Come rendere sicura la tua casa con tiranti e catene?
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L’incatenamento della muratura è una delle soluzioni più apprezzate e praticate per rendere una casa antisismica. Tuttavia, va ponderata con attenzione: prevede interventi molto invasivi e può essere realizzata solo in certi casi. Vale la pena approfondire il discorso.
Mettere la casa al sicuro dal rischio sisma è una necessità di molti, soprattutto di coloro che vivono in certe zone. In auto, intervengono alcune soluzioni specialistiche, che impattano sulle strutture più che sulle finiture. Tra queste, spicca l’incatenamento della muratura, che si basa su principi semplici ed efficaci. Nei prossimi paragrafi forniremo definizioni, panoramiche sulle tipologie e altro ancora.
Cos’è l’incatenamento delle strutture murarie?
L’incatenamento è un sistema di rafforzamento delle strutture murarie che ha lo scopo di migliorare la stabilità e la resistenza di un edificio. Consiste nell’inserimento di elementi orizzontali, come catene, tiranti o cordoli per contrastare spinte e movimenti laterali.
Questi elementi contribuiscono a distribuire le sollecitazioni in modo uniforme, riducendo il rischio di cedimenti o fessurazioni. L’incatenamento agisce impedendo l’allontanamento delle pareti tra loro e limitando le deformazioni, soprattutto in caso di eventi sismici o cedimenti del terreno.
È utile anche per rendere più efficace il collegamento tra muri ortogonali e piani diversi dell’edificio, garantendo una migliore risposta dell’intera struttura alle sollecitazioni statiche e dinamiche a cui può essere sottoposta.
Quando è consigliato “incatenare casa”?
L’incatenamento della muratura è un intervento molto particolare e invasivo, ciò significa che prima di procedere devono essere considerate tutte le varabili che lo rendono efficace e conveniente, non ultimi i prezzi del rafforzamento con catene e tiranti. I principali fattori che possono giustificare questo tipo di lavoro edile sono:
- Immobile situato in zona sismica: l’incatenamento è fortemente consigliato per prevenire crolli o danni gravi durante un evento sismico, poiché migliora il comportamento dinamico dell’edificio e garantisce maggiore coesione tra le parti strutturali.
- Presenza di pareti murarie non adeguatamente collegate tra loro: in edifici in cui i muri ortogonali non risultano ben connessi, l’incatenamento serve a evitare il distacco tra le parti e a distribuire meglio le sollecitazioni, migliorando la risposta dell’intera struttura.
- Costruzioni datate o con segni di dissesto: edifici storici o realizzati senza criteri antisismici possono beneficiare dell’inserimento di catene per aumentare la resistenza alle sollecitazioni orizzontali e contenere fenomeni di instabilità già in atto.
- Presenza di aperture ampie o irregolari nella muratura: finestre o porte di grandi dimensioni o distribuite in modo non uniforme possono indebolire i muri portanti. In questi casi l’incatenamento consente di compensare la perdita di continuità strutturale e rafforzare la tenuta complessiva dell’edificio.
Per inciso, queste condizioni sono tutt’altro che improbabili. Da qui, la diffusione di tiranti e catene per il rafforzamento strutturale.
Quali sono le tecniche per “incatenare casa”?
In realtà, il concetto di incatenamento è piuttosto generico. Infatti, si declina in un certo numero di tecniche. Qui di seguito presentiamo le più importanti.
- Rafforzamento strutturale con tiranti: consistente nell’inserimento di barre metalliche, generalmente in acciaio, che attraversano trasversalmente le murature. Le barre vengono ancorate con piastre o capochiave visibili all’esterno, spesso di forma circolare o decorativa. Questo sistema è utile per contrastare l’apertura delle pareti e migliorare la stabilità complessivi.
- Incatenamento con cordoli: ovvero, la realizzazione di cordoli in cemento armato o acciaio e conseguente posizionamento nella sommità dei muri, spesso alla base del tetto o dei solai. i cordoli hanno la funzione di collegare orizzontalmente le pareti, distribuendo le sollecitazioni e rendendo solidale l’intero edificio. Sono molto usati nelle ristrutturazioni e negli adeguamenti sismici.
- Incatenamento con catene: ovvero l’utilizzo di elementi metallici continui, inseriti all’interno della muratura o lungo i solai, che fungono da legame tra le pareti. Le catene possono essere integrate alla struttura o visibili, e sono efficaci nel contenere le spinte orizzontali dovute a tetti spingenti o movimenti del terreno.
Tabella per incatenamento casa
Riassumiamo quanto abbiamo detto fin qui con una pratica tabella che mette a confronto le varie tipologie.
Tipologia |
Posizionamento |
Visibilità |
Materiali usati |
Vantaggi principali |
Incatenamento con tiranti |
Attraverso le murature |
Spesso visibili |
Acciaio, piastre |
Contrasta l’apertura delle pareti, intervento mirato |
Incatenamento con cordoli |
In sommità dei muri o solai |
Generalmente nascosti |
Cemento armato, acciaio |
Collega orizzontalmente le pareti, migliora la rigidità |
Incatenamento con catene |
Interno o lungo i solai |
Talvolta visibili |
Acciaio |
Contiene spinte orizzontali, utile in presenza di tetti spingenti |
La tipologia più frequentemente adottata, in quanto capace di coniugare una minore invasività con una efficacia accettabile, è l’incatenamento con tiranti.
Come si fa a rendere antisismica una casa con tiranti e catene?
Gli standard di sicurezza vigenti richiedono non soltanto accurate indagini sismiche preliminari, ma anche l’applicazione di tecniche realizzate con materiali certificati e manodopera qualificata. Questo discorso vale anche per l’incatenamento della muratura che segue uno sviluppo codificato:
- Analisi preliminare della struttura: un tecnico abilitato esegue un’analisi dell’edificio per verificare lo stato delle murature, identificare le zone da consolidare e progettare il posizionamento dei tiranti, tenendo conto delle sollecitazioni orizzontali e delle caratteristiche costruttive esistenti.
- Tracciamento e apertura dei fori: si individuano i punti precisi dove installare i tiranti e si procede con la realizzazione di fori passanti nelle murature. I fori devono essere perfettamente allineati e delle dimensioni adeguate al diametro delle barre previste.
- Inserimento dei tiranti metallici: le barre d’acciaio vengono inserite nei fori passanti, attraversando tutta la muratura interessata. I tiranti possono essere filettati alle estremità per consentire il successivo fissaggio con piastre o capochiave di serraggio.
- Applicazione dei sistemi di ancoraggio: alle estremità dei tiranti si montano piastre metalliche o capochiave, che vengono serrate fino a mettere in trazione la barra. Questo contrasto meccanico impedisce l’allontanamento delle pareti e stabilizza la struttura.
- Controllo finale e finitura: si verifica il corretto tensionamento dei tiranti e l’efficacia dell’intervento. Se richiesto, si procede con finiture estetiche per integrare i capochiave nel contesto architettonico, rispettando eventuali vincoli storici o paesaggistici.
Per inciso, l’esecuzione dell’intervento non è certo appannaggio del committente. Tuttavia, queste informazioni tornano utili per esercitare il diritto-dovere al monitoraggio dei lavori.
Chi sono gli specialisti della casa antisismica?
L’incatenamento della muratura, così come gli altri interventi antisismici, non sono appannaggio delle imprese edili qualsiasi. Anzi, vengono realizzate solo delle ditte più “verticalizzate”, ovvero specializzate nei lavori strutturali, di risanamento e restauro conservativo, anche e soprattutto in funzione antisismica.
Trovarle non è difficile: il fabbisogno di “protezione”, in un Paese ad alto rischio sismico come l’Italia, è molto alto. Discorso diverso è reperire imprese che siano allo stesso tempo competenti e convenienti, capaci di far risparmiare sulla spesa media.
Per farlo, spesso è sufficiente fare riferimento ai portali di richiesta preventivi online che fanno da collegamento tra le ditte e i potenziali committenti, erogando preventivi dettagliati e omogenei tra di loro.
Come Edilnet.it che con un clic permette di ottenere fino 4 preventivi gratuiti da comparare, per avere gioco facile nell’individuare un’offerta per incatenare casa dal buon rapporto qualità prezzo.