Parete a specchio: idee e suggerimenti

Siete alla ricerca di una buona parete a specchio? Ecco qualche consiglio per ottimizzare l’impatto estetico e spendere meno possibile.

Le pareti a specchio rappresentano una soluzione dalla lunga tradizione ma allo stesso tempo “particolare”. Sfruttano infatti un effetto ottico per ottimizzare la gestione degli spazi e delle luci. Nell’articolo che segue offriremo qualche consiglio per scegliere la parete a specchio più adatta alle vostre esigenze, descrivendo i vari modelli ed elencando alcuni aspetti su cui porre la massima attenzione.

 

 

Il rivestimento di una parete per mezzo di una parete di uno specchio a parete.

 

Perché realizzare una parete a specchio?

 

Con il termine “parete a specchio” si indica una parete sulla quale è stato installato uno specchio di dimensioni considerevoli. Lo specchio può coprire totalmente la parete o solo una parte significativa.

 

Le pareti a specchio rappresentano una soluzione di arredamento sempre più apprezzata, soprattutto in determinati ambiti. Sono infatti molti i motivi che possono spingere a installare una parete a specchio.

 

  • Impatto estetico. Lo specchio, di per sé, fa arredamento, a prescindere da dove viene montato. Dunque, anche su una parete. Le pareti a specchio pertanto sono in grado di conferire all’ambiente un impatto estetico notevole, suggerendo ora sobrietà ora eleganza.

 

  • Percezione di aumento dello spazio a disposizione. Lo specchio è responsabile di un “piccolo inganno ottico”. Se ben posizionato, infatti, spinge l’occhio e il cervello umano a percepire un ambiente più grande di quello che è realmente. D’altronde è proprio questa la funzione primaria delle pareti a specchio: aumentare il volume percepito dei locali.

 

  • Percezione di aumento della luminosità. Il secondo scopo delle pareti a specchio, ma degli specchi in generale, è aumentare la luminosità degli immobili. Il motivo di ciò è semplice: lo specchio riflette la luce, di fatto potenziandola. Non a caso, le pareti a specchio rappresentano la soluzione migliore per i locali piccoli e che hanno poca luce a disposizione.

 

Quale specchio per una parete?

 

Se avete deciso di montare una parete a specchio, dovreste compiere il passaggio successivo. Ovvero, capire quale tipologia faccia al caso vostro.

 

A tal proposito, va detto che le pareti a specchio non vengono differenziate dal punto di vista estetico. Infatti, tutti i modelli sono molto scarni e semplici. Si tratta di una vera e propria necessità: se vantassero decorazioni, l’inganno verrebbe svelato e si perderebbe l’effetto ottico (aumento luminosità, aumento dello spazio a disposizione).

 

Le tipologie di parete a specchio, quindi, riguardano principalmente le dimensioni e la forma.

 

  • Pareti a specchio complete. Nella fattispecie, lo specchio occupa la parete nella sua interezza. I prezzi sono più alti rispetto alle altre tipologie, ma l’effetto ottico viene esercitato al massimo delle sue potenzialità.

 

  • Pareti a specchio parziali. In questo caso, lo specchio è più piccolo della parete. Il costo è di gran lunga inferiore alla variante “completa” ma l’effetto ottico risulta meno potente.

 

  • Pareti a specchio larghe. Questa particolare tipologia viene utilizzata nelle pareti in cui la larghezza supera l’altezza. Lo scopo, più che aumentare la luminosità, è far percepire l’ambiente come più profondo.

 

Un salone con una parete a specchio.

 

Dove realizzare una parete a specchio?

 

E’ la prima domanda che occorre porsi. Anche perché, come abbiamo visto, la parete a specchio può stravolgere l’aspetto di una stanza o di un locale, addirittura facendola percepire come più spaziosa e luminosa!

 

In linea di massima, sono tre-quattro le tipologie di ambiente in cui la parete a specchio offre il meglio di sé.

 

  • Locali con poca luce. Come abbiamo già specificato, le pareti a specchio rendono gli spazi più luminosi. Un effetto auspicabile, se la stanza di per sé viene scarsamente raggiunta dalla luce solare.

 

  • Locali piccoli. Le pareti a specchio danno una sensazione di profondità, fanno quindi apparire gli ambienti più grandi di quanto non siano. Da questo punto di vista, si pensi al bagno (di norma piccolo) ma anche ai salotti e alle zone living caratterizzati da dimensioni ridotte.

 

  • Locali destinati ad accogliere più persone. In ambito residenziale, può essere un salotto o la zona living. La parete a specchio, in questo caso, contribuisce a rendere più spazioso l’ambiente e a evitare spiacevoli sensazioni claustrofobiche. In ambito non residenziale, le pareti a specchio, non a caso, rappresentano la soluzione perfetta per le sale d’aspetto di studi, uffici etc.

 

C’è una quarta tipologia di ambiente in cui le pareti a specchio sono semplicemente necessarie, ma che non rispondono a nessuno dei canoni appena descritti: le palestre. D’altronde le pareti a specchio rappresentano una soluzione quasi d’obbligo per questo tipo di locali. Nella fattispecie, infatti, assolvono a una funzione pratica: consentire al ginnasta di monitorare in tempo reale la propria posizione e propri movimenti, semplicemente volgendo lo sguardo alla parete.

 

Un soggiorno con una parete a specchio.

 

Come fare una parete a specchio e a chi rivolgersi?

 

In linea di massima, o almeno guardando alle procedure, montare uno specchio a parete non è poi così complicato. Si tratta semplicemente di sistemarlo con cura (e possibilmente “dritto”), dunque fissarlo con silicone e biadesivo “forte” (quello da cartongesso, per intenderci).

 

Tuttavia, il fai da te è sconsigliato. Anche perché le dimensioni sono considerevoli, e con esse anche il peso. E’ davvero un impegno gravoso, e per giunta potenzialmente pericoloso.

 

Dunque, rivolgetevi a una vetreria. Tutte, o quasi, offrono servizi di questo tipo, ovvero la manodopera per il montaggio. In alcuni casi, se specializzati anche in questo genere di prodotti, offrono la materia prima, ossia lo specchio già tagliato, possibilmente su misura. In caso contrario, limitatamente all’acquisto dello specchio, non vi rimane che rivolgervi ai punti vendita specifici, ai centri commerciali che vendono prodotti per l’edilizia e per l’arredamento o, perché no, agli e-commerce.

 

Un bagno con parete a specchio.

 

Parete a specchio: come risparmiare?

 

Se il vostro scopo è risparmiare, dovreste impiegare in maniera massiccio l’unica vera arma a disposizione dell’acquirente: il preventivo.

 

Nello specifico, dovreste contattare più produttori o rivenditori, chiedere sempre il preventivo, comparare le ipotesi di spesa così ottenute. Infine, dovreste individuare la soluzione che offre le maggiori garanzie in termini di rapporto qualità prezzo.

 

Solo in questo modo riuscirete a risparmiare cifre anche ingenti ma, allo stesso tempo, acquistare un prodotto dagli standard qualitativi elevati.

 

 

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