Mattoni pieni: dimensioni e caratteristiche
Tutto ciò che c’è sapere sui mattoni pieni: proprietà, tipologie, dimensioni, applicazioni, con un focus sui prezzi e la differenza con la variante forata.
Il contenuto di questa pagina in breve
I mattoni pieni hanno alle spalle un passato glorioso. Oggi sono utilizzati molto di meno, poiché a essi viene preferita generalmente la variante forata. In alcuni contesti, però, i mattoni pieni rappresentano ancora la prima scelta. In questo articolo offriremo una panoramica sui mattoni pieni, con un focus sulle tipologie, sugli utilizzi e sui prezzi.
Mattoni pieni: le caratteristiche
I mattoni pieni sono la tipologia di mattoni che, in passato, è stata utilizzata più di frequente. Negli ultimi decenni si è invece diffusa la tipologia forata. Ad ogni modo, i mattoni pieni trovano una frequente applicazione in determinate categorie di opere e, anzi, sono oggetto di un ripensamento in termini estetici e addirittura artistici. Queste sono le caratteristiche dei mattoni pieni.
- Modularità. Nella stragrande maggioranza dei casi, i mattoni pieni sono modulari. Le loro dimensioni, infatti, sono pensate per creare costruzioni regolari.
- Bassa conducibilità termica. I mattoni pieni sono dei buoni isolanti sia termicamente che acusticamente, sebbene i mattoni forati offrano migliori garanzie da questo punto di vista.
- Resistenza alla compressione. La loro struttura compatta li rende in grado di resistere alle sollecitazioni di tipo meccanico.
- Difficoltà nella lavorazione. I mattoni pieni, rispetto alla variante forata, sono molto più pesanti e assai più complicati da maneggiare. Il loro peso è, in media, 2,8 kg, mentre la presa è scarsamente garantita, vista l’assenza dei fori.
Mattoni pieni: dimensioni e tipologie
Quasi ogni regione ha la sua tradizione in termini di mattoni pieni. Alcune misure e proporzioni sono davvero particolari, e il loro utilizzo persiste nonostante la tendenza generale all’omologazione. Ad ogni modo, esistono due misure standard di mattoni pieni.
- Il mattone pieno unificato inglese. La proporzione tra i tre lati è 2:3:6. Quindi questo tipo di mattone misura 8,5 cm; 10,5 cm; 21,5 cm. Sono scarsamente modulari.
- Il mattone pieno unificato italiano. E’ questa la variante più utilizzata in assoluto nel nostro paese. La proporzione è 1:2:4, ossia ogni lato misura il doppio dell’altro. Misura quindi 6 x 12 x 25 cm. I mattoni pieni unificati italiani sono perfettamente modulari.
Va segnalato un’altra tipologia di mattone pieno, che è il principale responsabile del recupero e di una nuova diffusione del mattone pieno: il “faccia a vista”. I mattoni pieni faccia a vista trovano applicazione nelle murature dall’estetica raffinata, poiché hanno almeno una faccia che non necessità di rifiniture (es. intonaco) dunque capace di esprimere un certo valore estetico. Conferiscono alla costruzione ora una aspetto rustico ora un aspetto moderno.
Mattoni pieni: quando servono
In passato, i mattoni pieni venivamo utilizzati per qualsiasi tipologia di opera muraria. Rappresentavano, infatti, lo standard. Da qualche decennio hanno ceduto il posto ai mattoni forati. Tuttavia, i mattoni pieni si utilizzano ancora oggi per quelle porzioni con importanti responsabilità strutturali, come i muri portanti, dove la loro resistenza alle sollecitazioni meccaniche è ancora apprezzata e, anzi, necessaria.
I mattoni pieni hanno trovato una nuova vita nella tipologia “faccia a vista”, che viene impiegata per soddisfare esigenze di tipo estetico, per conferire alle costruzioni un valore estetico particolare. I mattoni pieni faccia a vista vengono utilizzati per abbellire pareti ma anche creare costruzioni di diverso tipo, come i forni. L’aspetto può essere ora vissuto, ora moderno, ora rustico. I prezzi dei mattoni faccia a vista sono in genera più alti di quelli “pieni standard”, anche perché, come abbiamo visto, hanno una funzione estetica oltre che funzionale.
Mattoni pieni: quale il prezzo
I mattoni pieni costano più di quelli forati, a parità di misure. Il motivo è semplice: per essere realizzati, necessitano di una quantità maggiore di materiale. La differenza, comunque, è di poche decine di centesimi. (Se vuoi puoi leggere la nostra guida e approfondire l’argomento dei costi e di come si costruisce una parete a mattoni.)
All’interno della categoria “mattoni pieni”, occorre poi fare una distinzione, ossia quella tra mattoni pieni classici e mattoni faccia a vista. Questi ultimi, infatti, hanno almeno una faccia che non necessita di rifiniture, poiché capace di “non sfigurare” anche nella loro versione nuda e cruda. Anzi, come abbiamo visto, i mattoni faccia a vista conferiscono valore estetico alle opere, e fanno riferimento agli approcci di design più moderni e apprezzati.
- Mattone pieno classico (standard italiano): da 0,60 € a 0,80 €
- Mattone pieno faccia a vista: da 0,70 € a 1,10 €
Mattoni: come risparmiare
I mattoni, siano essi pieni, semipieni o forati, sono nella stragrande maggioranza dei casi una commodity. Ciò significa che, a parità di tipologia, i prezzi variano molto poco da rifornitore a rifornitore. Ciò però non implica che le opportunità di risparmio siano assenti, anche perché sono le stesse politiche economiche delle varie aziende produttrici a determinare una certa eterogeneità dei prezzi (es. le scontistiche).
Dunque, anche in questo caso, è bene studiare i cataloghi di punti vendita e rifornitori. Dopo aver raccolto materiale sufficiente e richiesto diversi preventivi, sarà possibile trovare offerte molto interessanti, e in grado di soddisfare le esigenze di risparmio.