Capannone fisso o mobile: quale realizzare?
Scopri il contenuto di questa pagina in breve
- Capannone mobile e capannone fisso: che differenza c’è?
- Quali sono le tipologie di capannoni mobili?
- Quali sono le tipologie di capannoni fissi?
- È possibile costruire un capannone senza concessione?
- Quando scegliere un capannone fisso e quando un capannone mobile?
- Come risparmiare nella realizzazione di un capannone?
Capannone fisso o capannone mobile? Cosa è meglio? Chi si appresta a commissionare la costruzione di un capannone, ovvero di uno spazio per le attività produttive e logistiche, spesso si pone questa domanda. Nella guida che segue forniamo una risposta.
Per dare informazioni esaustive descriviamo le due diverse tipologie, presentando i casi in cui è meglio optare per il capannone mobile e quelli in cui il capannone fisso è preferibile.
Capannone mobile e capannone fisso: che differenza c’è?
Il primo passo per dirimere la questione, ed effettuare una scelta efficace, consiste nel conoscere le due tipologie e le differenze che intercorrono tra di esse. Dunque, partiamo con le definizioni.
Un capannone mobile è una struttura temporanea o semipermanente utilizzata per lo stoccaggio o per altre funzioni commerciali e industriali (es. produzione).
È costituito da materiali leggeri, è facilmente montabile e smontabile, e può essere spostato in diverse aree secondo necessità.
Un capannone fisso, invece, come suggerisce il nome, è una costruzione permanente realizzata con materiali più robusti; dunque, è destinata a rimanere in un unico luogo per lungo tempo.
La principale differenza tra i due risiede nella proprio nella mobilità e permanenza: il capannone mobile offre caratteristiche di flessibilità e adattabilità, mentre il capannone fisso garantisce stabilità e durabilità.
Quali sono le tipologie di capannoni mobili?
Il secondo passo consiste nel conoscere le opportunità dell’una e dell’altra soluzione, ovvero le tipologie in cui si suddivide e i materiali con cui viene realizzato. Partiamo dai capannoni mobili.
Capannoni mobili in PVC
I capannoni mobili in PVC sono strutture versatili e leggere, realizzate con pannelli in PVC resistente. Questi capannoni sono ideali per soluzioni temporanee o semipermanenti grazie alla loro facilità di montaggio e smontaggio. Sono comunemente utilizzati per stoccaggio, eventi o copertura di aree di lavoro ma non per le attività produttive più complesse.
Nondimeno, la resistenza agli agenti atmosferici e la capacità di personalizzazione rendono i capannoni in PVC una scelta ricorrente per molteplici applicazioni.
Capannoni mobili in acciaio
I capannoni mobili in acciaio offrono una struttura più robusta e duratura rispetto a quelli in PVC. Realizzati con uno scheletro in acciaio, questi capannoni possono sopportare carichi più pesanti e resistere meglio alle condizioni climatiche avverse.
Sono adatti per l’uso industriale, agricolo o come magazzini temporanei. La loro modularità consente un facile ampliamento o riduzione delle dimensioni secondo le esigenze.
Capannoni mobili in telo plastificato
I capannoni mobili con teli plastificati combinano leggerezza e resistenza. I teli plastificati sono spesso utilizzati per coperture temporanee grazie alla loro impermeabilità e resistenza ai raggi UV. Sono facili da installare e smontare, rendendoli ideali per eventi, fiere o come copertura temporanea per macchinari e materiali.
La flessibilità e la rapidità di montaggio rendono i capannoni con teli plastificati una soluzione pratica per molte esigenze temporanee.
Tuttavia, non vengono impiegati per coprire spazi riservati alla produzione vera e propria.
Quali sono le tipologie di capannoni fissi?
Queste invece, sono le tipologie di capannoni fissi.
Capannoni in cemento
I capannoni fissi in cemento sono strutture estremamente solide e durature, ideali per applicazioni industriali, commerciali e agricole che richiedono una costruzione permanente.
Realizzati con pareti in cemento armato, offrono eccellente resistenza alle intemperie, al fuoco e all’usura, garantendo sicurezza e isolamento termico e acustico.
Capannoni in mattoni
I capannoni fissi in mattoni sono costruzioni tradizionali che combinano robustezza e resistenza. I mattoni forniscono un’ottima protezione contro gli agenti atmosferici e offrono buone proprietà isolanti.
Questi capannoni sono spesso scelti per magazzini, officine e spazi di lavoro permanenti, caratterizzandosi per la lunga durata e necessitando di poca manutenzione.
Capannoni fissi in metallo
I capannoni fissi in metallo sono realizzati con strutture portanti in acciaio e rivestimenti metallici, dunque garantiscono leggerezza e robustezza.
Sono ideali per esigenze industriali e logistiche, poiché possono essere costruiti rapidamente e offrono una grande versatilità in termini di dimensioni e design.
È possibile costruire un capannone senza concessione?
La questione dei permessi è complessa se l’oggetto del contendere è il capannone. Si è portati a pensare che la differenza tra fissi e mobili si rifletta nella richiesta di permessi ma non è così.
Di fatto, la costruzione di tutti i capannoni, siano essi fissi o mobili, richiede il possesso di un permesso. Tuttavia…
Se il capannone è fisso è necessario il Permesso di Costruire. Permesso più pesante, dovuto per le nuove costruzioni.
Se il capannone è mobile, è necessaria la SCIA, Segnalazione Certificata di Inizio Attività. Permesso intermedio, dovuto per interventi ibridi e/o che interessano le strutture.
C’è un’eccezione. Ovvero, un caso in cui non è dovuto alcun permesso. Ovvero, quando il capannone è realizzato con i teli. In quel caso, l’intervento è considerato edilizia libera. Questa è l’unica fattispecie che consente di costruire un capannone senza “concessione”.
Quando scegliere un capannone fisso e quando un capannone mobile?
La differenza tra capannoni fissi e mobili in termini di flessibilità, mobilità e permanenza si riflette ovviamente anche sugli usi.
Dunque, è sufficiente passare in rassegna le proprie esigenze, considerare gli usi che si progettano per il capannone, per capire su quale delle due tipologie puntare.
È bene scegliere il capannone mobile quando si ha bisogno di una soluzione temporanea o flessibile per lo stoccaggio o altre funzioni leggere. Questi capannoni sono ideali per situazioni in cui è necessario spostare frequentemente la struttura o quando si prevede un utilizzo limitato nel tempo, come eventi stagionali, cantieri temporanei o emergenze.
È bene scegliere il capannone fisso quando si necessita di una struttura permanente e resistente per attività a lungo termine. I capannoni fissi offrono maggiore stabilità e durabilità, rendendoli adatti per applicazioni industriali, commerciali o agricole che richiedono protezione affidabile contro gli agenti atmosferici e un uso intensivo.
Come risparmiare nella realizzazione di un capannone?
Giunti a questo punto, non resta che rispondere a una delle domande chiave: quanto costa la costruzione di un capannone? La risposta è: tante migliaia di euro.
Ma c’è una buona notizia: le opportunità di risparmio non mancano. Infatti, i prezzi sono molto variabili e cambiano non solo in base alle tipologie e ai materiali ma anche alle quotazioni della singola impresa.
Come si trova l’occasione più conveniente? Il segreto sta nella richiesta di diverse offerte e nel loro confronto, a cui deve seguire l’individuazione della soluzione che soddisfa tutte le esigenze del committente.
Chiedere direttamente i responsabili d’impresa diventa una faccenda troppo faticosa e lunga.
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