Impianto idronico: tutto quello che c’è da sapere prima di…
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L’impianto idronico è una soluzione efficace per gestire la temperatura di un ambiente interno. Utilizza una tecnologia non certo inedita ma ancora poco diffusa. Ne parliamo qui, spiegando il funzionamento, presentando i pro e i contro e affrontando anche l’argomento costi.
Se è vero che l’impianto idronico abbatte i consumi, è altrettanto vero che richiede un investimento iniziale non indifferente. Altro aspetto importante da considerare sono i casi nei quali si rivela più conveniente e le opzioni per risparmiare sull’installazione.
Cos’è e come funziona l’impianto idronico?
Partiamo dalle basi, ovvero dalla definizione di impianto idronico e dal suo meccanismo di funzionamento. L’impianto idronico è un impianto che utilizza l’acqua come mezzo di trasferimento del calore per riscaldare o raffreddare gli ambienti.
Esso si compone di una caldaia o una pompa di calore che riscalda o raffredda l’acqua, tubazioni che distribuiscono l’acqua attraverso l’edificio, e terminali di emissione come radiatori, ventilconvettori o serpentine a pavimento.
La caldaia o la pompa di calore trasferisce calore all’acqua, che poi circola nei tubi grazie alla pompa di circolazione. L’acqua calda o fredda raggiunge i terminali di emissione, dove il calore viene trasferito all’aria ambiente.
Termostati e valvole regolano la temperatura, controllando il flusso dell’acqua. Il sistema può anche includere un accumulatore per mantenere una riserva di acqua calda o fredda. L’impianto garantisce un controllo efficiente della temperatura negli edifici.
Quando installare un impianto di riscaldamento idronico?
L’impianto idronico è una soluzione interessante ma merita di essere preso seriamente in considerazione solo in alcuni casi specifici, soltanto con questo approccio infatti è possibile ammortizzare i costi del riscaldamento idronico che (mediamente) sono più alti degli impianti tradizionali, soprattutto nel caso si proceda a un cambio di sistema e non a una nuova installazione. Vediamo quindi le casistiche nelle quali l’impianto idronico conviene:
- Nuove costruzioni: può essere integrato nel progetto fin dall’inizio, garantendo una distribuzione ottimale del sistema e riducendo i costi di installazione grazie alla pianificazione anticipata.
- Ristrutturazioni importanti: in caso di ristrutturazione pesante, dove è possibile accedere facilmente alle strutture esistenti e integrare nuove tubazioni e componenti senza grandi difficoltà, l’impianto idronico può rappresentare la soluzione ideale.
- Edifici con esigenze termiche variabili: è particolarmente utile in edifici come hotel, uffici o grandi residenze, dove le esigenze di riscaldamento e raffreddamento possono variare notevolmente tra le diverse aree. La capacità dell’impianto di gestire queste variazioni lo rende una scelta perfetta.
- Elevato budget iniziale: come abbiamo specificato, l’installazione dell’impianto idronico prevede un investimento significativo. Se il budget a disposizione copre le spese è una soluzione non solo efficace, ma anche sostenibile.
Sistema di riscaldamento idronico vs riscaldamento a pavimento: quali differenze?
Gli impianti idronici spesso vengono confusi con il riscaldamento a pavimento. Questa confusione è dettata da alcuni elementi in comune, come la presenza di un “circuito” coperto dalla muratura, non visibile. Inoltre, spesso il riscaldamento a pavimento viene considerato come un sottotipo di impianto idroponico. In realtà, le differenze non mancano. Ecco le più importanti.
- Ubicazione: l’impianto idronico può essere installato nelle pareti, nei soffitti e nel pavimento, mentre il riscaldamento a pavimento è limitato solo al pavimento.
- Caratteristiche del circuito: entrambi i sistemi utilizzano tubazioni con acqua riscaldata o raffreddata per trasferire il calore. Tuttavia, il riscaldamento a pavimento distribuisce il calore in modo uniforme dal basso verso l’alto.
Impianto idronico vs alternative tradizionali
Nella tabella che segue proponiamo un confronto tra riscaldamento idronico e sistemi tradizionali, per capire se e quando vale la pena prenderlo in considerazione.
Caratteristica |
Impianto idronico |
Termosifoni tradizionali |
Riscaldamento ad aria |
Efficienza |
Alta, specie a bassa temperatura |
Media, con consumi più elevati |
Variabile, dipende dalla fonte |
Comfort |
Ottimo, distribuzione uniforme |
Discreto, zone calde e fredde |
Buono, ma con movimento d’aria |
Invasività installazione |
Alta (soprattutto a pavimento) |
Bassa (impianti spesso preesistenti) |
Media (richiede canalizzazione) |
Compatibilità con rinnovabili |
Ottima |
Scarsa |
Buona |
Tempi di risposta |
Piuttosto lenti |
Rapidi |
Immediati |
L’impianto idronico trova la sua massima applicazione nelle nuove costruzioni o nelle ristrutturazioni profonde, dove è possibile integrare senza difficoltà i pannelli radianti a pavimento o a parete.
È particolarmente indicato per le abitazioni ad alta efficienza energetica e per quelle alimentate da fonti rinnovabili, come impianti fotovoltaici o solari termici. Conviene anche in edifici con ampie superfici da climatizzare e in ambienti dove il comfort termico uniforme è prioritario, come case con bambini o anziani.
Non è invece la scelta più economica per le piccole abitazioni o dove l’intervento impiantistico sarebbe troppo invasivo. In ogni caso, rappresenta una soluzione orientata al risparmio e alla sostenibilità nel lungo termine.
Vantaggi e svantaggi del riscaldamento idronico
Lo avrete capito da quanto scritto fin qui: l’impianto idronico presenta numerosi vantaggi rispetto ai normali sistemi di riscaldamento e raffreddamento. Eppure, non mancano nemmeno gli svantaggi.
Partiamo dai pro:
- Efficienza energetica: gli impianti idronici sono noti per la loro alta efficienza energetica, in quanto utilizzano l’acqua, che ha una capacità termica superiore rispetto all’aria. Ciò significa che possono trasportare più calore con meno energia, riducendo i costi operativi.
- Comfort: gli impianti idronici garantiscono un comfort superiore grazie alla distribuzione uniforme del calore. Questo evita i punti caldi e freddi, garantendo una temperatura costante e piacevole in tutti gli ambienti dell’edificio.
- Versatilità: possono essere utilizzati per riscaldare e raffreddare gli ambienti; dunque, si configurano come una soluzione tutto-in-uno. Inoltre, possono essere integrati con vari tipi di terminali di emissione, come radiatori, ventilconvettori e sistemi di riscaldamento a pavimento, adattandosi a diverse esigenze.
Questi, invece, sono alcuni “contro” dell’impianto idronico:
- Costi di installazione: l’installazione di un impianto di riscaldamento idronico può essere costosa a causa della complessità del sistema e dei materiali necessari, come tubazioni, pompe, e caldaie.
- Spazio necessario: l’impianto idronico richiede spazio per l’installazione delle tubazioni e dei componenti centrali, come la caldaia o la pompa di calore. In edifici esistenti, può essere difficile trovare lo spazio necessario senza interventi strutturali.
- Manutenzione: il riscaldamento idronico necessita di una manutenzione regolare e specializzata per garantire un funzionamento efficiente e duraturo. Ciò impone il controllo periodo delle pompe, la pulizia dei terminali di emissione e la verifica delle tubazioni in una prospettiva di prevenzione di perdite o blocchi.
Impianto idronico: una spesa insostenibile?
L’impianto idronico costa qualche migliaio di euro. Giusto per rendere l’idea, il suo “parente” più prossimo, ovvero il riscaldamento a pavimento, costa mediamente circa il 20/40% in meno per l’installazione a seconda dei materiali utilizzati e della manodopera necessaria.
Ciò non vuol dire che non sia possibile trovare una possibilità di risparmio. Tanto per cominciare, i prezzi dell’impianto idronico sono alti ma anche variabili. E uno dei maggiori fattori di variabilità è proprio la manodopera. Ecco perché basta basta agire sul fattore concorrenza per individuare una soluzione conveniente. Si tratta, molto banalmente, di raccogliere più offerte e di metterle a confronto.
Ovviamente, contattare le singole imprese di persona richiede molto tempo e non sempre produce buoni risultati. È più utile affidarsi ai portali come Edilnet.it che fornisce un servizio gratuito per chiedere preventivi online ai professionisti di zona. Con un solo clic hai la possibilità di ricevere fino a 4 proposte dalle aziende specializzate nell’installazione dell’impianto idronico. A quel punto, senza impegno, sta a te scegliere quella più giusta per le tue esigenze.