Riscaldamento a pavimento: cosa occorre sapere prima di…

Il riscaldamento a pavimento non è solo un trend, anzi, l’idea esiste già dagli antichi romani! Oggi è anzi una vera e propria soluzione soprattutto nelle nuove costruzioni, la riscoperta di una tecnica i cui vantaggi sono ormai indubbi, per cui se ne prevede l’uso sempre più frequente in futuro, anche a sostituzione dei vecchi impianti.

“Fa freddo poiché si volge lo sguardo là dove non vi è calore.”

Alexandra David-Néel

In passato alcuni problemi di perdite di liquidi o di infiltrazioni avevano quasi fatto perdere speranze nell’efficienza del sistema facendogli rischiare l’abbandono da parte del mondo dell’edilizia Ma ad oggi questi problemi tecnici sono stati superati e il riscaldamento a pavimento ha ripreso un importante posizione nell’impiantistica.

Che cos’è il riscaldamento a pavimento?

Il riscaldamento a pavimento, anche conosciuto come riscaldamento radiante, è un sistema di tubazioni installato sotto il massetto che irradia calore dal basso verso l’intera abitazione. Questo sistema di riscaldamento ha una lunga storia, che risale addirittura al Neolitico, quando gli antichi abitanti usavano i sotterranei per accendere focolari e riscaldare le pietre del pavimento del piano superiore. Attualmente, esistono sistemi idronici che utilizzano tubi in cui scorre acqua calda o una soluzione composta da vari componenti, tra cui (come spiegato su Wikipedia.org) il glicole propilenico.

L’installazione del riscaldamento a pavimento può essere effettuata per uso domestico o per altri impianti, come ad esempio i campi di calcio o alcune strade. Il sistema idronico più comunemente utilizzato prevede l’utilizzo di tubi in polietilene o rame o acciaio, che vengono inseriti in un sistema isolante costituito da pannelli di polietilene espanso. L’acqua può essere riscaldata utilizzando diverse fonti di energia, come ad esempio caldaie a gas, pannelli solari termici o biomasse.

Una volta installato, il sistema deve essere posizionato sotto il massetto, a non più di 3 cm di altezza, e il pavimento viene posato sopra di esso. La caldaia viene accesa e l’acqua viene portata a una temperatura compresa tra i 30 e i 40 gradi, per ottenere una temperatura interna di 20 gradi.

Tra i vantaggi del riscaldamento a pavimento vi sono il risparmio energetico, l’omogeneità delle temperature e una maggiore efficienza termica. Tuttavia, bisogna considerare anche i costi non economici di installazione e il fatto che non tutti i tipi di pavimento sono adatti a questo sistema. Inoltre, per alcune persone, l’esposizione a calore dal basso potrebbe causare fastidi, ad esempio per chi soffre di vene varicose.

Le caratteristiche principali del riscaldamento a pavimento

1. Buona efficienza sia di riscaldamento che di raffrescamento,
2. Installazione abbastanza semplice del sistema, anche adattabile in fase di ristrutturazione,
3. Maggiore comfort casalingo,
4. Nessun bisogno di manutenzione.

1.Efficienza:

Con il sistema di riscaldamento a pavimento, il calore viene trasmesso in modo uniforme nella casa. Questo implica che si può stare bene impostando temperature inferiori a quelle che avremmo scelto con un radiatore tradizionale, e questo comporta anche una notevole economia a lungo termine non solo sulla bolletta di casa ma soprattutto sue quelle aziendali! Mediamente il risparmio sui consumi rispetto ai metodi tradizionali è del 20%.

2. Installazione del sistema di riscaldamento a pavimento:

I pannelli radianti sono il supporto del sistema e sono fatti di materiale sintetico. Contengono i tubi in materiale plastico dove scorre acqua la cui temperatura è regolata dall’impianto centrale. I tubi formano delle serpentine in modo da coprire tutta la superficie della stanza e del pannello. Questo viene annegato nel massetto, per cui avrà uno spessore molto contenuto, alcune volte il pannello non è superiore ai 18 mm. Ma alcuni impianti, per esempio quelli in gessofibra, possono essere montati in spazi minimi senza difficoltà.

In tutti i casi la tecnica di posa è cosi semplice e veloce che dopo sole 24 ore dalla posa in opera è già possibile passare alla pavimentazione, senza nemmeno bisogno di usare controlastre per proteggere il sistema dalla posa di parquet o moquette!

3. Comfort:

Il sistema di riscaldamento a pavimento è invisibile perché nascosto nel pavimento. A livello estetico nella stanza, permette infinite soluzioni progettuali garantendo il risparmio di superfici calpestabili e spazio alle pareti. Inoltre, se realizzato a regola d’arte, non permette il formarsi di muffe. Sono assenti anche le polveri. Insomma un vero e proprio paradiso casalingo!

4. Manutenzione:

Il sistema di riscaldamento a pavimento comporta un vantaggio importante che sarebbe quello di necessitare di pochissima manutenzione, quasi niente. Questo si spiega col fatto che la maggior parte dei tubi è sprovvista di giunture e di saldature, il circuito è unico e chiuso, i tubi sono quindi garantiti a vita dalle aziende produttrici. Una vera manna dal cielo!

5. Costi:

Quando si decide di usufruire del riscaldamento a pavimento, la migliore idea sarebbe quella di inserirne il costo direttamente nel calcolo della spesa complessiva iniziale della costruzione della casa. In pochi anni i costi verranno facilmente ammortizzati. Scegliere invece di sostituire un impianto di vecchia fattura potrebbe comportare ulteriori costi per lo smantellamento e la ricostruzione dei pavimenti e delle loro finiture. Un peccato. Da valutare bene. Sicuramente rimane interessante dal momento che si ha a disposizione un budget preciso.

Vi siete convinti della bontà di questo sistema?

Ma quanto costa realizzare un impianti di riscaldamento a pavimento?

L’installazione del sistema di riscaldamento a pavimento richiede la spesa media di € 45,00-50,00/mq compreso di montaggio. Ma il prezzo può variare a seconda delle tecniche usate per posare l’impianto, dai materiali scelti che possono provenire da marchi più o meno pregiati o semplicemente dal costo della manodopera che non è mai uguale in tutte le zone italiane.

Esempio di preventivo per impianto a riscaldamento a pavimento

PREVENTIVO PER IMPIANTO DI RISCALDAMENTO A PAVIMENTO (APPARTAMENTO DA 65 mq)

NEL PREVENTIVO SONO INCLUSE:

• LA MANODOPERA PER LA MESSA IN OPERA DEL MEDESIMO IMPIANTO
• LA PROGETTAZIONE DELL’IMPIANTO
• LA FORNITURA DEL MATERIALE NECESSARIO PER LA REALIZZAZIONE DEL MEDESIMO IMPIANTO

LA MANODOPERA CONSISTE NEL:

• APERTURA TRACCE
• INSTALLAZIONE LINEA PRINCIPALE DALLA CALDAIA AL COLLETTORE CON TUBAZIONE NECESSARIA
• POSA IN OPERA DEI PANNELLI ISOLANTI
• REALIZZAZIONE DELL’IMPIANTO TRAMITE PROGETTO
• INSTALLAZIONE DI UN COLLETTORE

LA FORNITURA CONSISTE NEL:

• PANNELLI ISOLANTI PER LA METRATURA RICHIESTA(65 mq)
• TUBO DEL DIAMETRO DA 16 MM PER LA REALIZZAZIONE DELL’IMPIANTO
• TUBO DEL DIAMETRO DA 32 MM PER LA REALIZZAZIONE DELLA LINEA PRINCIPALE DALLA CALDAIA AL COLLETTORE
• UN COLLETTORE
• MATERIALE PER LA REALIZZAZIONE DEL MEDESIMO IMPIANTO

N.B.

SONO ESCLUSE TUTTE LE OPERE MURARIE es.(CHIUSURA TRACCE, MASSETTI, ecc)

A CORPO EURO 4.000,00

NOTA: tutte le informazioni, i prezzi sul riscaldamento a pavimento, i costi da noi forniti hanno carattere puramente indicativo.

Ogni prezzo è variabile per condizioni economiche, di tempistiche, di mercato e di località.

Nuova testimonianza ricevuta come commento su questo articolo sul “Riscaldamento a Pavimento“:

Ho acquistato da poco un appartamento vicino a casa mia per mio figlio che il prossimo andrà a vivere da solo. Siccome si tratta di un alloggio piuttosto datato e completamente da ristrutturare, le cose da fare saranno molte; tra tutti i vari lavori da eseguire abbiamo pensato al riscaldamento a pavimento perché ci pare di aver capito che permetterebbe un buon risparmio sui consumi.
Devo dire che sul vostro sito ho trovato molte dettagliate informazioni su questo genere di opera e ho anche potuto chiarire un dubbio che avevo da tempo: mi preoccupava il fatto che questo genere di impianto potesse nuocere alla circolazione, infatti un tempo si pensava fosse così, ma ho visto che avete spiegato con molta chiarezza il motivo per cui invece questa cosa non è vera. Ho quindi detto a mio figlio di compilare la richiesta per avere dei preventivi gratuiti dalle ditte della nostra zona, così riusciremo a farci un’idea sulla spesa che ci sarà da fare.

Cordialmente
Gian Paolo C. (Verona)

Se vuoi raccontaci la tua storia sui lavori svolti, contattaci o commenta l’articolo, pubblicheremo on-line la tua testimonianza dopo un controllo senza riferimenti personali.

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