Stucco per legno: cosa sapere?

Lo stucco per legno è molto utile per il restauro di mobili rovinati, scoprine le caratteristiche principali, le tipologie e i costi.

Lo stucco per legno è molto utile per la riparazione di difetti del materiale, che possono dipendere da fattori differenti. Ha la consistenza di una pasta cremosa, è venduto in confezioni di differenti formati, a seconda delle esigenze. Nella guida scopri come utilizzarlo, le tipologie presenti sul mercato e i vari prezzi.

 

 

Stucco per legno: a cosa serve?

 

Lo stucco per legno è una pasta inodore, molto facile da usare e malleabile, utile per lavori che richiedono una certa precisione. La maggior parte dei prodotti in commercio sono pronti per essere utilizzati, altri invece si devono diluire con additivi.

 

Una spatola da usare con lo stucco per legno.

 

Lo stucco per legno si utilizza principalmente per restaurare e riparare manufatti, sia perché rovinati dall’usura e dal tempo, sia a causa di intemperie o tarli e insetti che hanno bucherellato il materiale. La sua applicazione varia a seconda dell’uso che se ne intende fare, deve essere comunque sempre ben steso, dopo di che si può procedere tranquillamente alla verniciatura del legno, una volta che il prodotto è asciutto.

 

Il legno può presentare anche dei difetti derivanti da una lavorazione non troppo accurata durante la costruzione di un mobile o il restauro dello stesso. Il materiale può quindi presentare venature, spaccature, fori o piccole fessure, che possono essere eliminati mediante l’uso dello stucco apposito, che riesce a riportare la superficie perfettamente liscia e continua, pronta per un’ulteriore finitura.

 

Stucco per legno: tipologie

 

In commercio ci sono differenti tipologie di questo prodotto, che possono essere scelte in base alle esigenze e quindi al tipo di difetto da eliminare dalla superficie in oggetto; variano anche in base all’essenza legnosa e alle caratteristiche del materiale da restaurare.

 

Gli stucchi per il legno disponibili sul mercato sono:

 

  • Lo stucco pronto, che necessita di almeno 5 ore per asciugarsi ed è sicuramente più semplice da carteggiare rispetto a quello composto. Inoltre, se non viene aggiunto alcun additivo e non viene usato per riempire difetti molto estesi, non è soggetto a una gran diminuzione di volume.

 

  • Gli stick di cera, offrono la possibilità di creare tonalità intermedie, perché vengono venduti in una gamma di colori molto vasta, combinabili tra loro. Sono formati da cere impastate e coloranti, si tratta di una pasta morbida e che rimane tale anche dopo l’applicazione, per questo sarebbe meglio non usarla in punti soggetti a contatto. È molto utilizzato per i mobili con finitura a cera o per correggere lievi difetti una volta ultimata la lucidatura. È lavorabile con le dita, per renderlo tenero e facile da spalmare, per velocizzare l’operazione si può anche scaldare con un phon. Si applica poi servendosi di una spatola metallica, rimuovendo alla fine il prodotto in esubero e pulendo l’area trattata con un panno.

 

  • Lo stucco alla gommalacca, viene usato per i mobili più pregiati. Si prepara in modo molto semplice, scaldando la gommalacca in un pentolino con qualche goccia di alcool, aggiungendo poi delle polveri colorate per ottenere la tinta adatta al lavoro da eseguire. Il composto liquido ottenuto va versato su una lastra di vetro per modellarlo a forma di cilindro e lasciarlo raffreddare e solidificare. Con un piccolo imbuto metallico si fa colare lo stucco goccia per goccia, per applicarlo sulla superficie interessata, scaldando dall’alto con una fiamma. Con una spatolina si spiana il prodotto che è entrato nelle fessure da riempire, si asporta l’eccesso e, dopo la rapida asciugatura, è possibile carteggiare.

 

  • Lo stucco a due componenti, viene usato per ricostruire parti soggette a urti o rinforzare delle zone deboli di un mobile, grazie alla sua durezza. Solitamente si utilizza in punti non visibili, perché non permette mai un gran accostamento cromatico con il legno. La pasta di base deve essere prelevata con una spatola e stesa su una tavola di legno di scarto, dopo di che bisogna aggiungere l’induritore che si trova nella confezione e mescolarlo nelle proporzioni indicate. La sostanza ottenuta indurisce in poco tempo e quindi deve essere usata immediatamente, dopo mezz’ora dall’applicazione è già possibile sagomare e lavorare la miscela con della carta vetrata.

 

La stuccatura di alcuni infissi in legno.

 

Stucco per legno: come si usa?

 

Lo stucco per legno, come abbiamo già appurato, serve quindi per restaurare e riparare manufatti che presentano qualsiasi difetto di differente entità. L’applicazione può avvenire sia all’aperto che in ambienti interni; alcuni esempi di oggetti che possono essere sistemati con lo stucco sono porte, staccionate, parquet, cancelli, casette, mobili, infissi delle finestre.

 

In commercio vi sono differenti tipologie di stucco e vari colori, per soddisfare ogni esigenza. La superficie da trattare deve essere prima pulita, non deve presentare soprattutto nessuna traccia di olio o grasso. È bene controllare di avere scelto la tinta giusta, uguale a quella del mobile. È possibile, altrimenti, correggere la colorazione mescolando diverse paste o aggiungendo degli additivi o coloranti in polvere che possano aiutare a ottenere il colore desiderato.

 

Si può quindi prelevare lo stucco necessario e l’induritore, in base alla misura indicata, che varia anche a seconda della temperatura dell’ambiente. I due prodotti vanno mescolati finché si ottiene un composto omogeneo. In questo momento è possibile applicare lo stucco sulla zona da riparare, premendo con una spatola d’acciaio, per favorire la penetrazione in tutte le fessure, facendo aderire bene lo stucco al supporto, togliendo immediatamente l’eccesso attorno.

 

Stucco per legno: alcuni consigli

 

Lo stucco per legno è un prodotto facile da applicare, quindi una difficoltà che si può incontrare nelle fasi preliminari è solo quella di scegliere il colore giusto o le tinte da miscelare insieme. Si consiglia sempre di grattare con della carta da carteggio di grana fine la parte da trattare, per livellare la superficie e rendere la base su cui lavorare liscia e omogenea, eliminando eventuali sedimenti. La base poi deve essere ripulita dalla polvere e presentarsi ben asciutta.

 

Si raccomanda sempre di seguire le indicazioni che si trovano nella confezione; alla fine dell’applicazione è necessario attendere l’asciugatura dello stucco, che mediamente si aggira attorno alle tre ore, pur variando in base alla marca e alla tipologia di pasta che si acquista. Altro elemento da tenere in considerazione è che il legno è molto poroso e quindi potrebbe essere necessario fare più passate di prodotto, attendendo ogni volta la perfetta asciugatura, che si può verificare tastando appena con il polpastrello delle dita.

 

Lo stucco per legno è semplice da usare, perfetto anche per piccoli lavori di precisione e non viene attaccato dai microorganismi, è molto durevole e ha discrete proprietà adesive. Se i buchi da coprire sono grandi o profondi, si consiglia di utilizzare prima un primer per legno, in modo che aumenti l’aderenza sulla superficie in questione. Altra cosa da fare è procedere a strati, non utilizzando un unico blocco spesso di stucco, che rischia di staccarsi molto più facilmente.

 

Per poter utilizzare lo stucco per legno, è necessario che la sua consistenza sia sempre cremosa, quindi bisogna fare attenzione a chiudere bene la confezione e non lasciarla aperta per troppo tempo durante l’utilizzo, visto che l’evaporazione dei solventi causa l’indurimento del prodotto. Altri due avvertimenti: usare sempre e solo diluenti specifici e conservare la confezione a testa in giù.

 

La stuccatura di elementi in legno.

 

Stucco per legno: quali i prezzi?

 

In commercio vi sono confezioni di stucco per legno di differenti dimensioni, il prezzo ovviamente dipende dalla quantità e dalla tipologia di prodotto scelto. In media, si aggira attorno ai 15 euro al kg. Ecco alcuni dei migliori stucchi per legno (in offerta) più recensiti e più acquistati online – con spedizione gratuita e non:

 

 

Stucco per legno: come risparmiare?

 

Da quello che si evince nella presente guida, è molto importante la scelta dello stucco in base alle nostre esigenze, anche se è un prodotto molto semplice da usare.

 

È giusto scegliere la colorazione adeguata e il prodotto migliore, nel web ci sono tutte le alternative possibili per ogni lavorazione, accompagnate dalle recensioni degli utenti, per poter fare una scelta consapevole e economica, con il giusto rapporto tra la qualità e il prezzo.

 

 

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2 Commenti
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Lucia migliore
2 anni fa

Sulla parte dove ho applicato lo stucco la vernice che ho dato dopo (impregnante) non viene assorbita e il colore rimane chiazzato.

Admin
Redazione Edilnet™
2 anni fa
Reply to  Lucia migliore

Salve Lucia, le consigliamo di contattare un professionista della sua zona, richiedendo un preventivo gratuito online (la registrazione non è necessaria) direttamente attraverso il form sovrastante, o direttamente su Edilnet.
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