Come arredare un locale commerciale
Non avete idea di come arredare un locale commerciale? Con questi utili consigli vi aiutiamo noi a fare la scelta giusta ....ed il risultato sarà perfetto!
Bar, pub, pizzerie, gelaterie, punti vendita di svariati articoli (generi alimentari, abbigliamento, giocattoli…ecc. ecc.): la lista potrebbe estendersi enormemente poiché sono davvero tante le tipologie di locali commerciali presenti nelle grandi città e nei piccoli centri. L’argomento relativo a come arredare un locale commerciale non si può certo affrontare in poche righe, perché ognuno di essi presenta caratteristiche ed esigenze diverse, ma è certamente utile ricordare che tali locali, per poter essere considerati idonei all’uso stabilito, devono presentare determinati requisiti regolati da precise disposizioni di legge (metratura, aerazione ecc.), stabiliti per garantire adeguati standard igienico-sanitari e di sicurezza sia ai lavoratori che ai clienti.
Come arredare un locale commerciale, da dove iniziare?
Quando occorre arredare un locale commerciale, si può davvero assistere ad una miriade infinita di scelte: non solo le esigenze e le preferenze possono essere svariate, ma anche i budget sono diversi. Come dovrà essere lo stile dell’ambiente? Classico, moderno, vintage, shabby chic oppure etnico? Come decidere cosa acquistare senza commettere errori? Stile a parte, arredare un esercizio può non essere semplice: sarebbe infatti consigliabile rivolgersi sempre a personale esperto, poiché ogni differente attività necessita ovviamente di arredi adeguati, ma in questo articolo cercheremo comunque di fornire alcuni generali consigli.
Iniziamo ad esempio da un locale adibito a magazzino o dispensa per generi alimentari: qui sono sicuramente indicate le scaffalature in acciaio, infatti sono resistenti, indeformabili e inattaccabili da ruggine o muffe; le pareti lavabili e le pavimentazioni impermeabili sono le più consigliabili e le più pratiche: possono essere lavate e disinfettate facilmente e velocemente. Per quanto concerne i locali adibiti a ‘food’ (bar, trattorie, ristoranti ecc.), occorre far sì che l’ambiente e l’atmosfera rispecchino la politica di gestione del locale secondo i vincoli dettati dal budget di cui si dispone, ma anche dallo spazio: per questo motivo sono spesso indicate, se non addirittura necessarie, particolari soluzioni capaci di sfruttare al meglio la metratura e le caratteristiche del locale. Inoltre, con un progetto di arredo ideato su misura, è spesso possibile migliorare punti piuttosto anonimi (pensate ad esempio alle nicchie murali) o valorizzare al massimo gli aspetti migliori di un esercizio.
Per gli ambienti relativi alle attività ‘no food’, quindi per tutti i locali in cui non si serve cibo (es: negozi di abbigliamento, di calzature, orologerie, profumerie ecc.), la scelta dell’arredamento e delle attrezzature va effettuata secondo la merce trattata e tenendo conto dalla categoria di prezzo: una gioielleria che propone grandi firme oppure una boutique che vende capi griffati in una zona centrale della città, deve preferibilmente dotarsi di arredi di lusso o comunque caratterizzati da materiali di ottima qualità, come cristallo, legno pregiato e marmo; in periferia è invece possibile risparmiare notevolmente optando per arredamenti composti in legnami economici oppure in melaminico (ma attenzione: da scegliere con bassa emissione di formaldeide!), mentre le pavimentazioni possono essere realizzate in resina o linoleum: elementi resistenti e decorativi, ma caratterizzati da prezzi decisamente contenuti. Non è semplice comprendere come arredare un locale commerciale, se non avete esperienza rischiate di commettere errori. Vi conviene chiedere più preventivi gratuiti e senza impegno alle ditte della vostra zona. Le aziende, in concorrenza tra loro, esporranno la loro idea e vi faranno un’offerta. Vi basterà scegliere la migliore ed il risparmio è assicurato!