Riparazione infissi: utili consigli da tenere in considerazione

State pensando di sostituire gli infissi danneggiati? Siete sicuri che non sia sufficiente una riparazione infissi? Vediamo in quali casi basta riparare!

 

Richiedi Preventivi Gratuiti

 

Gli infissi sono un elemento essenziale di ogni abitazione e anche se sono di ottima qualità, con il trascorrere del tempo, usura e agenti atmosferici possono rovinarli o causarne la rottura. Quindi, se sei alle prese con un infisso difettoso o hai degli infissi malandati, ecco per te alcuni suggerimenti sulla riparazione infissi, analizzando i più comuni in un’abitazione. Vediamo anche come confrontare preventivi di aziende di manutenzione o riparazione infissi.

 

Riparazione finestre in legno

 

Nell’elenco delle riparazioni da eseguire nelle vecchie case le finestre occupano un posto importante. I motivi sono numerosi e ovvi, infatti le finestre:

 

  • sono sempre esposte all’azione degli agenti atmosferici,riparazione infissi
  • sono particolarmente soggette all’usura a causa dell’uso continuo,
  • il loro funzionamento risente immediatamente di deformazioni e cedimenti.

 

I vetri rotti sono una caratteristica comune a quasi tutte le vecchie finestre. Non sarà però necessario ricorrere a vetrai professionisti (risparmiando così tempo e soldi) se si possiedono pochi semplici attrezzi:

 

  • il tagliavetro a rotella,
  • la riga metallica,
  • una matita grassa,
  • la pietra abrasiva al carborundum per lisciare i bordi tagliati.

 

Per quanto riguarda i materiali, oltre ovviamente alle lastre di vetro, serviranno punte e stucco da vetraio per fissare i vetri stessi ai telai.

 

I telai fissi si riparano dall’esterno; i battenti, invece, vanno rimossi e posati su una superficie piana.

 

Quando si maneggiano i vetri, sia per togliere quelli rotti sia per posarne di nuovi, si devono sempre calzare guanti di cuoio.

 

I pezzi delle lastre rotte e gli scarti, prima di essere gettati nel bidone della spazzatura, vanno avvolti in più fogli di carta resistente fermati con nastro adesivo. Le lastre, infine, si trasportano sempre in verticale, mai di piatto, facendosi aiutare quando la loro superficie supera il metro quadrato.

 

La raschiatura delle vecchie pitture dai profili di tenuta nelle finestre a due battenti (sia sui montanti con cerniere sia sui montanti interni) è sufficiente per impedire che le finestre sfreghino o restino bloccate.

 

riparazione infissi

 

I giunti d’angolo si rinforzano molto semplicemente avvitando un angolare metallico piatto nell’apposita sede praticata con uno scalpello da legno. Nel caso in cui si deve effettuare la stessa riparazione su molte finestre è più pratico scavare le sedi degli angolari con una fresatrice.

 

Abitualmente il sistema di chiusura delle vecchie finestre è “a cremonese”: la maniglia aziona le due aste metalliche che scorrono lungo il montante. Le aste vanno a inserirsi nelle bocchette sulle traverse superiore e inferiore del telaio fisso.

 

Eventuali deformazioni delle finestre possono impedire lo scorrimento delle aste nelle guide e, di conseguenza, l’inserimento delle aste nelle bocchette. Tuttavia la messa in opera di spessori e poche gocce d’olio sono sufficienti a ripristinare il loro corretto funzionamento.

 

Riparazione porte

 

Nelle porte tradizionali a specchiatura i pannelli decorativi in massello sono inseriti in un telaio costituito da montanti e traverse. Queste porte costituiscono uno tra gli elementi più caratteristici delle vecchie case. Spesso, però, presentano difetti di due tipi:

 

  • funzionano male a causa dell’usura delle cerniere, della deformazione e del cedimento del telaio;

 

  • sono indebolite e deformate a causa dell’allentamento dei giunti e di fessurazioni nei pannelli.

 

riparazione infissi

 

Riparare i difetti causati dall’usura, che interessano anche le porte piane, è un lavoro semplice. Se la porta non rimane chiusa si controlla prima di tutto che il paletto a scatto funzioni correttamente e che sia allineato alla bocchetta. Scarti di allineamento di pochi millimetri possono essere corretti limando la bocchetta.

 

Per correggere gli inconvenienti, decisamente più problematici, causati dalla deformazione della porta si deve invece staccare la battuta dai montanti del telaio e riposizionarla dopo aver chiuso la porta.

 

Se la porta resta incastrata o sfrega contro il montante si controllino innanzi tutto le cerniere: bisogna serrare le viti allentate e inserire gli spinotti di legno nei fori spanati. Spessorando la cerniera inferiore, si riesce a riallineare le porte che sfregano a pavimento.

 

Spesso le porte restano incastrate semplicemente perché il funzionamento viene bloccato da strati successivi di pittura che vanno rimossi con raschietto e carta vetrata. Tuttavia se né la rimozione della pittura né la regolazione delle cerniere eliminano il difetto, si deve ricorrere alla pialla. Con lo sgrossino e con la pialla “a rifinire” si possono piallare i bordi superiore e di chiusura senza dover smontare la porta. Prima di smontare la porta per piallare il bordo inferiore si deve verificare che il cedimento non sia provocato da cerniere usurate o da giunti allentati.

 

Il serraggio dei giunti e la riparazione dei pannelli fessurati sono lavori più complessi: in questi casi è necessario smontare la porta staccandola dalle cerniere. Per rincollare i giunti si deve disporre di due serragiunti lunghi quanto basta per coprire la larghezza della porta. I pannelli sono inseriti in scanalature praticate nei montanti e nelle traverse o tenuti in posizione da cornici decorative; in alcuni casi vengono usati entrambi i sistemi.

 

Se la porta ha i giunti allentati si può togliere un montante e sfilare il pannello danneggiato. Eseguendo questa operazione si rischia però di indebolire il telaio, così per rimuovere il pannello è necessario togliere le cornici o tagliare una parete della scanalatura di tenuta con una fresatrice. Riparato il pannello, si fissano di nuovo le cornici o i listelli che ricostituiscono la parete della scanalatura.

 

Riparazione porte blindate

 

In case vecchie o da ristrutturare è possibile trovare porte blindate vecchie o che non hanno avuto, nel corso degli anni, una corretta manutenzione e che, pertanto, potrebbero avere bisogno di qualche riparazione.

 

riparazione infissi

 

Le porte blindate sono state concepite per rendere più sicure le abitazioni da tentativi di scasso dei ladri e di intrusione da parte di malintenzionati. Per essere veramente efficiente, qualsiasi porta blindata, deve:

 

  • presentare gli elementi costitutivi basilari elencati di seguito,
  • essere stata oggetto di una costante manutenzione.

 

Inoltre, è necessario che tutti gli elementi di una porta blindata siano perfettamente integri, privi di ruggine, e perfettamente lubrificati.

 

Molti sono gli elementi che costituiscono una porta blindata: si parte da un controtelaio e un telaio con delle zanche incassate nella muratura, quindi le cerniere rinforzate, un’eventuale coibentazione termoacustica, lamiere in acciaio esternamente e internamente, uno o più longheroni di rinforzo, una o più serrature, eventuali cilindri di sicurezza.

 

Quindi si hanno: maniglia, aste di chiusura,  deviatore di chiusura a doppia guarnizione di battuta e i montanti di rinforzo.

 

 

Riparazione persiane in legno

 

Persiane e imposte di legno, molto comuni nelle vecchie case, hanno bisogno di manutenzione sia per motivi estetici sia per ragioni pratiche.

 

Devono essere ridipinte o rinfrescate periodicamente per evitare che il legno imputridisca e vanno riparate per tempo prima che subiscano danni irrimediabili. In particolare è indispensabile fissare i fermaimposte smurati così che il vento non faccia sbattere le persiane contro le pareti.

 

È facile procurarsi fermaimposte tradizionali, specialmente quelli con il salterello formato dai busti sovrapposti e capovolti di un uomo e di una donna.

 

Le persiane (costituite dal telaio con le lame orizzontali inclinate all’interno e spesso con la parte inferiore apribile verso l’esterno, detta “persianina”) sono più delicate delle imposte. I giunti d’angolo si rinforzano incollando i tenoni o avvitandovi gli angolari metallici come quelli delle porte e delle finestre.

 

riparazione infissi

 

Le lame fessurate o spezzate si realizzano con la sega a mano e con la pialla, ma se sono molte è opportuno servirsi della segatrice circolare o della sega circolare con suola inclinabile.

 

Per proteggere dall’umidità e dalla marcescenza le teste delle tavole si ricopre il bordo superiore delle imposte con profilati di zinco. Tali profilati sono difficilmente reperibili già fatti, ma lattonieri e idraulici possono realizzarli facilmente con spezzoni di lamiera. È possibile però tagliare direttamente la lamiera con le cesoie e sagomarla con il mazzuolo.

 

La riparazione infissi potrebbe non essere operazione semplice, qualora non siate un po’ esperti in materia. In questo caso è preferibile contattare un professionista, per ottenere un lavoro ottimale. E’ sempre meglio richiedere più preventivi per riparazione e manutenzione serramenti alle ditte della zona e non fermarsi alla prima offerta. In questo modo sarà possibile evitare fregature e risparmiare!

 

Richiedi un preventivo online! (✔ gratis e senza registrazione)

Iscriviti e Resta Aggiornato
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments