Come prendersi cura delle piante in casa
Le piante verdi e quelle con fiori sono un piacevole complemento per la decorazione di casa e ufficio, possono però anche far bene alla salute.
Da diversi studi risulta sostengono che le piante comuni sono dei potenti detergenti naturali dell’aria, che è quindi un buon motivo mantenere le piante sane con la giusta cura.
Tutte le piante amano luce e temperatura equilibrata. Correnti d’aria, fumo e freddo fanno male alle piante. Le piante con foglie hanno bisogno di poca acqua in inverno. Invece le piante con fiori hanno bisogno generalmente di più acqua.
5 consigli per avere piante in casa in piena salute
Le piante da interno sono un ottimo modo per aggiungere vita all’arredamento della propria casa. Non solo hanno un bell’aspetto, ma possono anche aiutare a purificare l’aria. Prendersi cura delle piante non è difficile, ma ci sono alcune cose da tenere a mente. Ecco 5 consigli da tenere a mente:
1 – Ciascuna pianta ha diverse esigenze ed a tutte va somministrata la giusta quantità di fertilizzanti.
2 – Le piante vanno esposte alla luce. La luce naturale è ottima, ma alcune piante vivono meglio se esposte alla luce fluorescente degli uffici. Quasi tutte le piante fiorite in vaso vanno collocate in zone illuminate, in tal modo il colore dei fiori rimane inalterato e questo fa si che si aprirà il numero massimo di fiori. Le piante in foglia saranno rigogliose se la luce non sarà troppo intensa e dovranno essere collocate in posizioni con luce ridotta.
3 – Le piante devono sempre essere tenute in un clima umido per evitare loro di seccarsi o di appassire. Tuttavia si deve evitare di annaffiarle troppo e che ristagni l’acqua. Da evitare anche di bagnare sempre le foglie. Anche il calore e il freddo in eccesso pregiudicano rendimento e durata delle piante e dei fiori.
4 – Una volta a casa; incominciate a fare alla pianta un vero e proprio bagno. Questo accorgimento, oltre ad avere effetti benefici generali, servirà come precauzione supplementare contro eventuali insetti e parassiti. Riempite il lavandino con acqua tiepida e unite una piccolissima quantità di detergente neutro. Coprite la superficie del vaso con un foglio di carta di alluminio e, appoggiando sopra la mano, rovesciate il vaso. Immergete le foglie nell’acqua muovendo dolcemente la pianta avanti e indietro, quindi sciacquate il fogliame con acqua pulita.
5 – Una somministrazione eccessiva di fertilizzante può provocare un accumulo di sali nel terriccio e danneggiare le radici della pianta. Dopo aver lavato le foglie sarà bene quindi che vi occupiate del terriccio. Annaffiate abbondantemente la pianta dall’alto e lasciate scolare l’acqua per almeno un’ora, poi annaffiatela di nuovo con una grande quantità d’acqua: servirà a dissolvere completamente le eventuali formazioni saline ancora presenti. Una pianta che è stata spostata in un ambiente nuovo dovrà passare, per forza di cose, una fase di assestamento più o meno lunga.
Non scoraggiatevi dunque se la vostra pianta comincerà a perdere un po’ di foglie, non strappatele ma lasciate che cadano da sole. Questo processo si deve svolgere naturalmente; quando una foglia si stacca da sola, il punto di inserzione allo stelo è già rimarginato e la pianta non presenta ferite aperte agli attacchi di insetti o di qualsiasi tipo di malattia.
Se non sei sicuro di come prenderti cura delle tue piante, è sempre una buona idea contattare e consultare un professionista specializzato nella cura del verde.
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