Quanto si guadagna con il flipping immobiliare in Italia?
In questa guida trovi coordinate precise sulle opportunità e i rischi del flipping immobiliare in Italia. Con esempi pratici che ti saranno da spunto.
Il flipping immobiliare è una strategia di investimento potenzialmente redditizia ma anche rischiosa. Dunque, bisogna conoscerla alla perfezione prima di attuarla.
Non stiamo parlando certamente di una novità, perché questa pratica è frutto di un ragionamento logico, intuitivo, che tutti possono realizzare.
Negli ultimi anni, però, si è codificata in una serie di approcci e best practices che l’hanno trasformata da idea estemporanea a un piano di investimento valido. Ma procediamo con ordine.
Cosa vuol dire flipping immobiliare?
Partiamo dalle basi, ovvero dalla definizione di flipping immobiliare.
Il flipping immobiliare è una strategia d’investimento che consiste nell’acquistare proprietà immobiliari a basso costo, ristrutturarle in modo conveniente e rivenderle rapidamente a un prezzo più alto. Il fine è quello di realizzare un profitto.
Questo metodo, come abbiamo accennato, richiede una buona conoscenza del mercato immobiliare, ma anche abilità nella gestione dei costi di ristrutturazione casa e la capacità di vendere in tempi brevi per massimizzare il guadagno.
Qui di seguito forniamo alcune dinamiche che garantiscono redditività.
- Azione riqualificante degli interventi di ristrutturazione: gli interventi di ristrutturazione, specie quelli moderni come l’installazione di impianti smart, il miglioramento dell’efficienza energetica e l’ottimizzazione degli spazi, aumentano significativamente il valore di un immobile. D’altronde, la richiesta di immobili sostenibili e funzionali rende queste operazioni particolarmente redditizie, poiché rispondono alle esigenze dei nuovi acquirenti.
- Superamento del collo di bottiglia: rinnovare un immobile lo rende più attraente rispetto ad altre proprietà simili sul mercato, facendolo emergere tra la concorrenza. Una ristrutturazione ben eseguita permette all’immobile di distinguersi non solo per estetica, ma anche per funzionalità e caratteristiche innovative, accelerando la vendita. Insomma, permette di superare il terribile collo di bottiglia che affrontano coloro che vogliono vendere un immobile vecchio.
- Andamento del mercato immobiliare: il flipping immobiliare sfrutta oscillazioni frequenti dei prezzi del mercato. In questo modo, alla spinta determinata dalla riqualificazione edilizia si aggiunge quelle delle dinamiche delle compravendite. Ovviamente, ciò vale quando il trend è favorevole.
Quali sono le opportunità del flipping immobiliare?
Da quanto abbiamo detto fin qui si intuiscono le opportunità del flipping immobiliare. Tuttavia, è bene fare una panoramica.
- Possibilità di guadagno: il flipping immobiliare offre la possibilità di ottenere profitti significativi. Acquistando immobili a prezzi vantaggiosi, migliorandoli attraverso ristrutturazioni e rivendendoli a un valore più alto, è possibile massimizzare il ritorno sull’investimento fino a raggiungere tranquillamente le decine di migliaia di euro.
- Orizzonte temporale ristretto: il processo di flipping è solitamente rapido. Dall’acquisto alla vendita non passa molto tempo, il ché tra le altre cose, permette di reinvestire velocemente i guadagni. Questa dinamicità rappresenta un grande vantaggio rispetto agli investimenti immobiliari tradizionali, che richiedono periodi più lunghi.
- Carico di lavoro minimo: l’investitore non è chiamato a chissà quale impegno fisico. D’altronde, è sufficiente acquistare, commissionare lavori, vendere. La fatica, semmai, riguarda l’ambito psicologico e mentale. Il difficile sta nell’analizzare le opportunità che questa o quell’abitazione offre.
Quali sono i rischi di investire nel mercato immobiliare per fare flipping?
Nondimeno, il flipping immobiliare pone in essere alcuni rischi. Non stiamo parlando esattamente di un investimento speculativo, ma poco ci manca.
- Dinamiche immobiliari sfavorevoli: il mercato immobiliare può essere volatile, e un calo generale dei prezzi potrebbe ridurre il potenziale guadagno. Se l’immobile non viene venduto in tempi rapidi, il rischio è che il surplus generabile dalla ristrutturazione venga eroso da una riduzione del valore di mercato.
- Elevato investimento iniziale: il flipping richiede un significativo capitale iniziale per acquistare e ristrutturare l’immobile. D’altronde, anche l’immobile più deteriorato e sito nella periferia più sperduta costa come minimo decine di migliaia di euro.
- Imprevisti durante gli interventi di ristrutturazione: durante i lavori possono emergere problemi di varia natura, come danni strutturali o requisiti di conformità edilizia, che comportano variazioni di progetto e prolungano i tempi di ristrutturazione, aumentando le spese. Tali imprevisti possono ridurre i margini di profitto o ritardare la vendita, compromettendo l’intera operazione.
In quali città conviene investire per una compravendita immobiliare veloce?
Il flipping immobiliare, lo avrete già capito, è suscettibile del contesto, ovvero del mercato immobiliare in cui viene praticato.
Ecco perché una delle decisioni più importanti che l’investitore deve assumere riguarda proprio la “location”. Banalmente, la città dove acquistare l’immobile.
L’ideale è puntare sulle periferie di città che presentano parecchi motivi di interesse e che quindi vantano una domanda abitativa elevata. In tal modo, ridurrai l’investimento iniziale in quanto lontano dal centro, ma potrai sfruttare comunque la domanda.
Ecco qualche esempio di dove comprare per investimento di compravendita immobiliare veloce:
- Città universitarie o a forte vocazione turistica: in questo caso puoi fare una ristrutturazione smart e mirata, rivendendo all’acquirente la possibilità di comprare casa per affittarla oppure per aprire un B&B;
- Città a forte vocazione industriale ed economica: laddove sono presenti importanti flussi migratori anche interni e la domanda di casa da comprare è costante.
Entrando nello specifico, Torino può prestarsi al flipping immobiliare: ha una provincia estesa, è al centro di una riconversione industriale importante, ed è ben collegata a Milano e ad importanti zone manifatturiere.
Esempio di flipping immobiliare
Immagina di acquistare un immobile nella periferia di Milano, es. Corsico. Per un appartamento di 80 metri quadri, la cifra di acquisto si aggira sugli 80.000 euro, se l’immobile è scalcinato, ovvero da ristrutturare. Saranno di più se la casa è in uno stato abitabile e necessita soltanto di una rinnovata.
Diciamo che nel caso di una ristrutturazione anche sugli impianti dovrai stimare un budget che può arrivare anche a 60.000 euro, mentre se l’immobile è in condizioni accettabili ci si può limitare a finiture o poco più, con una spesa ipotizzabile di 40.000 euro.
In realtà, potresti spendere anche meno, se punti al massimo risparmio. Ma bada bene, è sempre privilegiare la qualità, selezionando, se ti interessa questa zona, soltanto le migliori imprese edili di Corsico.
A questo punto non resta che rivendere l’immobile. A quanto? A una cifra vicina al prezzo medio, che per questa periferia di Milano viaggia tranquillamente sui 2000 euro al metro quadro per un immobile ristrutturato.
Il ricavato sarà dunque di 160.000 euro e il guadagno, al lordo di tasse e imposte, di 20.000 euro nel primo caso (ristrutturazione pesante) e di 40.000 nel secondo caso (ristrutturazione leggera).
Come massimizzare i guadagni del flipping immobiliare?
Il trucco sta nello spendere il meno possibile per l’acquisto della casa e per la ristrutturazione. Per quanto concerne l’acquisto della casa, entrano in gioco fattori complessi.
Nella ristrutturazione, a dominare è uno soltanto: il confronto tra offerte di diversi professionisti del settore.
Questa procedura permette di farsi un’idea dei prezzi, imparare a distinguere le buone offerte dalle offerte dei furbetti e alla fine selezionare la proposta più conveniente delle altre.
Ovviamente, contattare un’azienda dopo l’altra, personalmente, cercando contatti e referenti è troppo impegnativo e quindi contro lo spirito del flipping immobiliare.
Inoltre, non garantisce di individuare nella ricerca quelle che sono le migliori imprese edili di zona.
Per fortuna, un servizio specializzato come quello di Edilnet.it permette di ovviare a questi inconvenienti.
Da un lato è gratuito, rapido e senza impegno e dall’altro ti dà modo di chiedere preventivi online ai professionisti del settore immobiliare ed edile vicino a te.