Prato sintetico: vantaggi, installazione e manutenzione

Prato sintetico: vantaggi, installazione e manutenzione
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Un prato curato regala una sensazione di serenità e di morbidezza. Ebbene sì, anche un prato sintetico. Hai qualche dubbio? Leggi qui sotto e forse ti ricrederai.

 

Prato sintetico: vantaggi, installazione e manutenzione

 

Nell’immaginario collettivo, il prato sintetico è un prato di serie B. Niente di più sbagliato. Anzi, è una soluzione da prendere in considerazione per valorizzare il proprio outdoor.

 

D’altronde, stiamo parlando di un’alternativa non solo comoda e facile da manutenere, ma anche esteticamente gradevole.

 

Certo, la gestione del prato sintetico differisce da quella del prato naturale, come anche le necessità manutentive, le tecniche di innesto (si parla infatti di vera e propria posa).

 

Ne parliamo nei prossimi paragrafi dove illustreremo anche il costo del prato sintetico, offrendo consigli per la posa e per la manutenzione.

 

Quali sono i vantaggi del prato sintetico rispetto all’erba naturale?

 

Partiamo dai vantaggi, ovvero dei motivi che giustificano la scelta del prato sintetico. Come vedrete, sono motivi che vanno oltre quello della comodità.

 

  • Manutenzione ridotta: uno dei principali vantaggi del prato sintetico è dato dal basso fabbisogno manutentivo. Non richiede tagli, irrigazione o concimazione. Dunque, consente di risparmiare tempo, energia e denaro. Questo lo rende ideale per chi desidera un giardino sempre curato ma allo stesso tempo non vuole dedicare ad esso troppo tempo.

 

  • Risparmio: a differenza del prato naturale, il prato sintetico non necessita di un impianto d’irrigazione per essere annaffiato. Questo rappresenta un motivo di risparmio dal momento che non c’è rischio di dover pagare bollette dell’acqua

 

  • Durabilità e resistenza: il prato sintetico è estremamente resistente al calpestio e agli agenti atmosferici. Mantiene il suo aspetto impeccabile per anni, anche in aree ad alto traffico o in condizioni climatiche avverse.

 

  • Estetica costante: il prato naturale può presentare zone secche o macchie, il prato sintetico, di contro, mantiene un aspetto verde e uniforme tutto l’anno, garantendo un’estetica perfetta in ogni stagione.

 

Manutenzione del prato in erba sintetica: consigli utili

 

La manutenzione del prato naturale è complicata, anche perché si tratta di un qualcosa di vivo. La manutenzione del prato sintetico, invece, è molto più semplice.

 

Certo, è anche estremamente diversa, più simile a quella di un pavimento o di un rivestimento superficiale. Dunque, ecco qualche consiglio utile.

 

  • Pulizia regolare: i detriti come foglie, rami o sporcizia vanno rimossi con un rastrello a setole morbide o una scopa. Per una pulizia più accurata, è possibile impiegare un soffiatore di foglie. Questo processo garantisce un prato privo di accumuli che potrebbero danneggiare le fibre sintetiche o ostruire il drenaggio.

 

  • Risciacquo con acqua: periodicamente, è utile risciacquare il prato sintetico con acqua per eliminare polvere, sporco o residui di animali domestici. In caso di macchie difficili, si può utilizzare una soluzione di acqua e sapone neutro per una pulizia più profonda.

 

  • Spazzolatura delle fibre: le fibre del prato sintetico tendono ad appiattirsi con il tempo e l’uso. Spazzolare il prato con una spazzola a setole dure aiuta a sollevare le fibre, mantenendo l’aspetto naturale e rigoglioso. È importante procedere contro il verso delle fibre, se si vogliono ottenere risultati migliori.

 

  • Controllo del drenaggio: lo scopo è verificare regolarmente il funzionamento del sistema di drenaggio del prato sintetico. Se necessario, bisogna rimuovere eventuali ostruzioni nei fori di drenaggio. Ciò permette di prevenire accumuli d’acqua e quindi danni alla base del prato.

 

È possibile installare un prato sintetico fai-da-te? Guida passo-passo

 

La risposta è sì: si può montare un prato sintetico in autonomia, ma solo se si è pronti a profondere impegno, a praticare la massima precisione.

 

Non è un gioco da ragazzi, anche perché si compone di passaggi specifici:

 

  • Preparazione del terreno: in questa prima fase, vengono rimossi dalla superficie eventuali erbacce, sassi o detriti. Inoltre, si scava il terreno fino a una profondità di circa 10-15 cm per creare lo spazio adeguato. Si livella la superficie e si garantisce un drenaggio corretto, realizzando una leggera pendenza per evitare ristagni d’acqua.

 

  • Installazione della base: si posiziona uno strato di tessuto geotessile sulla superficie preparata, bloccando così la crescita di erbacce sotto il prato sintetico. Successivamente, si distribuisce uno strato di ghiaia o sabbia compattata, di circa 5-10 cm, per migliorare il drenaggio e fornire una base stabile.

 

  • Livellamento e compattazione: la ghiaia o la sabbia vengono compattate con una piastra vibrante o un rullo compattatore, livellando la superficie in modo uniforme. In questa fase, ci si assicura che la base sia compatta e regolare, evitando irregolarità nella posa.

 

  • Posa del prato sintetico: Il prato sintetico viene srotolato sulla superficie preparata, prestando attenzione a orientare i vari rotoli nella stessa direzione per ottenere un risultato uniforme. I bordi vengono adattati e rifiniti con un taglierino.

 

  • Fissaggio: i rotoli vengono uniti mediante nastri adesivi specifici o colle. I bordi del prato vengono fissati con picchetti o chiodi a intervalli regolari per garantirne la stabilità.

 

  • Riempimento: si distribuisce sabbia silicea sul prato per stabilizzare le fibre e mantenerle sollevate. Infine, si spazzola il prato per distribuire uniformemente la sabbia e ottenere un effetto naturale.

 

A chi chiedere per fare un giardino in erba sintetica?

 

Se il fai da te vi spaventa o, come probabile, non sentite di possedere le competenze adeguate, fate riferimento a una ditta specializzata.

 

Ovvero, a un team di operatori in grado di posare il prato sintetico alla perfezione. Spesso, coincide con la stessa azienda fornitrice. Non è raro imbattersi in realtà che si curano sia della vendita che dell’installazione del prato sintetico.

 

Certo, i costi possono lievitare. Allo stesso tempo, questo non è un grosso problema se ci si muove con i preventivi. Si tratta di ottenere offerte da più imprese, confrontarle e individuare la soluzione che esprime il miglior rapporto qualità prezzo.

 

Trovare le imprese specializzate e contattarle singolarmente è scomodo e faticoso. Meglio affidarsi ai portali e ai siti di settore, in particolare a quelli che – come Edilnet.it – offrono un servizio gratuito per chiedere preventivi online per la fornitura e la posa dei giardini sintetici.

 

Con una sola richiesta raggiungi un ampio network di imprese di qualità, che si pongono dalla parte del cliente anche nella stima del prezzo e nell’elaborazione di un preventivo su misura.

 

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