Posa piastrelle: come piastrellare un pavimento correttamente
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I pavimenti in piastrelle possono aggiungere un tocco bello e unico a qualsiasi casa, ma è importante installarlo correttamente per evitare problemi lungo la strada. Ecco alcuni suggerimenti su come piastrellare un pavimento nel modo giusto.
La messa in opera di un pavimento di piastrelle è un lavoro che deve essere fatto con una cognizione se si vuole conseguire un risultato apprezzabile.
La tecnica per piastrellare un pavimento in modo corretto e professionale richiede infatti anni di esperienza e una buona conoscenza delle basi della muratura e dei materiali, tuttavia con tanta pazienza, un minimo di attenzione e seguendo la traccia qui fornita chiunque potrà ottenere risultati soddisfacenti. Anche questo infatti può essere considerato un lavoro adatto per gli amanti del fai da te.
Innanzitutto occorre prendere bene le misure del pavimento che si intende pavimentare, senza tenere conto dei giunti e dei tagli necessari.
Per il calcolo delle piastrelle da acquistare occorre tenere conto che
- con piastrelle con giunti a quadri diritti occorre aggiungere almeno il 5%
- con giunti a quadri sfalsati occorre aggiungere almeno il 10% alla superficie totale
- con giunti obliqui occorre aggiungere almeno il 15% .
Per il calcolo del materiale necessario si consideri che per la malta, per ogni mq occorrono 2,5 kg di cemento e 7-8 kg di sabbia fine.
Esistono due tipi di posa per le piastrelle:
- la posa sigillata: quando si intende posare un pavimento di piastrelle su una base livellata e pulita di cemento
- la posa incollata: quando si dispone di un preesistente pavimento sul quale si vogliano disporre le nuove piastrelle
Posa piastrelle: la preparazione iniziale
Per razionalizzare il lavoro ed economizzare sui tagli delle piastrelle si traccino due linee perpendicolari tra loro AB e CD che partano dalla meta’ dei muri laterali e che passino per il centro della stanza.
Poi col filo gessato occorre tracciare una linea XY parallela alla linea di mezzeria AB (vedi fig.1) a una distanza di 1-2 cm dal muro opposto alla porta d’ingresso della stanza.
La posa delle piastrelle deve sempre iniziare ponendo la prima piastrella nella parte di stanza opposta a quella dove è la porta partendo dal centro e dirigendo verso la parete opposta alla porta (vedi fig.2).
Quindi si comincia a disporre una fila di piastrelle seguendo la linea gessata XY partendo dalla meta’ del lato e andando verso i muri laterali.
E’ necessario calcolare sempre i giunti (utilizzando gli appositi distanziatori chiamati “crocette”).
Posa piastrella: cosa occorre ricordarsi
- immergere in acqua ogni piastrella prima della posa
- inumidire la base del pavimento di cemento
- stendere con una cazzuola la malta necessaria per 2 file di piastrelle (spessore ca. 5-6 mm.) oppure se il fondo e’ un altro pavimento di piastrelle, usare la speciale colla acquistata e stenderla con la spatola dentellata
- disporre le piastrelle distanziate con le ‘crocette’ e picchiettarle – delicatamente – col manico di legno di un martello o con la mazzuola di gomma
- trascorse 12 ore dalla posa, ripassare i giunti con un impasto di cemento, calce e sabbia fine (nelle misure di 1/3,1/3,1/3) diluiti in acqua, oppure un impasto di solo cemento e acqua o ancora altri prodotti in commercio. Si può aggiungere in tutti i casi un colorante in linea col colore delle piastrelle. Si stende l’impasto fino a riempire i giunti, poi dopo un quarto d’ora si cosparge tutto il pavimento con segatura che verrà poi asportata con delicatezza con una scopa di saggina e passare leggermente una spugna umida. Dopo 1 ora strofinare con uno panno asciutto.
Posa piastrella: come poter risparmiare
Per piastrellare un pavimento in maniera professionale e risparmiare, si dovrebbe considerare di comprare le piastrelle necessarie in un negozio di materiali da costruzione della propria zona. Inoltre, è possibile ottenere un buono sconto se si acquistano più piastrelle in una sola volta.