Come deve essere un ponteggio a norma? Regole di base per la sicurezza

Il ponteggio è uno degli elementi fondamentali nel settore dell’edilizia, permettendo ai lavoratori di compiere interventi ad altezze considerevoli. Tale strumento necessita però del rispetto di precise procedure per garantire la sicurezza degli addetti. Approfondiamo questo aspetto.

Il ponteggio edile aumenta l’efficienza delle operazioni di costruzione e ristrutturazione e ha un ruolo imprescindibile nella salvaguardia della vita umana. 

In questo articolo faremo riferimento alle regole di base per il montaggio sicuro dei ponteggi, fornendo una panoramica sulle più importanti normative in materia.

Cosa c’è da sapere sul montaggio ponteggi?

Il montaggio dei ponteggi rappresenta una fase critica nelle operazioni di cantiere, richiedendo attenzione ai dettagli e competenza specifica.

Il processo inizia ben prima dell’installazione fisica, con una serie di passaggi preparatori che sono essenziali per la riuscita dell’operazione.

1. Valutazione dei rischi e pianificazione

Prima di iniziare il montaggio, è necessaria una valutazione dei rischi dettagliata che consideri le specificità del sito di costruzione.

Questo include la valutazione del terreno su cui il ponteggio verrà eretto, la presenza di eventuali ostacoli (come linee elettriche aeree o il montaggio di ponteggi con balconi), i carichi previsti, le condizioni meteorologiche e ogni altro fattore che possa influire sulla sicurezza.

Questo processo deve portare alla redazione del Pi.M.U.S. (Piano di Montaggio, Uso e Smontaggio), documento essenziale che dettaglia tutte le misure preventive e protettive adottate.

2. Scelta del tipo di ponteggio

Esistono diversi tipi di ponteggi, ognuno con caratteristiche specifiche che li rendono più o meno adatti a determinate situazioni.

I ponteggi possono essere classificati in base a:

• materiale di costruzione (ad esempio, in acciaio o in alluminio);

• configurazione (fissi, mobili, sospesi);

• metodo di montaggio (modulare, tubo e giunto).

La scelta deve tenere conto del peso che la struttura deve sostenere, dell’altezza necessaria e della facilità di montaggio e smontaggio.

3. Controllo qualità

Il montaggio deve seguire le istruzioni fornite dal produttore del ponteggio, che dettagliano i passaggi specifici per l’assemblaggio sicuro della struttura.

Il personale che lavora all’installazione deve indossare i DPI (Dispositivi di Protezione Individuale).

Inoltre, è imperativo che ogni componente venga ispezionato prima dell’installazione per identificare eventuali danni o usure che potrebbero compromettere la sicurezza.

4. Formazione del personale

Gli addetti al montaggio e gli operai che possono salire sul ponteggio devono ricevere una formazione specifica sull’uso corretto dei DPI, sulla lettura dei piani di montaggio e sulla comprensione delle normative vigenti relative alla sicurezza nei cantieri.

La legislazione e le norme richiedono che tutti i lavoratori coinvolti nell’installazione, nell’utilizzo e nello smontaggio dei ponteggi siano adeguatamente formati.

Questo include non solo il personale tecnico che effettua fisicamente il montaggio, ma anche i ponteggisti che utilizzeranno la struttura per le loro attività.

5. Ispezioni periodiche e manutenzione

Una volta montato, il ponteggio deve essere sottoposto a ispezioni regolari da parte di un responsabile della sicurezza o di un tecnico qualificato

Queste ispezioni sono fondamentali per assicurare che la struttura mantenga i requisiti di sicurezza nel corso del tempo, soprattutto in risposta a sollecitazioni ambientali come il vento o le variazioni di carico.

Eventuali anomalie devono essere immediatamente segnalate e risolte.

Quali sono le norme che regolano la sicurezza dei ponteggi?

Per offrire una visione più dettagliata e approfondita sulle normative che regolano la sicurezza dei ponteggi, è importante considerare gli standard internazionali e nazionali e le specifiche procedure di sicurezza che ne derivano.

Normative internazionali

• EN 12811: questa norma europea è uno dei riferimenti principali per quanto riguarda la sicurezza dei ponteggi. Stabilisce i requisiti per la progettazione, il calcolo, la realizzazione e le prove di sicurezza. Include specifiche su resistenza, stabilità e caratteristiche geometriche, assicurando che i ponteggi siano progettati e costruiti per sopportare i carichi previsti durante l’uso.

• ISO 45001: anche se non specifica per i ponteggi, questa norma internazionale per i sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (S&SL) fornisce un framework per prevenire gli infortuni e le malattie professionali. Le aziende che seguono queste linee guida dimostrano un impegno verso la sicurezza, compresa quella relativa all’uso dei ponteggi.

Legislazione nazionale italiana

• D.Lgs. 81/2008: conosciuto come Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro, rappresenta la principale fonte legislativa in Italia per quanto concerne la sicurezza nei luoghi di lavoro, inclusi i cantieri edili dove si utilizzano ponteggi. In particolare, l’art. 134 stabilisce la documentazione da tenere, e da mostrare in caso di ispezione, nei cantiere con lavori in quota, ovvero autorizzazione alla costruzione e all’impiego del ponteggio e Pi.M.U.S.

• UNI EN 74: questa norma specifica i requisiti per i componenti dei ponteggi, come giunti, morsetti e basi di appoggio. Garantisce che gli elementi di collegamento siano in grado di sostenere le forze a cui sono sottoposti durante l’uso.

Chi può salire sul ponteggio edile?

L’accesso ai ponteggi è una prerogativa riservata esclusivamente ai lavoratori che hanno seguito corsi di formazione approfonditi, tali da trasmettere conoscenze e competenze essenziali riguardanti la sicurezza.

Formazione del ponteggista

La formazione per i ponteggisti non si limita alle nozioni base della sicurezza sui cantieri, ma include:

• Tecniche di montaggio avanzate: approfondimenti sulle tecniche più sicure e efficienti per l’assemblaggio di vari tipi di ponteggi.

• Analisi dei rischi: metodologie per valutare i rischi associati a specifici ambienti di lavoro e tipologie di ponteggi.

• Normative e leggi: aggiornamenti sulle ultime normative di sicurezza, nazionali e internazionali, che regolamentano l’uso dei ponteggi.

• Uso di DPI: formazione sull’uso corretto dei dispositivi di protezione individuale specifici per il lavoro in altezza.

• Gestione delle emergenze: preparazione a gestire eventuali situazioni di emergenza che possono verificarsi durante l’utilizzo dei ponteggi.

Questa formazione approfondita garantisce che i ponteggisti possiedano le competenze necessarie per lavorare in modo sicuro e responsabile, minimizzando il rischio di incidenti e garantendo la sicurezza propria e dei colleghi.

In quali casi considerare le alternative ai ponteggi?

Mentre il ponteggio rappresenta una soluzione versatile e ampiamente utilizzata nel settore dell’edilizia, ci sono circostanze in cui valutare altre opzioni.

La scelta di alternative come l’edilizia acrobatica, le piattaforme aeree, scale aeree e sistemi di sollevamento deve considerare i seguenti fattori:

• Accessibilità: in luoghi stretti o difficilmente raggiungibili, le piattaforme aeree possono offrire un accesso più semplice e diretto rispetto ai ponteggi tradizionali.

• Efficienza temporale: le soluzioni alternative possono essere montate e smontate più rapidamente dei ponteggi, riducendo i tempi morti e aumentando l’efficienza complessiva del progetto.

• Adattabilità: certi ambienti di lavoro richiedono soluzioni adattabili che possano essere facilmente modificate per accedere a diverse altezze o angolazioni; in questi casi, le piattaforme aeree e le scale aeree possono offrire maggiore flessibilità.

• Sicurezza specifica del contesto: alcune situazioni possono presentare rischi unici che rendono le alternative ai ponteggi più sicure per i lavoratori, come la necessità di evitare il sovraccarico su superfici non portanti.

Come trovare le migliori aziende di ponteggi?

Trovare un’azienda specializzata in montaggio o noleggio ponteggi è determinante per garantire la sicurezza e l’efficienza dei lavori in un cantiere edile, soprattutto nel caso di ristrutturazione di facciate o rifacimento tetti.

Prima di iniziare la ricerca è consigliabile consultare risorse che forniscano informazioni puntuali e aggiornate, come la nostra guida ai costi del noleggio ponteggio.

Il passaggio successivo è quello di confrontare le offerte delle ditte del settore. Il servizio gratuito di Edilnet.it ti permette di chiedere preventivi online e di ricevere proposte su misura con voci di costo dettagliate dell’intero progetto.