Come terrazzare il giardino e quando vale la pena?
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Il terrazzamento del giardino è la soluzione migliore quando si vuole rendere fruibile uno spazio esterno in pendenza. Ma quando è possibile e, soprattutto, vale sempre la pena? Rispondiamo in modo puntuale con una panoramica ampia.
Il terrazzamento del giardino consiste nella realizzazione di piani orizzontali su un terreno in pendenza, mediante muri di contenimento o scarpate, al fine di stabilizzare il suolo e organizzare lo spazio in modo funzionale. La questione è più complessa di così.
Bisogna valutare le caratteristiche del terreno, la destinazione d’uso desiderata e tanto altro. Ma procediamo con ordine, partendo dai casi in cui l’intervento va realizzato.
Quando è opportuno realizzare un terrazzamento in giardino?
In genere, si procede con il terrazzamento del giardino quando quest’ultimo rispetta certi requisiti o versa in determinate condizioni. Ovvero quando:
- Il terreno in forte pendenza: il terrazzamento è indicato quando il giardino presenta dislivelli significativi che rendono difficoltoso il passaggio, la coltivazione o l’utilizzo delle superfici, impedendo un uso efficiente dello spazio disponibile.
- Il terreno è coinvolto in fenomeni di erosione o instabilità: è consigliabile terrazzare quando il terreno mostra segni di cedimento, frane, ruscellamenti o perdita di terra dovuta a piogge abbondanti, al fine di contenere il suolo e favorire il drenaggio.
- Si manifestano esigenze funzionali o estetiche: si procede al terrazzamento quando si avverte il bisogno di creare zone pianeggianti da destinare a orti, aiuole o area salotto all’esterno e in generale per migliorare l’organizzazione degli spazi in base a un progetto paesaggistico preciso.
Una condizione per procedere è anche la disponibilità di un certo budget: il costo del terrazzamento del giardino, infatti, non va sottovalutato ed è importante tenerne conto in fase progettuale.
Quali sono i vantaggi di un giardino terrazzato?
Il terrazzamento del giardino apporta numerosi vantaggi, i quali incidono su una vasta gamma di fattori. Ma ecco una panoramica.
- Migliore sfruttamento dello spazio: i terrazzamenti permettono di trasformare superfici irregolari o difficili da utilizzare in aree pianeggianti e funzionali, ideali per la coltivazione, il gioco o il relax, aumentando la superficie realmente fruibile del giardino.
- Gestione ottimale delle acque: grazie alla suddivisione del terreno in livelli, il deflusso dell’acqua piovana viene controllato in modo più efficace, riducendo i rischi di erosione, ristagni e danni alle piante o alle strutture del giardino.
- Incremento del valore estetico: un giardino terrazzato, se ben progettato, può diventare un elemento di grande impatto visivo, con giochi di volumi ed elementi decorativi, come fontane da giardino, che rendono l’ambiente più curato e gradevole alla vista.
- Valorizzazione economica dell’immobile: un giardino terrazzato ben realizzato rappresenta un valore aggiunto per la proprietà, la rende più attraente e competitiva sul mercato immobiliare grazie alla maggiore funzionalità e al miglioramento dell’aspetto generale.
Come potete vedere, i vantaggi sono sia economici che meno venali, dal momento che riguardano anche l’esperienza abitativa, la qualità della vita etc.
Che fattori valutare per il terrazzamento del giardino?
Prima di procedere con il terrazzamento del giardino, è bene valutare alcuni fattori, dai quali dipendono il grado di difficoltà e la durata dell’intervento.
- Conformazione del terreno: la pendenza, la stabilità del suolo e la presenza di rocce o radici influenzano direttamente la difficoltà dell’intervento e la scelta delle tecniche costruttive da adottare per realizzare i terrazzamenti.
- Accessibilità del giardino: la facilità di accesso per mezzi e operatori incide sui tempi e sui costi del lavoro; spazi stretti o dislivelli accentuati possono richiedere l’utilizzo di attrezzature specifiche o interventi manuali più complessi.
- Progetto e materiali richiesti: la scelta tra muri di contenimento a secco – in pietra, legno o altri materiali,- così come l’inserimento di scale, aiuole o impianti di irrigazione, può aumentare la complessità esecutiva e richiede un’attenta pianificazione per garantire funzionalità e durata nel tempo.
Insomma, la questione è più complessa di quanto si possa immaginare, soprattutto se lo scopo è operare in sicurezza.
Come si terrazza un giardino?
Il terrazzamento del giardino è appannaggio degli esperti. Nondimeno, il commento è chiamato a conoscerne la procedura, almeno per sommi capi, se non altro per esercitare il suo diritto-dovere al monitoraggio.
- Analisi del terreno e progettazione: si effettua un rilievo del giardino per valutare pendenze, tipo di suolo, drenaggio e ostacoli naturali. In base a questi dati, si elabora un progetto dettagliato che definisce il numero e l’altezza dei terrazzamenti, i materiali da utilizzare e le eventuali opere accessorie.
- Preparazione dell’area: si procede con la pulizia del terreno, eliminando erbacce, pietre e detriti. Se necessario, si delimitano le zone di intervento e si tracciano i livelli con corde e picchetti per garantire un’esecuzione precisa delle strutture.
- Realizzazione dei muri di contenimento: si costruiscono i muri o le scarpate che sosterranno ciascun livello. A seconda del progetto, si impiegano pietre, legno, cemento o gabbioni, assicurandosi che la struttura sia ben ancorata e in grado di sostenere il peso del terreno.
- Riempimento e livellamento: si riempiono le aree delimitate dai muri con terra idonea, spesso miscelata a materiali drenanti. Ogni piano viene livellato con cura per garantire la stabilità e la fruibilità della superficie.
- Rifiniture e impianti: si installano scale, vialetti, sistemi di irrigazione e si procede con la piantumazione. Si verifica infine il corretto drenaggio per evitare ristagni e infiltrazioni.
Come potete vedere, gli interventi non sono solo complessi, ma richiedono anche dispositivi, strumenti e macchinari ad hoc.
Terrazzare un giardino risparmiando: si fa così
Il terrazzamento del giardino è conveniente se si considerano i vantaggi, ma ha un prezzo considerevole se si esaminano i prezzi nudi e crudi. Da qui, la necessità di risparmiare, se possibile senza compromettere la qualità del risultato finale.
Esiste solo un modo per raggiungere questo obiettivo, per ottenere la classica “botte piena e moglie ubriaca”: raccogliere diverse offerte per terrazzamento giardino e confrontarle.
Ciò permette di:
- Farsi un’idea del mercato;
- Imparare a distinguere le offerte convenienti da quelle esose;
- Individuare, all’interno di un paniere più o meno ristretto, la soluzione con il miglior rapporto qualità prezzo.
Il trucco sta nel raccogliere dei buoni preventivi. Ovvero, capaci di esprimere un elevato livello di dettaglio e una discreta omogeneità reciproca tale da produrre evidenze utili, una volta che vengono comparati.
Non si trovano di certo con la ricerca manuale, che prevede il ricorso al passaparola e il contatto diretto con una miriade di ditte. Si trovano, piuttosto, nei portali di richiesta preventivi online per terrazzare i giardini, come Edilnet.it che è progettato per facilitare la scelta ponderata dei migliori professionisti del settore, comparando le loro migliori offerte e analizzando le schede aziendali.