Come funziona e quanto rende il fotovoltaico da balcone?
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Il fotovoltaico da balcone è una soluzione pratica, cui possono accedere anche coloro che non possono disporre liberamente del tetto, del lastrico solare etc. Ma ne vale pena? Scoprilo qui!
Per capire se il fotovoltaico da balcone è un’opzione valida, dobbiamo prima capire come funziona e quanto rende. Dopodiché sarà utile avere sia qualche informazione sugli incentivi, sia alcuni consigli per risparmiare.
Fotovoltaico da balcone: come funziona?
Il fotovoltaico da balcone è una soluzione energetica compatta che permette di sfruttare l’energia solare anche in spazi limitati come i balconi. Composto da uno o più pannelli fotovoltaici di piccole dimensioni, un inverter e un sistema di montaggio, questo impianto consente di convertire la luce solare in energia elettrica utilizzabile per alimentare piccoli elettrodomestici o ridurre il consumo energetico della casa.
Il funzionamento è sostanzialmente identico al fotovoltaico classico: i pannelli fotovoltaici catturano la luce del sole e la trasformano in corrente continua (DC). L’inverter, collegato ai pannelli, converte la corrente continua in corrente alternata (AC), compatibile con la rete elettrica domestica.
Questo tipo di impianto può essere collegato direttamente a una presa di corrente del balcone, facilitando l’integrazione con l’impianto elettrico esistente. I sistemi fotovoltaici da balcone sono progettati per essere facili da installare e rimuovere, senza la necessità di interventi invasivi.
Va detto, poi, che non tutti i balconi sono adatti ad ospitare i pannelli. Per ospitare uno da 300 Watt, per esempio, deve avere una superficie minima di 1-2 metri quadri.
Inoltre, dovrebbe essere orientato a sud per massimizzare l’esposizione solare. È preferibile, poi, che il balcone sia aperto e privo di ombreggiamenti significativi da edifici, alberi o altre strutture.
La tipologia di balcone può variare: balconi tradizionali, terrazze o logge possono tutti ospitare pannelli fotovoltaici, purché vi sia sufficiente spazio per il montaggio e l’inclinazione dei pannelli. È importante che la ringhiera del balcone sia robusta per sostenere il peso dei pannelli e del sistema di montaggio.
Quanto rende il fotovoltaico da balcone?
Quando si parla di fotovoltaico, il primo parametro che si prende in considerazione è la resa. D’altronde, lo scopo è proprio questo: produrre energia, diventare indipendenti dalla rete pubblica.
In particolare, il fotovoltaico da balcone, per le sue dimensioni giocoforza ridotte, suscita qualche perplessità dal punto di vista della resa. Ma a quanto ammonta realmente?
La risposta è: dipende. Nello specifico, dipende da fattori come l’esposizione solare, l’orientamento dei pannelli e le condizioni meteorologiche.
Possiamo comunque fare una stima. In media, un pannello da 300 watt può produrre tra i 200 e i 300 kWh all’anno. Questa produzione può coprire una parte importante del consumo energetico di piccoli elettrodomestici, luci LED e dispositivi elettronici.
In termini economici, il risparmio annuo sulla bolletta elettrica varia in base al costo dell’energia e al consumo dell’utente. In Italia, considerando un costo medio dell’energia di 0,30 euro per kWh, il risparmio può oscillare tra 60 e 90 euro all’anno per un singolo pannello da 300 watt. In genere vengono installati due pannelli, quindi ci si può aspettare in un risparmio di 120-180 euro.
Pannelli solari da balcone: i permessi da ottenere
Un altro elemento che va preso in considerazione, e che non manca di generare una certa ansia, riguarda la burocrazia. Ovvero, i permessi da ottenere. Cosa si può dire sul fotovoltaico da balcone? Si segnalano differenze rispetto al classico “fotovoltaico da tetto”?
Ebbene, per installare i pannelli solari/fotovoltaici sul balcone non è necessario alcun permesso. L’intervento rientra nell’edilizia libera. Da questo punto di vista, non si segnalano grandi differenze rispetto al fotovoltaico classico. Questo, infatti, impone permessi per l’installazione solo in casi specifici ed eccezionali (es. l’installazione di molti pannelli fotovoltaici, tali da incidere sulla capacità strutturale dell’edificio).
Ovviamente, il consiglio è di effettuare verifiche allo Sportello Unico per l’Edilizia del Comune in cui l’immobile è situato. Infatti, potrebbero essere in vigore vincoli di natura paesaggistica, i quali richiedono delle autorizzazioni a parte.
Fotovoltaico da balcone: costi e incentivi
Il fotovoltaici da balcone costa ovviamente meno del fotovoltaico classico. D’altronde, è più piccolo. Di base, dovrebbe imporre una spesa inferiore ai 1.000 euro. Insomma, è alla portata di tutti.
Ma c’è un’altra buona notizia: a disposizione di chi vuole installare un fotovoltaico da balcone vi è un’agevolazione fiscale. Si tratta della detrazione IRPEF al 50% del cosiddetto bonus fotovoltaico.
Essa consente di trasformare in credito d’imposta, e quindi detrarre dall’IRPEF, metà della spesa. Non tutto in una volta, sia chiaro, ma nel corso di 10 periodi di imposta. Rimane comunque una soluzione apprezzabile per risparmiare su questo intervento.
Fotovoltaico da balcone: come risparmiare
I prezzi del fotovoltaico da balcone sono molto variabili. Questi dipendono non solo dalla potenza del fotovoltaico e dalle sue dimensioni, ma anche dalle politiche di prezzo dei fornitori e degli installatori. Molto semplicemente, alcuni sono più esigenti di altri.
Ciò apre alla possibilità di risparmiare. Come fare? Ovviamente, ottenendo preventivi e confrontandoli. In tal modo, si ricavano informazioni sui prezzi di mercato e si impara a distinguere le offerte convenienti da quelle meno convenienti, per poi “buttarsi” sull’offerta che consente di risparmiare di più.
L’istinto suggerisce di fare da sé, di contattare i responsabili e chiedere i preventivi manualmente. Oggettivamente, una fatica e una perdita di tempo.
È più intelligente affidarsi alle piattaforme come Edilnet.it che mette a disposizione un servizio gratuito per chiedere preventivi online per l’installazione del fotovoltaico da balcone. Che aspetti? Per ottenere, in breve tempo, ipotesi di costo omogenee e facile da analizzare ti basta un clic.