Pavimenti in cemento: cosa dovresti sapere prima di…
I pavimenti in cemento sono una soluzione flessibile, adatti a tantissime situazioni interne ed esterne. Basta trovare la finitura giusta per fare centro!
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I pavimenti sono spesso i protagonisti degli ambienti e la varietà di materiali permette tante soluzioni estetiche e funzionali. Dalla modernizzazione delle tecniche di lavorazione siamo stati testimoni dell’uso di materiali tradizionalmente rustici e destinati all’esterno in ambienti interni anche di un certo pregio: si vedono per esempio sempre più spesso i pavimenti in cemento.
A primo impatto sembra strano, ma è proprio così. In quali occasioni scegliere i pavimenti in cemento?
Prima di tutto i pavimenti in cemento sono particolarmente indicati e pratici per le superfici industriali perché hanno delle caratteristiche adatte alle condizioni più estreme:
- Durezza: hanno una forte resistenza a carichi anche molto pesanti,
- Impermeabilità: non è totale, ma lo diventa applicandovi una finitura apposta,
- Durabilità: la conservazione delle sue caratteristiche nel tempo varia a seconda della qualità del calcestruzzo usato. Ma in genere, se l’agglomerato cementizio è stato composto a regola d’arte, i pavimenti in cemento dovrebbero avere una buonissima durabilità.
- Posa in opera: veloce e facile.
- Costo di produzione : mediamente basso a seconda delle finiture.
Questi vantaggi dei pavimenti in cemento sono accettabili anche in ambienti interni, e le altre sue caratteristiche ne permettono un uso anche in ambienti più intimi:
- Lavorabilità: alta, per cui consentono una forte personalizzazione degli ambienti.
- Estetica: dal momento che hanno una buona lavorabilità, il cemento può plasmarsi come più ci piace, diventando spesso il perno stilistico centrale della casa.
Vengono quindi usati sempre più spesso non solo lì dove è necessario un pavimento resistente e poco costoso come nei centri commerciali o nelle aree pubbliche, ma se ne può molto facilmente ampliare l’uso anche a sfere più moderne e design, usandolo perfino nei loft o in abitazioni di pregio se trattati con cerature o smalti speciali.
Determinate accortezze prese possono rendere questo tipo di pavimentazione uno dei più pratici. Basta curare un pò la manutenzione e la protezione superficiale contro gli sbalzi di temperature, assicurare una pendenza di circa 1 cm/m per il deflusso delle acque se usato in esterno e usare calcestruzzi appositamente miscelati per resistere alle condizioni atmosferiche.
Le tipologie sono quindi tante:
Pavimenti in cemento per esterni
Pavimenti in cemento per interni
Una volta scelto il tipo di pavimentazione in cemento adatto alle nostre esigenze e ai nostri gusti bisogna solo applicarlo!
Quanto costa pavimentare col cemento?
Il costo dipenderà anche dalla tipologia di lavorazione e dalla posa in opera: non conviene scegliere di applicare la tradizionale “colata di cemento” in loco se la superficie da coprire è troppo ampia perché ciò comporterebbe la necessità di attrezzi e veicoli molto ingombranti e costosi. Entro i 200 mq, il costo della colata di cemento si aggira intorno ai i prezzi si aggirano intorno ai € 45,00/mq. Se spatolato a mano, il prezzo può aumentare di un 15%.
Altrimenti bisogna sapere che esiste il cemento sezionato a piastrelle che rendono tutto molto più semplice e più economico. Quelle di grosso formato (tra i 50×50 cm e 120×120 cm) costano ca. € 15,00/mq mentre per le superfici industriali con necessità di maggiore resistenza, possono arrivare a ca. € 20,00/mq. La posa in opera delle piastrelle può aumentare il prezzo di altri € 15,00/mq.
Il prezzo varia da impresa ad impresa, perciò vi conviene confrontare più preventivi e scegliere la migliore offerta.
NOTA: tutte le informazioni, i prezzi, i costi da noi forniti hanno carattere puramente indicativo.
Ogni prezzo è variabile per condizioni economiche, di tempistiche, di mercato e di località.