Come scegliere e utilizzare le piastrelle in casa: consigli pratici e tendenze di design
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Come scegliere le piastrelle? Come trasformarle in una risorsa per abbellire casa? Un’idea è seguire le tendenze del momento ma anche prendere in considerazione alcuni criteri oggettivi, senza tempo. Ne parliamo qui, fornendo una panoramica dell’importanza delle piastrelle per il design della casa e fornendo qualche consiglio utile per chi è ancora indeciso.
Rivestimenti di casa, l’importanza delle piastrelle
Scegliere le piastrelle da esterno o quelle per l’interno è un momento cruciale quando si ristruttura casa o si sta procedendo, nel caso delle nuove costruzioni, con la fase delle finiture. D’altronde dalle piastrelle – più che da ogni altro elemento – dipende l’aspetto che l’abitazione assumerà, le sensazioni che stimolerà nei residenti, l’identità che sarà in grado di esprimere.
Da qui, la necessità di scegliere con raziocinio, facendosi guidare certo dai propri gusti, ma anche da alcuni consigli pratici. Il più importante consiste nel fare riferimento a un produttore-venditore di qualità. Il design è una materia complicata, e solo alcuni sanno interpretarla al meglio. Perché no, ci si potrebbe rivolgere ai negozi online, che di solito vantano una scelta più ampia.
Tra i migliori in circolazione spicca lo shop di Terratinta Group, che propone vari effetti (cementine, legno, cemento, marmo, pietra etc.) e vari stili (creativo, decorativo, colorato, moderno, nordico etc.).
Consigli per scegliere le piastrelle
Ecco qualche consiglio utile per scegliere le piastrelle di casa.
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Partire con un’idea. È fondamentale farsi guidare da un’idea di fondo, quindi decidere in anticipo, se non proprio lo stile cui devono aderire le piastrelle, comunque la sensazione che il rivestimento nel suo complesso deve stimolare. In tal modo, si eviterà l’effetto “pugno in un occhio” e si darà vita a una finitura coerente, gradevole alla vista.
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Puntare sugli effetti ottici. Le piastrelle possono rappresentare uno strumento per fare apparire i locali più spaziosi di quanto non siano in realtà. Un’esigenza più che un gradevole plus, in quanto buona parte degli appartamenti di nuova costruzione sono piccoli, vuoi per penuria di spazio edificabile, vuoi per la capacità finanziaria degli acquirenti (che negli anni si è ridotta). Ad ogni modo, il consiglio è di optare per le piastrelle quadrate e grandi, da disporre a fantasie alternate.
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Considerare le peculiarità dei locali. A ogni locale la sua piastrella. Ciò è vero se si parla di design, ma anche se si parla di funzionalità. Per esempio, i soggiorni richiedono piastrelle più resistenti, in quanto sottoposti a un “traffico” più intenso. Le piastrelle per il bagno e, in parte, quelle per la cucina devono essere più resistenti all’azione dell’acqua e degli agenti chimici, e così via. Il consiglio è di fare riferimento alla scala PEI, che riporta i vari livelli di resistenza.
Le tendenze del momento
Infine, il consiglio preferito da chi ama tenersi sempre aggiornato: fare riferimento alle tendenze del momento. Ciò non significa, sia chiaro, abdicare alla propria idea di casa a favore di idee preconfezionate. Significa scegliere una tendenza e adattarla al proprio gusto. D’altronde, anche all’interno del singolo trend il margine di discrezione è piuttosto ampio.
Di seguito, alcune idee.
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Effetti naturali. Il 2023 è l’anno del naturale. L’effetto pietra e l’effetto legno la fanno da padrone, e restituiscono all’abitazione una sensazione di accoglienza, di calorosità.
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Wabi-sabi. Questo termine indica una filosofia giapponese che celebra la bellezza dell’imperfezione e dell’incompiuto. Applicare questa filosofia alle piastrelle può dare vita ad un effetto artigianale, capace di esprimere unicità e personalità. L’uso di piastrelle con lievi irregolarità o sfumature imperfette, ad esempio, può creare un effetto naturale e accogliente, che evoca l’atmosfera rustica della tradizione giapponese. In questo modo, le piastrelle diventano un elemento distintivo della casa, capace di esprimere il proprio gusto personale e la bellezza dell’imperfezione del fatto a mano. L’effetto artigianale delle piastrelle può trasmettere una sensazione di autenticità e calore, che rende l’ambiente ancora più accogliente e confortevole.
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Minimalismo mediterraneo. Fin qui, il minimal ha spinto verso le atmosfere moderne, persino avveniristiche. Il 2023 è l’anno del minimalismo mediterraneo, che restituisce la medesima sensazione di spaziosità e sobrietà, ma la reinterpreta in una chiave tradizionale. Nella pratica, ciò si traduce in un effetto naturale ma tendente alla tinta unita e ai colori tenui. Ovviamente, questo effetto va accompagnato a un arredamento altrettanto sobrio e minimale.
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Massimalismo eclettico. Può sembrare paradossale, ma in parallelo si sta sviluppando la tendenza opposta: riempire gli spazi con colori, forme geometriche, oggetti etc. Ciò si traduce in una scelta delle piastrelle in chiave decisamente barocca, ma non priva di una certa ricercatezza creativa. È l’approccio più impegnativo, in quanto vi è il rischio che la finitura appaia caotica.
Detto questo: scegliere e utilizzare le piastrelle in casa richiede attenzione e cura per ottenere un risultato estetico e funzionale soddisfacente. Seguire le tendenze del momento può essere una buona idea, ma è importante non abdicare al proprio gusto personale e tener conto delle peculiarità dei singoli ambienti. Infine, affidarsi a produttori e venditori di qualità come Terratinta Group può fare la differenza. Con i giusti consigli e la giusta scelta, le piastrelle possono diventare una risorsa per abbellire e valorizzare la propria casa.