Comprare casa o restare in affitto? Cosa sapere

Conviene comprare casa o rimanere in affitto? In caso di un problema di umidità, come è preferibile agire in entrambe le situazioni?

Comprare casa o restare in affitto? Cosa sapere
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Una delle domande più importanti che frulla nella testa di non poche persone oggi, riguarda la scelta fra affitto e acquisto di una casa. Entrambe le soluzioni portano vantaggi e svantaggi, oltre che a costi e preoccupazioni diverse. In Italia rispetto al resto d’Europa in ogni caso si preferisce acquistare (70% contro 45%).

 

Chiavi di casa per acquisto casa o per affitto

 

 

Perché scegliere di restare in affitto?

 

Una delle principali preoccupazioni del versamento mensile di un canone di locazione è quella dello spendere dei soldi a fondo perduto. In realtà in parte è vero in quanto sono soldi che non torneranno più indietro, ma è importante considerare tanti fattori accessori quali i costi di gestione di una casa in affitto che sono ben inferiori rispetto a quelli di una casa di proprietà.

 

I principali costi di manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché le tasse da pagare sull’immobile, sono a carico del proprietario di casa e non del locatario.

 

Immagine di crepa su muro con infiltrazioni

 

Ad esempio in caso di una perdita o di infiltrazioni d’acqua i costi di riparazione saranno totalmente a carico del locatore.

 

Di solito si può procedere anche con procedure di rimborso, come nel caso di rimozione delle muffe (che è uno dei casi più comuni insieme alle rotture di tubi ed impianti elettrici), l’affittuario si può rivolgere autonomamente a ditte di esperti come ad esempio Murprotec, e poi in base al preventivo prendere un accordo con il proprietario di casa per la restituzione dei soldi anticipati.

 

Restare in affitto inoltre non richiede l’impiego di una somma di denaro elevata come un investimento, che può essere invece rivolta a qualcos’altro.

 

Ancora, essere in affitto comporta costi iniziali minori e meno spese nel tempo, in quanto non si dovrà versare IMU e altri oneri sulla proprietà. Non ci sarà bisogno di preoccuparsi di infiltrazioni d’acqua nei muri o di altri problemi strutturali, risparmiando quindi sui costi di manutenzione dell’immobile.

 

Un’altra motivazione può riguardare la flessibilità: non a tutti piace restare inchiodati in un appartamento tutta la vita. E’ possibile inoltre che in seguito a nuove possibilità economiche si decida di allargare la famiglia, ed allora una casa più grande può far comodo.

 

In questo caso se si è in affitto alla fine del contratto basterà semplicemente cercare un appartamento più capiente, cosa non così semplice se si è acquistata una casa. L’affitto si rivela la soluzione migliore per chi ha uno stile di vita più “incerto” o anche per coloro che sono in difficoltà economiche, in quanto non solo non è richiesto l’investimento di un capitale ma anche perché è possibile scegliere un immobile in base al proprio budget.

 

Perché acquistare una casa?

 

Acquistare una casa d’altro canto può essere la soluzione per coloro che dispongono di grosse somme e desiderano una stabilità. Bisogna però essere molto prudenti e fare i dovuti controlli prima di acquistare una casa, che sia essa nuova o da ristrutturare. Acquistando un immobile infatti a prescindere da tutti i costi di gestione e tassazione, è possibile togliere un peso non indifferente dallo stipendio mensile. L’investimento di una grossa somma in un appartamento può essere la soluzione ideale per chi ad esempio ottiene somme di denaro in eredità.

 

Se invece si pensa ad un mutuo per l’acquisto di una casa, il discorso diventa più complesso perché per diversi anni bisognerà far fronte non solo alle spese relative ad un immobile di proprietà (tasse, manutenzione e così via) ma anche a quelle del prestito. Nel secondo caso la scelta dunque va ponderata in ogni minimo dettaglio in quanto i costi possono essere piuttosto elevati.

 

Una casa in acquisto comporta numerosi oneri, che vanno dalla manutenzione a quelli di tassazione ma sicuramente sono inferiori ai costi mensili di un affittuario.

 

Nonostante investire in immobili comporti rischi e costi, ci sono però numerosi vantaggi. Uno dei primi è la sicurezza di un bene costante nel tempo. Un appartamento infatti mantiene un valore più o meno costante con il passare degli anni, che ovviamente varia in base alla domanda e all’offerta di anno in anno.

 

Avere una propria casa inoltre offre sicurezza ed indipendenza: non si rischia più che alla fine del contratto, il proprietario decide di cacciarci perché magari ha bisogno dell’immobile.

 

Un’importante annotazione va fatta se si parla di acquisto della prima casa. Nel caso si stia acquistando il primo immobile è possibile godere di importanti vantaggi fiscali grazie alle detrazioni IRPEF fino al 19%.

 

Disponibilità economica, esigenze e stile di vita: la scelta è personale

 

Arrivare a dire se è meglio acquistare casa o restare in affitto è comunque impossibile. Tutto dipende non solo dalle proprie disponibilità economiche ed esigenze, ma anche dallo stile di vita. Se si sogna stabilità, un proprio appartamento da decorare a piacimento e nel quale si ha la garanzia di poter restare a tempo indeterminato, acquistare casa è sicuramente la scelta migliore.

 

In ogni caso prima di prendere una decisione importante come l’acquisto di una casa è necessario fare le dovute valutazioni in particolare sul tema dei costi, che nel lungo periodo possono ingannare e far lievitare (e non di poco) le risorse necessarie alla sua gestione.

 

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