni, all’umidità e alle variazioni di temperatura.
Per quanto riguarda l’aspetto, l’alburno è di un colore chiaro, tendente al giallo, il durame, invece, è caratterizzato da striature chiare e scure, tessitura dritta e grossolana. L’iroko è considerato un legno grasso, capace di resistere al contatto con l’acqua e con l’umidità, senza richiedere dei trattamenti specifici o una manutenzione costante nel tempo.
Per la sua ottima resistenza al calpestio, viene ampiamente scelto per la realizzazione di pavimentazioni in legno, anche in presenza di riscaldamento a pavimento. Molto usato anche per il rivestimento di scale, oppure per la costruzione di battiscopa, davanzali delle finestre, finestre, serramenti e mensole, arredo e rivestimenti per il bagno.
Parquet in rovere o iroko: come scegliere
La scelta della tipologia di essenza di legno da utilizzare per il parquet con cui realizzare la pavimentazione della nostra abitazione può essere dettata anche dalla moda e dal gusto estetico del padrone di casa, chiaramente però deve essere fatta una valutazione anche in termini di convenienza.
Il tutto dipende anche dallo stile della casa, dalla struttura, se si tratta di una nuova abitazione o di una ristrutturazione. Per questo è comunque sempre utile rivolgersi a ditte specializzate che potranno fornire ogni tipo di valutazione e possibilità di intervento, per indirizzarti verso la scelta migliore tra il parquet in rovere o in iroko.
Parquet in rovere e iroko: a chi rivolgersi?
La realizzazione della pavimentazione, che sia da interni o da esterni, in parquet iroko o in rovere, è di competenza di ditte specializzate in posa parquet, dotate di personale qualificato che saprà installare la struttura in maniera professionale.
Parquet in rovere o iroko: come risparmiare
La scelta di un parquet dipende da una serie di fattori, tra i quali la resistenza, la durevolezza, l’estetica, ma chiaramente è molto importante anche il prezzo.
La scelta migliore consiste nel contattare diverse realtà che si occupano di realizzazione di pavimentazioni, per richiedere più preventivi e poter fare una valutazione sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.