Specchi da parete: cosa sapere prima dell’acquisto
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Gli specchi da parete sono elementi che non possono mancare in un’abitazione, a prescindere dallo stile che esprime e dall’approccio all’arredamento che la caratterizza. Ricoprono infatti una funzione concreta ma anche estetica. Dunque, ecco una guida per l’acquisto, focalizzata su alcune informazioni utili alla fase di ricerca e valutazione.
Specchi da parete: perché acquistarli?
Gli specchi da parete sono un elemento ricorrente in tutte le abitazioni. Si può quasi affermare che un’abitazione sia incompleta senza uno o più specchi saldamente agganciati ai muri. Da qui, la necessità di conferire la giusta importanza alla fase di ricerca e di valutazione. Fase, che ovviamente, è influenzata dal punto vendita cui ci si affida.
Va da sé che rivolgersi alle realtà affermate, che hanno già dimostrato affidabilità, competenza e abbondanza è la condizione necessaria per effettuare un buon acquisto.
Realtà come Mazzola Luce, che calca il mercato dal lontano 1970, mettendo a disposizione certo dispositivi di illuminazione – segmento in cui figura tra i leader – ma anche elementi di arredo e funzionali come gli specchi da parete.
Vale pena, giunti a questo punto, evidenziare alcune delle funzioni che gli specchi da parete ricoprono. D’altronde, alcune funzioni sono scontate, ma altre lo sono molto meno.
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Cura della persona: Lo specchio, molto banalmente, consente di monitorare la propria immagine, guardarsi, e di conseguenza curare il proprio modo di apparire come lo specchio per truccarsi – o per gli uomini – lo specchio per radersi). Se poi lo specchio è a parete, tale attività risulta decisamente più comoda.
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Arredamento: Gli specchi da parte sono però anche un oggetto di arredamento. A incidere, in questo caso, sono la cornice e occasionalmente la forma. L’impatto sul piano estetico è più profondo di quanto si possa immaginare. Per accorgersi di ciò, basta rimuovere un qualsiasi specchio a parete: la differenza si nota fin dai primi istanti.
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Percezione dello spazio: Questa è una funzione di cui molti sono a conoscenza ma che spesso viene trascurata. Lo specchio a parete, specie se molto grande, fa apparire il locale molto più grande di quello che è. Regala una discreta sensazione di profondità, e ciò incide in maniera radicale l’esperienza abitativa.
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Valorizzazione dell’ambiente: La presenza dello specchio a parete, se abbinata ad altri dispositivi, può valorizzare ulteriormente i locali, li può rendere più confortevoli, più gradevoli da frequentare. Il riferimento è ai dispositivi di illuminazione, che creano dei suggestivi giochi di luce e colore con lo specchio, generando un’atmosfera ora compassata, ora elegante, ora sobria.
Come scegliere gli specchi da parete?
Il primo consiglio, è bene ripeterlo, è scegliere un buon punto vendita. Il primo istinto è fare riferimento agli showroom, ma si tratta di una scelta aleatoria, che risente molto del contesto geografico. Nelle vicinanze della propria abitazione, o semplicemente a portata di automobile, potrebbe non esserci uno showroom sufficientemente fornito.
E allora tanto vale fare riferimento agli e-commerce, soprattutto se fanno capo a grandi nomi. D’altronde, l’esperienza dell’acquisto online oggi non è solo comoda ma anche completa. Ad aiutare nella fase di scelta, per esempio, vi sono approfondite schede tecniche e foto ben scattate, che restituiscono fedelmente dimensioni, effetti e aspetto del prodotto.
Ovviamente, è necessario che l’e-commerce sia di qualità. Un esempio? Quello che fa riferimento a Mazzola Luce, che tra le altre cose mette a disposizione – sul sito web mazzolaluce.com – degli ottimi specchi da parete. Ecco alcuni esempi:
• Specchio da parete moderno – color beige nocciola bianco
• Specchio rotondo con bordo nero (ideale come specchio da bagno)
• Specchio da parete con cornice nera
• Specchiera moderna da parete con cornice in legno bianco
• Specchio da parete in cristallo a forma rettangolare per camera da letto
Per il resto, ecco altri consigli utili:
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Decidere a priori una funzione: Esistono specchi da parete e specchi da parete. Alcuni puntano sulla concretezza, e quindi sono grandi, in grado di restituire una percezione di maggiore profondità del locale. Altri esprimono un design ricercato e raffinato. Ecco, il primo passo per compiere un buon acquisto è chiedersi: cosa cerco dallo specchio da parte? Per quale motivo lo sto acquistando?
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Studiare l’esistente: Anche qualora si optasse per uno specchio da parte squisitamente funzionale, non si sarebbe esonerati da ragionamenti e riflessioni lato design. A prescindere dalle intenzioni iniziali, lo specchio da parete rimane un elemento di arredamento. Dunque, va scelto anche in base all’esistente, allo stile che il locale già esprime. Se si procede altrimenti, vi è il rischio di creare il classico effetto “pugno in un occhio”.
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Non basarsi esclusivamente sul prezzo: Uno degli errori più frequenti è proprio focalizzarsi troppo sul prezzo. Si tratta di una scelta controproducente, anche perché parliamo di un bene che dura nel tempo, decenni se non addirittura secoli. Molto spesso, anzi, viene dismesso per questioni meramente estetiche. Dunque, è bene considerare lo specchio da parte non già come una spesa, bensì come un investimento.
Qual è Il miglior modo per valorizzare gli specchi da parete?
Vale la pena, giunti a questo punto, parlare di un elemento che può essere abbinato allo specchio da parete in una prospettiva di ulteriore valorizzazione: ovvero, il dispositivo di illuminazione. Con questo termine si intendono semplicemente le lampade da parete, che per l’occasione possono essere installate contiguamente allo specchio per motivi funzionali ed estetici. Le ragioni funzionali coincidono con la necessità di conferire visibilità all’immagine riflessa, e quindi riuscire anche in una condizione di luce generale soffusa a specchiarsi in maniera ottimale.
Ma i dispositivi di illuminazioni sono anch’essi oggetti di arredamento. Arredano con la luce, impostano l’atmosfera, migliorano l’esperienza abitativa rendendola più gratificante, più rilassante.
Anche in questo caso è necessario effettuare alcuni ragionamenti di tipo funzionale ed estetico. Il design, nella fattispecie, risulta decisivo per determinare l’identità di un locale, per conferire ad esso una personalità piuttosto che un’altra.