Cosa è la Kerlite e quando si usa: guida completa

Prodotto made in Italy, Kerlite è un gres porcellanato frutto di un sistema produttivo altamente innovativo. Che vantaggi offre? Richiede manutenzione? Tutto cío che c’è da sapere su Kerlite.

Kerlite: cosa è?

Kerlite è un materiale ceramico di alta qualità. È realizzato attraverso un processo produttivo unico e rivoluzionario che permette di ottenere gres laminato dalle eccezionali caratteristiche tecniche ed estetiche, il tutto condensato in soli 3mm di spessore e formati fino a 3m X 1m unici al mondo.

Il suo spessore estremamente ridotto rende Kerlite il prodotto più ecologicamente compatibile sul mercato. È robusto, perfettamente piatto, sottile e leggero, facile da tagliare, forare e installare, oltre che affidabile e altamente garantito.

Le caratteristiche di Kerlite

Kerlite è il risultato di un’eccellente tecnologia nel campo dei pavimenti e rivestimenti in gres porcellanato. Lanciato nel mercato nel 2004, il prodotto ha cambiato il concetto di rivestimento, adattandosi alle nuove tendenze.

Si distingue per le sue infinite possibilità applicative, si sposa davvero con tutti gli stili. I numerosi clienti hanno scelto questo prodotto per rivestire spazi diversi, dando vita a soluzioni ricche di originalità.

Questo prodotto dunque si caratterizza per la sua grande resistenza, versatilità, facilità di pulizia, innovazione, bassissimo spessore e un gran numero di possibilità di utilizzo. Per tutti questi motivi è una piastrella estremamente consigliata che si adatta a qualsiasi progetto architettonico.

Le principali caratteristiche di Kerlite sono:

• Resistenza ai prodotti chimici.
• Resistente al fuoco.
• Igiene.
• Resistenza all’usura.
• Proprietà cromatiche.
• Resistenza al gelo.
• Elevata resistenza alla flessione.

Kerlite: quali i vantaggi?

Kerline vanta numerosi vantaggi rispetto agli altri rivestimenti:

• Massimi standard in qualità e prestazioni. Grazie all’utilizzo di materie prime pregiate.
• Piastre supercompatte ed elastiche. Grazie a un processo di pressatura unico.
• Materiali con eccellente risultato estetico. Grazie ad esclusive tecniche di lavorazione superficiale.
• Resistenza straordinaria. Grazie al suo rinforzo in fibra di vetro.
• Grande sostenibilità ambientale. Grazie all’utilizzo di meno materie prime, minor consumo di acqua ed energia si hanno minori emissioni di CO2.

Come si produce la Kerlite?

Lo stabilimento produttivo di Kerlite opera abbattendo polveri, rumori ed emissioni, con un alto grado di automazione e un ambiente di lavoro di alta qualità.

Il gres laminato Kerlite nasce dalle stesse “famiglie” di materie prime delle tradizionali piastrelle ceramiche in gres porcellanato, mentre il processo produttivo si avvale di innovative macchine di pressatura, decorazione e cottura brevettate.

Il processo produttivo è altamente automatizzato. Ogni fase è eseguita dai responsabili di processo dei diversi reparti. I semilavorati e i prodotti finiti vengono trasportati automaticamente da veicoli a guida laser. Le tecnologie sviluppate non producono fanghi o acque reflue e generano bassi consumi energetici, principalmente energia elettrica.

Kerlite migliora quindi l’aspetto legato all’impatto ambientale, grazie a bassissime emissioni di CO2 e altri gas nocivi nell’atmosfera, oltre alla riduzione delle polveri ambientali.

Kerlite è facile da lavorare?

Una caratteristica di Kerlite è la sua estrema facilità di lavorazione.

Il materiale può essere facilmente tagliato, profilato e forato con macchine automatiche e utensili per la lavorazione del vetro e della porcellana.

Kerlite: pulizia e manutenzione

Kerlite è un materiale davvero facile da pulire.

Basta un panno con abbondante acqua calda e dei detergenti neutri. Finito con il primo panno, risciacquare con acqua ed asciugare con un secondo panno.

Solo nel caso in cui si sporchi con particolari sostanze come caffè o altre bevande è consigliabile utilizzare prodotti specifici per togliere le macchie.

Kerlite: la posa in opera

Kerlite è disponibile in lastre di grandi dimensioni, sottili e per questo la posa è differente da quella di altre piastrelle. Ovviamente essendo piú grandi le piastrelle, nel totale della superficie le fughe saranno minori.

Il pavimento dove andremo a posare la Kerlite deve essere asciutto, stabile e perfettamente piano. Vanno quindi colmati eventuali dislivelli con prodotti specifici. L’uso eccessivo del livellante potrebbe andare a influire sullo spessore finale del pavimento, quindi attenzione!

Si procede poi all’applicazione del collante e quindi alla messa in posa delle piastrelle. Per avere maggiori informazioni sui costi di realizzazione di un pavimento in Kerlite, potresti leggere la nostra guida “Pavimento in Kerlite: quali i prezzi?“

Kerlite: a chi rivolgersi?

In Italia esistono molti rivenditori di Kerlite. Il consiglio è di comprare il materiale online, per ottenere prezzi piú bassi.

Ovviamente per la posa è bene rivolgersi ad esperti, che possano effettuare un lavoro a regola d’arte. Kerlite è molto resiste, ma è comunque possibile che le piastrelle si rompano se ci si improvvisa posatori.

Kerlite, come risparmiare?

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